ISPRA – A due giornate dal termine del campionato, la lotta per il titolo di Prima Categoria (Girone A) è ancora tutta da decidere: l’Ispra comanda la classifica con 46 punti, seguita dalla Valceresio con lo stesso punteggio. In scia c’è anche il Bosto, tenuto ad una sola distanza.

Al comunale si sfidano Ispra e Arsaghese, nel recupero della 17^ giornata di campionato. In contemporanea si gioca Valceresio-Faloppiese Ronago ad Arcisate e Jeraghese-Bosto a Jerago Con Orago. L’Arsaghese è reduce da una vittoria interna contro il Luino (2-1) e oggi cercherà punti importanti, su un campo difficile, per consolidare i playoff. Il match termina con la goleada dei padroni di casa, che schiacciano l’Arsaghese per 5-2.

PRIMO TEMPO – La partita si accende dopo un paio di minuti con il tiro di Brovelli, che raccoglie il traversone dalla destra e lascia partire un destro al volo insidioso – considerato il terreno scivoloso – ma Pellizzi controlla in due tempi senza troppa difficoltà. La partita si sblocca subito con l’Ispra che si porta in vantaggio con Verde (1-0), che premia lo sforzo offensivo di Oldrini e trasforma dalla media distanza con un tiro di potenza, imprendibile per l’estremo difensore. I ritmi di gioco sono altissimi e i ribaltamenti di fronte sono costanti, tant’è che un minuto più tardi i padroni di casa pareggiano i conti: ci pensa Falsaperna (1-1) a concretizzare il gol del pareggio e a far esplodere i tifosi in trasferta; questa volta l’azione si è sviluppata sulla destra e si è concluso a centro area. Al 15′ arriva il raddoppio dei padroni di casa, che si riportano in vantaggio con Oldrini; il numero 7 è il giocatore più caldo dei suoi e in area di rigore è infallibile (2-1). All’Ispra bastano altri cinque minuti per calare il tris e ancora una volta il nome è quello di Oldrini, che sfrutta i buchi difensivi avversari per calciare a botta sicura e siglare la doppietta personale (3-1). I giocatori di Binda giocano sulle ali dell’entusiasmo, giocano un calcio propositivo, senza disunirsi e concedere le ripartenze all’Arsaghese. Poco dopo la mezzora di gioco Vendemmiati viene graziato con un’ammonizione per un fallo completamente fuori tempo ai danni di Del Vitto, con annesse proteste di giocatori e tifosi locali. Gli ospiti faticano a costruire e si affidano ai lanci lunghi, quasi mai raccolti e protetti dalle punte. Al 38′ arriva anche la quarta rete per gli ospitanti con il solito Verde, che a pochi passi non fallisce e con il destro gonfia la rete (4-1). La partita ormai è tutta in discesa per la capolista, che al 40′ trova per l’ennesima volta la via del gol: Oldrini galoppa indisturbato sulla fascia e poi serve saggiamente Ba, in posizione migliore, che a tu per tu con il portiere rimane freddo e fa aggiungere il suo nome nel tabellino dei marcatori (5-1). La prima frazione di gioco si chiude con un minuto di recupero.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con la reazione dell’Arsaghese, anche se a complicarsi la vita sono le retrovie biancorosse, con Essis che si deve distendere per evitare un autogol rocambolesco. Nonostante il largo margine di vantaggio, l’Ispra continua a premere sull’acceleratore, riservando la gestione della partita per il finale. L’Arsaghese, nonostante i cambi, fatica a superare la metacampo, ma al quarto d’ora di gioco Falsaperna si carica la squadra sulle spalle: il numero 9 si invola verso la porta, con un paio di finte si sbarazza della marcatura per poi calciare con il destro e fare 5-2. Il gol porta morale alla squadra di Contaldo, che pochi minuti dopo arriva nuovamente alla conclusione, ma questa volta il tiro di Agrello sorvola la traversa. Al 27′ l’Ispra torna alla carica con Oldrini, che costringe la difesa nemica a salvarsi sulla linea in extremis. Il finale viene spezzettato dai cambi e dai fischi dell’arbitro, oltre che dalla gestione degli ospitanti. Nel recupero l’arbitro espelle un membro della panchina per proteste. Il triplice fischio arriva dopo 5′ di recupero.

I MIGLIORI IN CAMPO 
Oldrini (Ispra) 8 – 
Oltre alla doppietta è monumentale: detta i tempi di gioco, fornisce assist per i suoi compagni e corre per tutto il campo.
Falsaperna (Arsaghese) 7,5 – Concretizza due volte, è l’ultimo a darsi per vinto. Soffre insieme ai suoi e quando può prova ad incidere.

IL TABELLINO
ISPRA – ARSAGHESE 5-2 (5-1)
Ispra
: Essis 6,5, Del Vitto 6,5, Dardah 6,5, Gaballo 7, Magistri 6,5 (45’+3 st Bousselk sv), Modde 7, Oldrini 8, Barone 7 (40′ st Coulibaly sv), Verde 8 (44′ st Coulibaly sv), Brovelli 7,5 (4′ st Della Torre 6,5), Ba Elhadji 7 A disposizione: Bressan, Cerutti, Antonetti, Dall’Occo, Madera, Macella Allenatore: Binda
Arsaghese: Pellizzi 5, Di Bari 5,5, Vendemmiati 6, Bara 5,5 (1′ st Garzonio 6), Pietroboni 5,5 (1′ st Agrello 6), Hushi 6, Mattavelli 6 (1′ st Ferro 6), Lo Bello 6 (29′ st Gallo 6,5), Falsaperna 7,5 (38′ st Mancuso sv), Binda 6,5, Castoldi 6,5 A disposizione: Buso, Bernasconi, Squizzato, Nebuloni Allenatore: Contaldo
Arbitro: Feneri di Milano
Marcatori: pt: 8′ Verde (I), 9′ Falsaperna (A), 15′, 20’Oldrini (I), 38′ Verde (I), 40′ Ba (I); st: 15′ Falsaperna (A)
Note: giornata piovosa, terreno di gioco scivoloso, spettatori 150 circa, Espulsi: membro della panchina dell’Arsaghese per proteste, Ammoniti: Vendemmiati (A), Agrello (A), Hushi (A), Angoli: 5-7, Recupero: 1′ + 5′.

Inviato Simone Castellano

________

JERAGO CON ORAGO – Una settimana fa a Capolago il Bosto aveva un solo risultato a disposizione per riaprire il campionato e l’ha ottenuto, vincendo per 2-0 sulla capolista Ispra. Ora la squadra di Epifani, che insegue ancora a -1 da Ispra e Valceresio, ha lo stesso obiettivo sul campo di una Jeraghese motivata in queste ultime settimane a salutare con onore la categoria. I padroni di casa superano il Bosto nella prima metà di gara con un gol sorprendente dalla fascia di Cala, che a inizio ripresa sfiora il raddoppio due volte con altre due conclusioni spettacolari. Il Bosto pareggia con Piatti che anticipa l’uscita tardiva di Silvestri. C’è ancora mezz’ora da giocare e le occasioni per la vittoria ospite – con la Jeraghese rimasta anche in dieci – capitano ai difensori, ma né Ossola né Ghiringhelli trovano il colpo da tre punti. 1-1 il risultato finale.

PRIMO TEMPO – Il primo tiro lo produce il Bosto con una sponda aerea di Tasco per Lovisetto, che da lontano ci prova di prima intenzione ma va solo vicino alla porta. La Jeraghese risponde col cross da sinistra di Lo Russo, debole il colpo di testa di Bala e Arrigoni blocca. Lovisetto con la rimessa lunga costruisce la prima grande occasione da gol, Piatti tutto solo da centro area calcia fuori. Al quarto d’ora punizione dal limite per la squadra di casa: ci prova Lo Russo, palla fuori di un niente a lato del palo sinistro. Si fa sorprendere il Bosto sul suo lato destro al 25′ quando una palla in disimpegno percorre tutta la riga laterale senza uscire e premia Cala largo con spazio: Arrigoni è fuori dai pali, quanto basta per il tiro di prima da posizione quasi impossibile che a sorpresa lo scavalca e vale l’1-0. Subito reazione Bosto con una palla perfetta di Senaj per Redaelli, buona la risposta di Silvestri in uscita bassa; si prosegue e Ghirardello se la ritrova sul lato sinistro dell’area per il colpo del pari, ancora decisivo Silvestri a deviare sul suo palo, con l’effetto conseguente che porta il pallone fuori dall’area. È Tasco che al 40′ prova a sbloccare il tabellino del Bosto con una punizione, ma la conclusione è a lato. C’è ancora spazio per Granata, che sempre sugli sviluppi di una rimessa lunga può calciare al volo da fuori: Silvestri blocca in due tempi. Jeraghese in vantaggio all’intervallo.

SECONDO TEMPO – Dopo il gran gol del primo tempo, subito a inizio ripresa è ancora Cala a prodursi in una conclusione spettacolare di prima intenzione dalla distanza: Arrigoni non potrebbe nulla, ma la traversa salva il Bosto. Cala continua a regalare giocate stratosferiche e ancora quasi inganna Arrigoni con una rovesciata da fuori area che parte con una traiettoria strana: la palla si abbassa appena prima della traversa, ma l’estremo difensore ospite alza in corner. Silvestri rischia tantissimo sul ribaltamento di fronte perché la conclusione di Ghirardello batte male in mezzo all’area e si alza all’improvviso: il portiere di casa riesce a mettere in angolo. Al minuto 11 riparte a testa alta Tasco dopo aver recuperato palla, lancio lungo su cui è molto timida l’uscita di Silvestri: Piatti lo anticipa e pareggia a porta sguarnita. Il Bosto raddoppia con una mischia in area su cui colpisce prima Battistello e poi Redaelli ribadisce in rete, ma il fischio del direttore di gara ferma tutto per un fallo sul portiere. Le fasi successive di gioco sono molto convulse, con entrambe le squadre che provano a buttare palloni in avanti per creare situazioni pericolose, senza che succeda per la verità granché. Al 32′ sugli sviluppi di una punizione da lato Piatti fa il vuoto a sinistra e libera Ossola all’altezza del dischetto, ma la conclusione del difensore gialloblù è imprecisa. A dieci minuti dalla fine Touili si fa espellere per proteste e regala la superiorità numerica al Bosto: Ossola spreca la punizione dal limite calciando sulla barriera. Ospiti tutti in avanti, mentre i padroni di casa spezzettano la gara ad ogni chance: nei minuti di recupero Battistello libera Ghiringhelli al tiro, Silvestri respinge la conclusione mancina del difensore gialloblù. La Jeraghese d’orgoglio si prende il pareggio all’ultima partita in casa, il Bosto spreca un’occasione d’oro: 1-1 il risultato finale.

I MIGLIORI IN CAMPO
Cala (Jeraghese) 7: il gol con cui porta in vantaggio i suoi è notevole, la conclusione con cui colpisce la traversa a inizio ripresa ancora di più. Mancino dorato.
Lovisetto (Bosto) 6: è una partita in cui il fioretto serve a poco e la intepreta nella maniera corretta. Le sue rimesse verso l’area di casa diventano la principale soluzione offensiva per i suoi.

IL TABELLINO
JERAGHESE – CALCIO BOSTO 1-1 (1-0)
Jeraghese: Silvestri, Aldieri, Castellaneta, Touili, Bignotti, Casile, Mendolia (37′ st Maraggia), Lo Russo, Prela (46′ st Bertoldo), Cala, Bala (22′ st Pedretti). A disposizione: Fantinato, Kacaj, Cecco, Rodrigues, Giacoppo. Allenatore: Baratelli.
Calcio Bosto: Arrigoni, Senaj, Imperiali (40′ st Curatolo), Fronte (3′ st Ghiringhelli), Granata (7′ st Battistello), Ossola, Lovisetto, Ghirardello (26′ st Padula), Redaelli (23′ st Lo Presti), Tasco, Piatti. A disposizione: Grimaldi, Cervellin, Giardini, Pisacane. Allenatore: Epifani.
Arbitro: Travaini di Busto Arsizio.
Marcatori: pt: 26′ Cala (J); st: 11′ Piatti (B).
Note: pomeriggio nuvoloso. Spettatori 150 circa. Terreno di gioco in condizioni difficili. Ammoniti: Cala (J), Lovisetto (B), Mendolia (J), Imperiali (B), Touli (J), Bertoldo (J). Espulsi: Touili (J) al 37′ st per proteste. Angoli: 3-4. Recupero: 2′ + 6′.

Inviato Filippo Antonelli

ANTONIANA – SAN MARCO 0-2 (0-1)
Antoniana
: Savastano, Crespi, Blliku, Fazzuoli, Villacis, Noci, Muggeri, Stabile, Moro, D’Ascanio, Appiani. A disposizione: Ferni, Canti, Heni, Culiersi, Scarlata, Tricarico, Corbetta, Starvaggi, Battaglia. Allenatore: Senziani
San Marco: Polimeni, Boccaperta, Rivoltella, Guidali, Iacovino, Cancian, Kuklev, Liano, Passafiume, Turconi, Galbersanini. A disposizione: Pomatto, Panarese, Cortellaro, Vergari, Martel, Gallarati, Vergari, Noci, Lamperti. Allenatore: Efrem
Arbitro: Bruscagin di Gallarate
Marcatori: 25′ Passafiume (S); st: 10′ Galbersanini (S)

Il derby dice San Marco. I ragazzi di mister Efrem con un gol per tempo archiviano la pratica Antoniana e dopo aver conquistato la salvezza la scorsa settimana ora puntano a chiudere in bellezza il campionato. Di contro c’è un’Antoniana che ci metto impegno e orgoglio nonostante la classifica li veda retrocessi matematicamente.
A sbloccare la gara ci pensa Passafiume al 25′ che salta un avversario e calcia, respinta di Savastano la sfera è ancora per l’attaccante abile di sinistro da dentro l’area piccolo a trovare il vantaggio.
Per il raddoppio bisogno aspettare il 10′ della ripresa quando Galbersanini raccoglie fuori area e va alla conclusione, un difensore la sporca e spiazza Savastano. È 0-2, titoli di coda.

_______

CANTELLO BELFORTESE – SAN MICHELE 0-1 (0-0)
Cantello Belfortese: Piovezan, Motta, Zaniboni, Silva, Passera, Costa, Bianchi (14′ st Scalamandrè), Cereti (28′ st Michelotti), Mastropietro, Pinna (20′ st Ceci), Martini. A disposizione: Bartolomei, Calemme, Ceci, Da Pos, Fontana, Michelotti, Carretta, Santillo, Scalamandrè. Allenatore: Caporali
San Michele: Izzo, Agosti, Smeraglia (41′ st Chrifi), Berardi (14′ st Caturano), Sandi, Bardotti, Magoga (45′ st Tancredi), Pozzolini, Cavallaro (1′ st Boscolo), Landi, Palese (28′ st Caliman). A disposizione: De Leo, Chrifi, Caturano, Tancredi, Bartolomei, Zaro, Caliman, Boscolo, Kasaka. Allenatore: Lorenzi
Arbitro: Innocenti di Abbiategrasso
Marcatori: st: 13′ Berardi (SM)

Brutto ko per il Cantello Belfortese che in casa contro il San Michele non riesce a strappare nemmeno un punto e paga dazio per 0-1. La giornata parte male quando già nel riscaldamento i biancorossi perdono Calemme e Carretta a conferma di una stagione costellata dagli infortuni che non danno tregua nemmeno in questo finale.
Il match è in equilibrio per tutto il primo tempo, il Cantello Belfortese spinge ma non riesce a concretizzare, mentre il San Michele concede poco e si affida alle ripartenze.
Nella ripresa i gialloneri e passano in vantaggio al 20′ quando la girata di Berardi è sporca ma efficace e vale lo 0 a 1. I padroni di casa si riversano in avanti, ma il palo di Michelotti e la conclusione di Zaniboni che a portiere battuto sbatte proprio sul numero uno ospite, non bastano per acciuffare nemmeno il pareggio. Finisce 0-1, ora per i ragazzi di Caporali si fa durissima, non si può più perdere terreno sulla Faloppiese altrimenti andrebbe a concretizzarsi il rischio di non passare nemmeno dai playout.

_______

LUINO – TRADATE 1-4
Luino
: Ambrosetti, Benedetto, Testa, Vergottini, Hamataj, Visconti, Fagnani, Bruno, Cosso, Testa, Trizio. A disposizione: Poletti, Piccinelli, Spena, Cioffi, Ferlaino, Piccatto. Allenatore: Iori
Tradate: Martignoni, Simone, Ciambelli, Ventola, Galluzzo D., Moretti, Amato, Maggio, Stefanazzi, Belarbi, Ferrenti. A disposizione: Zerboni, Belgi, Jabiri, Boldin. Allenatore: Galluzzo M.
Arbitro: Al Noman di Abbiategrasso
Marcatori: Cosso (L), Ferrenti (L), Ventola (L), Stefanazzi (L), Stefanazzi (L)

_______

PRO AZZURRA MOZZATE – FERNO 2-1
Pro
Azzurra Mozzate: Bertagnoli, Chiarion, Terzi, Cremona (16′ st Ahmed), Cicchetti, Martucci, Tutone, Bredice, Kumah (14′ st Forni), Pagani, Marjanovic. A disposizione: Rose, Redaelli, Sala, Patti, Nardi, Ahmed, Bonanomi, Forni, Loo Speziali. Allenatore: Tripodi
NFO Ferno: De Maria, Ferrario, Turri, Madeo L, Leontini (16′ st Andreolli), Vita, Propato (13′ st Carraro), Casotto, Randon (35′ st Gaudio), Savoldi, Boccato (13′ st Cova Caiazzo). A disposizione: Migliorin, D’Aluisi, Madeo A., Gaudio, Luini, Andreolli, Vecchio, Carraro, Cova Caiazzo. Allenatore: Stincone
Arbitro: Catarinella di Gallarate
Marcatori: pt: 25′ Pagani (M), 45′ Martucci (M), 48′ Turri (F)

Succede tutto nel primo tempo tra Pro Azzurra Mozzate e NFO Ferno con gli uomini di Tripodi che si aggiudicano il match per 2-1 e tornano prepotentemente in corsa per i playoff.
La gara la sblocca Pagani che al 25′ inserisce il turbo, si beve un paio di avversari e poi fa secco De Maria, trovando così l’1 a 0. Per il raddoppio bisogna attendere il 45′ quando Martucci sfrutta la specialità della casa, punizione pennellata e 2-0. Nel recupero del primo tempo tocca a Turri rispondere in acrobazia, rovesciata perfetta e 2-1. Si va al riposo così.
Nella ripresa il match è sostanzialmente in equilibrio e le occasioni non fioccano né da una parte né dall’altra, ma è tutto a vantaggio dei mozzatesi che gestiscono e conducono in porto il match. Da segnalare l’espulsione di Ahmed. Al triplice fischio è 2-1

In redazione Mariella Lamonica

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui