Sta per andare in archivio la stagione 2021\22, con i gironi A e B della Juniores Provinciale in particolare che questo fine settimana daranno avvio all’ultima giornata dei rispettivi campionati. Un’annata decisamente intensa ed emozionante, che oltre ad aver riportato finalmente un po’ di normalità dopo due anni in cui di normale c’è stato ben poco, specialmente per quanto riguarda il calcio giovanile e dilettantistico, ha saputo regalarci due raggruppamenti a dir poco interessanti e ricchi di partite spettacolari.
E siamo sicuri che non sarà da meno neanche l’ultimissimo atto, ovvero la finalissima che vedrà scontrare la vincente del girone A e la vincente del girone B in un unica gara che decreterà ufficialmente la squadra Juniores campione provinciale. Una gara di per sé già non banale, ma che assume un livello ancora superiore se si scopre quale sarà la location di questa finale. Come riportato infatti nel comunicato n°39 della Delegazione di Varese, sarà il “Franco Ossola” la sede della gara, fissata per sabato 14 maggio alle ore 16.
Un appuntamento che vede già un sicuro partecipante, ossia il Calcio Bosto, che con merito ha conquistato il primo posto nel Girone B con quattro giornate d’anticipo, e che nell’ultima giornata di sabato contro il Tradate tenterà di mantenere il dato 0 alla voce delle sconfitte.
Non ancora definita invece la regina del girone A, e saranno proprio gli ultimi 90′ a decretare chi si aggiudicherà la gara del “Franco Ossola”. I favori del pronostico sono tutti dalla parte della Cuassese, attualmente al primo posto a quota 40 punti, e che sabato è attesa dalla trasferta sul campo del fanalino di coda Biandronno. Spera invece in un passo falso dei biancorossi il Tre Valli, secondo a 39 punti, che invece questo sabato se la vedrà contro un avversario ostico come il San Michele. Ed occhio infine anche all’US Bosto, ancora matematicamente in corsa per agguantare la prima piazza in caso di un clamoroso crollo delle prime due, grazie ai suoi 37 punti, da cercare di incrementare nel match casalingo contro la Lavena Tresiana.
Francesco Vasco
