Milano – 185 volte derby. Solo questo numero evidenzia quanto sia storica ed importante la sfida di stasera fra Milano e Varese. I padroni di casa sono alla quarta gara in sei giorni e ne disputeranno altre 3 settimana prossima tra Eurolega e campionato: rotazioni e fattore stanchezza possono incidere in casa Olimpia. In casa OJM, invece, sono i malanni a incidere: ancora assente Keene mentre Vene non è al meglio per l’influenza.
Derby senza storia quello giocato stasera: Milano spinge subito sull’acceleratore, parte 8-0 e per Varese è da subito notte fonda. Gara senza energie da parte dei biancorossi che sbattono ripetutamente sui muscoli e sul fisico della chilometrica panchina milanese (che aveva in tribuna Hines, Delaney, Rodriguez, Bentil e l’ex Kell, infortunato). I numeri evidenziano impietosamente le difficoltà varesine con un 41% da 2 che esplica alla perfezione i problemi ad attaccare il ferro dell’Olimpia. Anche a rimbalzo è Milano a dominare e l’unica voce positiva sono i 19 assist sui 30 canestri dal campo della formazione di coach Roijakkers. Si sapeva che la sfida di Milano sarebbe stata improba senza Keene e con un Vene debilitato dall’influenza: l’approccio è totalmente da rivedere con una OJM che ha messo l’elmetto solo nell’ultima frazione a buoi ampiamente scappati e anche con una formazione a matrice giovane ed italiana. Importante sarà recuperare gli effettivi per la prossima sfida con Brindisi e riprendere il cammino in attesa dei risultati della domenica per capire quale sarà il mood della settimana in casa varesina.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
Prima azione varesina ben costruita, ma Sorokas la appoggia male al tabellone e tocca ad Alviti dalla lunetta muovere il tabellino: 2-0 al 1′. Varese cerca di giocare di squadra e arriva anche a costruire dei buoni tiri, ma finora senza esito: Grant entra e segna il 4-0 del 3′. Parziale che si amplia fino all’8-0 a seguito di una banale palla persa di Beane che lancia il contropiede milanese. Ci pensa un arresto e tiro di Vene dai 4 metri a smuovere l’OJM: 8-2 al 4′. Si gioca a ritmi altissimi con Varese che cerca il tiro nei primi 10″ con scelte magari non eccelse: una azione ragionata, invece, porta al gancetto in post basso di Sorokas per il 8-4 del 6′. Arriva un 5-0 personale di Mitoglou che prima infila la bomba dall’angolo, poi schiaccia a canestro finalizzando l’azione milanese: 13-4 al 7′. Biligha rifila la seconda stoppata della sua gara ad un Reyes andato al ferro con poca determinazione ed è lo stesso Biligha a segnare sull’altro fronte: 15-4. Una entrata di Librizzi dà fiducia all’OJM che, però, non prosegue su questa strada: Milano fa ballare la difesa biancorossa e Alviti realizza la tripla tutto solo sull’arco per il 18-6 del 9′. Una OJM che a tratti appare anche timorosa di attaccare e Mitoglou infila il 20-6 a -30″.
SECONDO QUARTO
Dopo lo 0/8 dei primi 10′, Woldetensae realizza subito la bomba dall’angolo per il 20-9. Due buoni attacchi per l’OJM che, però, non riesce a chiudere la propria area con Biligha che va a segnare in tap in: la bomba di capitan Ferrero vale il 25-14 del 12′. Varese arriva sul -10, poi su una palla quasi recuperata dall’OJM Milano serve in angolo Datome che sentenzia: 3 punti e 29-16 al 13′. Milano doppia l’OJM sul 32-16 con tripla di Daniels, ma il parziale si amplia e l’Olimpia dilaga a +21 al 14′ con un’altra bomba di Daniels: 37-16. Parziale che diventa di 13-2 e Varese sotto di 22 prima che un’entrata di Beane fermi l’emorragia sul 38-18 del 16′. I biancorossi fermano solo parzialmente l’onda milanese con Datome a suggellare un nuovo 5-0 con una tripla: 43-18 e gara già ampiamente segnata. Varese reagisce col primo parziale di 0-5 tutto firmato Sorokas, ma Milano risponde subito mandando la palla in angolo da Baldasso che realizza l’ottava tripla (53% da 3 per Milano): 46-23 al 17’30”. OJM che fatica a mettere in campo una costante intensità per fronteggiare il fisico milanese: Mitoglou e Tarczewski sono due clienti difficili da fronteggiare per Varese: 50-32 a -30″.
TERZO QUARTO
Anche l’inizio di ripresa non cambia l’antifona per l’OJM con De Nicolao che viene stoppato sonoramente e con Milano a trovare facilmente la via del ferro: Mitoglou infila il 58-32 al 22′. Varese prova a reagire con un parziale di 0-5, ma sono rari i possessi in cui i varesini riescono a creare un vero vantaggio mentre, di contro, Milano macina gioco: 63-39 al 24′. Ritmo che cala giocoforza nei minuti centrali: segno che la gara vira già verso un sostanziale esito finale con Alviti che segna in contropiede il 67-39 del 26′. Si rivede Reyes che, dopo il solo minuto di gioco della prima parte di gara, va due volte consecutive al ferro per il 72-43 del 28′. Tutto troppo facile per Milano: emblematica l’azione di Shields che penetra partendo dall’arco praticamente indisturbato per il 77-45 del 29′.
QUARTO QUARTO
Ultimi 10′ validi solo per le statistiche: Woldetensae replica subito a Baldasso dai 6,75 per l’80-50 del 31′. Al 33′ Roijakkers manda in campo anche Virginio che torna a calcare il parquet dopo un paio di n.e.: 85-56 il risultato attuale. Virginio recupera qualche rimbalzo, Varese trova una bomba in transizione di Beane e al 35′ siamo sull’85-61 con un’altra entrata al ferro di Beane. OJM che riesce a costruire un parziale di 0-11 con Virginio protagonista anche di una bomba in contropiede per l’85-66 del 36′. A 2′ dalla fine c’è tempo anche per l’esordio di Zhao in maglia biancorossa mentre Librizzi ruba palla e va a finalizzare in contropiede: 91-71 al 38′. OJM giovanissima con Virginio che va a segnare ancora dall’angolo la bomba del 93-75 al 39′.
Ax Armani Exchange Milano – Openjobmetis Varese 95-77 (20-6, 54-32, 77-47)
Milano: Melli 2 (1/1), Grant 7 (2/2, 1/4), Tarczewski 13 (5/6), Ricci 2 (1/2, 0/1), Biligha 6 (3/4), Hall 7 (0/1, 2/2), Mitoglou 14 (5/6, 1/3), Baldasso 12 (0/1, 4/8), Daniels 12 (4/8), Shields 5 (2/6, 0/2), Alviti 7 (1/2, 1/5), Datome 8 (2/2 da 3). All. Messina.
Varese: Beane 14 (4/6, 2/5), Woldetensae 18 (2/4, 4/8), Sorokas 11 (3/7, 1/1), De Nicolao (0/9, 0/2), Vene 10 (2/3, 2/5), Reyes 4 (2/8), Librizzi 4 (2/4, 0/2), Virginio 9 (1/1, 2/2), Ferrero 5 (1/1, 1/3), Caruso 2 (1/1), Zhao (0/1 da 3). All. Roijakkers.
Arbitri: Baldini, Bartoli, Vita.
Matteo Gallo