“Vietato dimenticare chi è meno fortunato di noi“. Con questo parole il vice presidente della Folgore Legnano Maurizio Ferrario racconta orgogliosamente l’iniziativa benefica che ha visto i legnanesi ancora una volta protagonisti.
Nelle scorse domeniche presso l’hotel Poli di San Vittore Olona lo staff grigiorosso, mister Colombo e tutti i suoi ragazzi, hanno organizzato, rispettando tutte le norme di sicurezza, un mercatino di gadget firmati Folgore Legnano per donare l’intero ricavato in beneficenza. Penne, borse, asciugamani e chi più ne ha più ne metta rigorosamente con lo stemma Folgore in bella vista.
La donazione anche in quest’occasione è finita nelle mani dell’associazione di viale Toscana a Milano “Pane Quotidiano”. “È il nostro punto di riferimento, quando decidiamo di voler fare del bene poi ci rivolgiamo a loro, una onlus che oggi giorno dona 2.500 pasti a persone bisognose; abbiamo il loro logo anche sulle nostre divise e lo portiamo con estremo orgoglio“.
Il gruzzolo raccolto dopo questa iniziativa ammonta a 710 €, una cifra che darà un enorme contributo a Pane Quotidiano. “Siamo contenti perché ai nostri occhi possono sembrare pochi soldi, noi che siamo abituati a spendere quelle cifre talvolta per un semplice telefonino, per loro invece è un gruzzoletto importante, passare davanti all’ingresso della Onlus ci fa vedere la coda di persone che cercano del cibo per sfamarsi, questo ci fa capire quanto siamo fortunati anche in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo che ci sta privando della normalità, noi di solito preferiamo viaggiare a fari spenti anche in queste circostanze se però parlarne aiuta a far conoscere Pane Quotidiano allora ben venga“.
Il cuore grigiorosso, però, continua a battere, anche lontano dai tanto amati campi da calcio: “Sì, il calcio ci manca tantissimo, io poi sono particolarmente legato a questa società e a quelli che reputo anche un po’ “I miei ragazzi”, speriamo di poter tornare presto ed in sicurezza a poter rincorrere il nostro amato pallone, ci faremo trovare pronti – conclude Ferrario – nel frattempo teniamoci strette le nostre fortune e non buttiamo via i soldi, ci sono cause nobili come questa per mobilitarsi, nella speranza, ovviamente, che il Natale ed il 2021 ci aiutino a tornate alla normalità“.
Mariella Lamonica
