“Sport e Impresa: attrazione fatale”. Nulla di torbido. Insomma, niente a che spartire con il cult anni ’80 di Adrian Lyne. Piuttosto, una relazione di reciproco interesse che il Panathlon Club La Malpensa del Presidente Massimo Tosi ha voluto porre a didascalia dell’annuale edizione del Premio di Merito messo a disposizione in partnership con la LIUC. Oggetto della borsa di studio il Corso di Laurea in Economia (con particolare, ma da quest’anno non esclusiva, attenzione all’indirizzo di “Management dello Sport e degli Eventi Sportivi”). Soggetti del bando di concorso gli studenti regolarmente iscritti al secondo e al terzo anno del percorso di studi dell’ateneo castellanzese. Strumento pensato come innesco utile a formare (da parte universitaria) e ad incoraggiare (per parte panathletica) la nascente classe di manager sportivi del futuro.
Scavallato il 2020 per ovvie ragioni pandemiche, il 2021 ha proposto martedì sera nell’Auditorium dell’Università Cattaneo una doppietta con 2 studenti onorati del riconoscimento ed entrambi omaggiati dalla titolare della prima edizione Maddalena Castiglioni. La contumace causa Erasmus (ma presente via videomessaggio) Laura Giroldi (vincitrice del Premio per l’anno passato) e Andrea Travaglini (selezionato per l’anno in corso). Velocista già Campionessa Regionale assoluta nella 4X100 nel 2018 e forte di un cursus honorum con 27.51 di media voto, la Giroldi ha presentato un elaborato a tema “Lo sport nella mia vita”. Incisivo crossover a metà strada tra la riflessione autobiografica e lo stimolo programmatico. Cestista brindisino oggi collaboratore dell’Enel Basket Brindisi e con rendimento didattico pari a media 26.31, Travaglini ha invece proposto una stesura a titolo “I valori fondanti del Panathlon”. Trovando nell’esperienza e nell’esempio paralimpico di Luca Pancalli un efficace volano dello spirito panathletico. Inutile sottolineare come entrambi abbiano centrato perimetro e filosofia del Premio. Le cui specificità di prospettiva nell’attuale scenario post Covid sono state illustrate dal Docente Responsabile Prof. Antonio Palmieri.
Complice la location accademica, alla celebrazione dei due futuri manager non poteva mancare un cotè ispirazionale. Contenuto extra fornito da Luca Spada, Presidente, fondatore e CEO di Eolo SpA (leader europeo nel Fixed Wireless Access, la tecnologia mista fibra ottica / onde radio destinata a soppiantare il rame nella banda larga). Il geniale imprenditore varesino uomo simbolo di un player delle telecomunicazioni da 1.6 mld di euro ha trasformato il binomio di apertura (Sport e Impresa) in un triangolo a vertice alimentazione. Segreto della sua passione sportiva nell’ultrarunning e nel ciclismo (anche attraverso la Eolo Kometa di Ivan Basso e Alberto Contador) e chiave di accesso ai successi aziendali e al clima costruttivo sul luogo di lavoro. Un circolo virtuoso alimentato (neanche a dirlo) da cibo sano e sport praticato. Quest’ultima fruibile anche grazie ad una cittadella che nell’ex Area Mizar (lungo il Sempione che collega Busto a Gallarate) farà da sponda sportiva all’adiacente sede di Eolo. “Lo sport praticato regolarmente accresce la felicità, ci fa stare meglio. Correndo durante la pausa pranzo spesso troviamo soluzioni ai problemi aziendali. Merito delle endorfine prodotte dall’attività fisica“, ha chiosato Spada.
Ad officiare la manifestazione il padrone di casa e cioè l’A.D. di Comerio Ercole SpA nonché Presidente di LIUC Riccardo Comerio, il più giovane Presidente di un Comitato Regionale dell’istituzione olimpica, il 38enne numero uno del CONI Lombardia Marco Riva e il neo rieletto Sindaco di Castellanza Mirella Cerini. Farcitura d’occasione completata dal Premio Fair Play alla Carriera in memoria di Nino D’Orazio (ex panathleta, uomo di specchiata etica sportiva e punto di riferimento del Club La Malpensa scomparso nel febbraio 2020, riconoscimento ritirato dai figli Elena e Roberto), dai Premi del Club a Pietro Tallone (panathleta, Stella d’Oro CONI nel dicembre 2019, Presidente di FIP Varese, ex arbitro e attuale Dirigente di Robur et Fides) e Carmen Galli (panathleta, già Sindaco e Assessore di San Vittore Olona, Presidente della “Castoro Sport”, coordinatrice Casa famiglia, fondatrice Lions San Vittore Olona, eccellenza del territorio per il sostegno e la promozione per lo sport per disabili, insignita del titolo di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana il 6 luglio 2020), e, infine, dal Premio Fair Play alla Promozione Sportiva Scolastica per il Professor Maurizio Moscheni (storico docente del Liceo “Arturo Tosi” di Busto Arsizio e dell’università dell’Insubria, promotore delle Arturiadi e allenatore della selezione di atletica dell’istituto bustocco che nel 2017 ha raggiunto il titolo tricolore e l’anno successivo ha ottenuto 2 titoli mondiali studenteschi, primati mai raggiunti prima da una scuola lombarda). Eccellenza di ieri e di oggi destinate a prendere per mano quelle del futuro.
Giovanni Castiglioni
