Un mister Rossi estremamente soddisfatto e sorridente si presenta ai microfoni prima di ripartire per la sua Torino dove questa sera si godrà la Nazionale con la sua famiglia. “Questa è una di quelle vittorie che ogni allenatore vorrebbe vedere dalla sua squadra – comincia Rossi – perché è stata la vittoria del gruppo. Il 2-0 di oggi qui a Chieri significa solo una cosa, ovvero che il Città di Varese è una squadra sana in cui anche chi ha giocato meno ha sempre seguito il resto del gruppo”.
I complimenti del mister vanno dunque ai vari Snidarcig, Sow, Mamah, Polo e Aprile: “Chi per infortunio, chi per altre situazioni è stato costretto a star fuori – continua Rossi – ha dimostrato oggi di meritare lo spazio concesso in questi novanta minuti e ciò mi rende orgoglioso. Domenica prossima? I ragazzi sanno il mio modo di pensare e dovranno metterlo in campo anche fra quattro giorni perché vogliamo chiudere nel migliore dei modi al Franco Ossola, uno stadio che purtroppo non ci ha riservato troppe gioie quest’anno. Dobbiamo vincere anche per i tifosi che non abbiamo salutato come avremmo dovuto: purtroppo i ragazzi, che sono giovani, sentivano il peso di non aver vinto davanti al proprio pubblico”.
In chiusura c’è spazio anche per un commento sui singoli autori dei gol partita. “Finalmente ce l’ha fatta! – scherza Rossi su Balla che, dopo cinque rigori e due penalty (compreso oggi) sbagliati, ha messo a segno la sua prima rete in campionato su azione – Dopo il gol sbagliato a inizio recupero anche Giulio l’aveva preso in giro dalla panchina per i tanti errori su azione ma ha dimostrato di volere e di credere in questo gol fino alla fine. Aiolfi è un ragazzo davvero promettente che se riuscirà a capirmi potrà fare molto, ma molto bene; per lui la giornata più difficile sarà domani quando dovrà svolgere il primo allenamento dopo il suo primo gol”.
Sorridente, e non può che essere così, arriva anche Balla che senza mezzi termini esordisce: “Mi ero rotto i co****** di non segnare su azione! Adesso non mi fermo più! Sul rigore avevo visto il movimento del portiere ma ho chiuso troppo per spiazzarlo e ho preso il palo, mentre nel finale mi sono fatto sorprendere dal difensore. La vittoria è comunque fondamentale e sono contento per i tre punti e per il gruppo perché abbiamo costruito qualcosa di importante. Resterò qui? Vediamo, io mi trovo bene e con i ragazzi c’è un gran bel feeling; ho tante offerte, ma mi piacerebbe restare e parlerò con la società per capire se ci sono i presupposti”.
Matteo Carraro