Facciamo un po’ di conti. A 70 giorni dall’ultimo impegno agonistico (9 maggio, 1-3 nei playoff con la Juventus U23), la Pro Patria si ritroverà lunedì 19 per il raduno prestagionale. Appuntamento alle ore 10 allo “Speroni” con conferenza stampa open air alle 12.15. A ruota visite mediche e tamponamenti vari sino alla partenza per Sondalo fissata per mercoledì 21 (in foto sotto, il campo sportivo). Permanenza in quota sino a sabato 31 luglio con alloggio presso l’Hotel delle Alpi e doppia seduta quotidiana. Al ritorno dall’Alta Valtellina scatterà il countdown per le gare ufficiali con calendario agostano che prevede il 13 o 14 l’esordio in Coppa Italia di categoria e domenica 29 l’avvio del campionato. Esattamente a 40 giorni dall’adunata di lunedì.

Attenzione! Questa non è un’esercitazione. Nel Celo, celo. Manca, manca della rosa biancoblu, Luca Prina troverà 18 giocatori cui per i 10 giorni in altura verranno certamente aggregati un numero variabile di ragazzi del Settore Giovanile. Sul personalissimo cartellino di Turotti altri 4/5 elementi (un portiere, uno o due esterni più due attaccanti) utili a portare a 22/23 la forza lavoro necessaria ad affrontare la stagione. Quanti di questi saranno imbarcati già lunedì prossimo? A occhio e croce e in linea con le abitudini della casa, almeno il portiere. Ma certamente 2/3 cartucce verranno sparate solo più in là. Perché a livello generale il mercato (di fatto), non è ancora decollato.            

Grazie…Le faremo sapere. Ad integrazione di quanto scritto ieri in riferimento alle domande di iscrizione ai prossimi campionati professionistici, alle 19 scadono i termini per la presentazione dei ricorsi contro la bocciatura Covisoc. In B alla fine il Chievo dovrebbe sfangarla, così come la Paganese in C. Dove è già out la Casertana. Fortemente compromesse le posizioni di Carpi, Novara e Sambenedettese. Nel caso, la Lega Nazionale Dilettanti ha già presentato le sue graduatorie per i ripescaggi. Il FC Messina dovrebbe surrogare il Gozzano (rinunciatario come la prima sostituta Aglianese), mentre a seguire sarebbero in regola Latina, Fidelis Andria, Clodiense e Bra (queste due con l’incognita stadio), Rimini e Siena. In Lega Pro la scaletta ha in palinsesto le toscane Lucchese, Pistoiese e Arezzo. Il Fano sarebbe secondo. Ma si appella alla riammissione per eludere il fondo perso. Istanza destinata al rimbalzo. Il Consiglio Federale di giovedì 15, metterà la parola fine alla vicenda. Salvo ulteriore ricorso al Collegio di Garanzia del CONI. Al più tardi entro martedì 27, la Serie C 2021/22 conoscerà organici e composizione gironi.  

Giovanni Castiglioni

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