Penultima giornata della fase di stagione regolare per la Fraccarolo Varese che domenica sera alle ore 20 sarà impegnata sul campo del fanalino di coda Bonetti Canegrate. In realtà, la sfida è il recupero della prima giornata di ritorno che era in calendario per il 7 di aprile, ma è stata spostata in tale data. Confronto che sembra avere poco da dire visto il divario fra le due formazioni con Varese capolista con 14 punti in 8 giornate mentre Canegrate occupa desolatamente in fondo della classifica con 7 sconfitte in altrettante uscite. Oltretutto si tratta dello scontro fra la seconda miglior difesa con Varese che concede poco più di 54 punti a gara e il secondo peggior attacco con Canegrate che non arriva nemmeno a 50 punti di media: 49,14. Se guardiamo al perentorio 72-38 dell’andata si capisce come le chances per le padrone di casa siano veramente ridotte al lumicino. La palla, però, è rotonda ed ogni gara va giocata fino in fondo prima di dare per scontato il risultato.
Nonostante il clima di estrema gioia in casa Fraccarolo, però, le biancorosse giungono a questa gara con una brutta notizia nel cuore. Purtroppo, nella giornata di giovedì è venuto a mancare Stefano Polato, padre della giocatrice Sara, spentosi a 60 anni. Una notizia che ha scosso fortemente un ambiente molto unito quale è il branco biancorosso. Da parte di chi scrive e da parte di tutta la redazione di Varese Sport le sentite condoglianze a Sara e alla sua famiglia. Qui sotto il comunicato ufficiale comparso sulla pagina Fb della Pallacanestro Femminile Varese:
Con infinita tristezza condividiamo la notizia della dipartita di Stefano Polato, papà della nostra atleta Sara componente della squadra di serie B. Nonostante fosse canturino da sempre, protagonista da giocatore ed illuminato dirigente, per amore di Sara divenne convinto sostenitore del basket varesino (solo per la parte femminile,ovviamente) cui non ha mai fatto mancare il suo apporto: vicino alla squadra da tifoso ed alla Società che apprezzava la discrezione e la signorilità con le quali sottoponeva le sue acute osservazioni ed i pratici consigli .Quando le tribune torneranno ad affollarsi, un altro posto vuoto rinnoverà il dolore che ci colpisce oggi e ci accompagnerà nelle prossime tappe del nostro percorso sportivo. Non ti dimenticheremo Stefano ! A Mariolina, Sara e Martina un abbraccio grande e tutto l’affetto della famiglia biancorossa.
Matteo Gallo
