Botta e risposta tra Varese e Seregno: 2-2 il finale con l’amaro in bocca per i biancorossi. Ecco le nostre pagelle:
Moleri 6 – Incolpevole sui gol, attento quando serve anche se col brivido. Da un suo rinvio nasce l’occasione del potenziale 3-2.
Mapelli 7 – Riscatta la prestazione no di Ciserano da grande difensore qual è: gol per pareggiare i conti, sempre pulito in ogni intervento e costantemente pericoloso in attacco
Monticone 5.5 – Sulle sue spalle pesa il secondo gol del Seregno dato che viene bruciato da Diop (appalusi per l’attaccante avversario). Per il resto partita ordinata ed efficace; il suo valore resta indiscutibile.
Parpinel 6 – Luci e ombre ma le luci cominciano a farsi vedere (come dovrebbe sempre essere). Finale in crescendo che gli darà senz’altro fiducia.
Foschiani 6 – Continua a mostrare importanti segnali di crescita e sembra avere sempre più consapevolezza dei propri mezzi (40′ st Scarpa sv – Minuti nelle gambe che potranno tornare utili)
Premoli 6 – fa valere il suo fisico in mezzo al campo rendendosi pericoloso anche sottoporta, dove però sarebbe servito un pizzico di cattiveria in più
Disabato 6 – Prestazione “opaca” se paragonata agli standard cui ci ha abituato, ma il capitano biancorosso è una certezza di questa squadra: perde il pallone da cui nasce l’1-0 del Seregno, ma si riscatta comandando il gioco come solo lui sa fare (45′ st Malinverno sv – Entra per il recupero, ma quelle punizioni vanno battute meglio)
Piraccini 6.5 – Presenza fondamentale per questa squadra perché sa sempre cosa fare al momento giusto, come ad esempio farsi trovare in area piccola per sfruttare un buco del portiere avversario e firmare il 2-1 (45′ st Goffi sv– Pochi minuti per incidere, ma serve più cattiveria)
Truosolo 5.5 – Partita ordinata nel complesso, ma dietro concede un paio di imbucate e davanti deve dimostrare più cattiveria.
Cappai 6 – Ottimi movimenti e complimenti meritati da parte del mister. Ora però serve il gol (18′ st Pastore 6.5 – Quando entra con questa rabbia adrenalinica riesce sempre a infiammare l’Ossola. Si prende una scarpata in testa a gioco fermo, rientra fasciato ancor più determinato di prima e viene penalizzato da una decisione alquanto dubbia dopo aver lottato come un leone contro tutta la difesa avversaria).
Ferrario 6 – Polveri bagnate per il bomber biancorosso che però è sempre presente in ogni azione (e nel finale l’aveva messa in porta per il 3-2…).
Porro 6.5 – Lucido e oggettivo nelle sue analisi. Il Varese ha avuto la forza di ribaltare la partita ma i margini di crescita sono ancora ampissimi e il tecnico è il primo a saperlo.
SEREGNO: Bonadeo 5.5, Rusconi 6, Priola 5.5, Bigolin 5.5, Calabrò 6, Pignat 6.5, Cavagna 5.5(30′ st Bartolotta 6), Pozzoli 5.5 (1′ st Iurato 6), Henin 6.5 (41′ st Sordillo sv), Diop 7, Felleca 7; all. Lanzaro 6
Matteo Carraro