Classifica (quasi) sovrapponibile (una singola lunghezza di vantaggio per i tigrotti), rispettivi allenatori esordienti tra i pro (l’ex Matteo Andreoletti ha all’attivo 4 solide stagioni in D a dispetto dei 34 anni da compiere il prossimo 30 gennaio), focus comune su salvezza e valorizzazione dei giovani, una vittoria nell’ultimo turno. Tanto per metterne lì soltanto alcune, le aree di contatto tra Pro Patria e Pro Sesto non mancano di certo.

Anche se i biancoblù hanno fatturato 7 dei loro 15 punti nelle prime 3 giornate (una vittoria nelle ultime 4), mentre gli avversari di domenica (ore 14.30, stadio “Breda”), hanno perso 3 delle prime 5 (2 in casa con le matricole Arzignano e Sangiuliano), vincendo però 3 delle ultime 4 con Triestina, Novara e Pro Vercelli. Insomma, dalla 7^ alla 10^ solo il Lecco con 12 e il Renate con 10 hanno contabilizzato più della quota 9 dei biancocelesti. Una delle tante buone ragioni per considerare parecchio antipatica la pratica dell’11^.              

Senti chi manca adesso

L’ultima seduta di domani mattina (conferenza stampa del Tractor alle 10.15), dovrebbe fare chiarezza sulle latitanze tra i convocati. Certe le visite marcate dallo squalificato Sportelli (2 giornate, salterà anche la Triestina), Lombardoni oltre ai lungodegenti Ghioldi, Rossi e Parker. Da verificare le condizioni di Molinari, Brignoli, Caluschi e l’acciaccato Ferri mentre Fietta potrebbe essere nuovamente disponibile dopo aver bypassato la Virtus Verona. Sia come sia, Vargas non dovrebbe andare lontano da 3-5-2 con Del Favero tra i pali; Vaghi, Boffelli e Saporetti in difesa; Vezzoni, Nicco, Bertoni, Gavioli e Ndrecka in mediana; Stanzani e Piu in avanti. Nelle more, mercoledì incombe anche il secondo turno di Coppa Italia con l’Alessandria attesa allo “Speroni” (ore 18).                    

Battle of the ages

La squadra dall’età media più giovane (22.9, la più bassa Juventus Next Gen esclusa), contro la 7^ (23.6). Cioè, Pro Patria vs Pro Sesto. Con freschezza anagrafica a favore dei bustocchi. Ma i ragazzi di Andreoletti domenica al “Piola” contro la Pro Vercelli avevano in campo al 1’ solo 4 giocatori sopra i 22 anni. Complici assenze (in parte) e policy societaria. Contro i tigrotti dovrebbe mancare ancora un cospicuo lotto di interpreti (tra cui Marchesi e Radaelli), ma rientrerà Corradi dal turno di stop. Nell’1-2 con le Bianche Casacche (a segno Bruschi, Comi e Gerbi), schierato 3-4-3 con Botti tra i pali; Giubilato, Marzupio e Toninelli in difesa; Gattoni, Wieser, Sala e Maurizi in mediana; Capelli, Gerbi e Bruschi in attacco. L’ex Capogna (partito dalla panchina), dovrebbe tornare tra i titolari.    

Vorrei incontrarti fra cent’anni

Singolo di Rosalino Cellamare (in arte Ron) che casca a pennello visto che la Pro Sesto è una delle 9 squadre incrociate dalla Pro Patria nella sua prima stagione di militanza sportiva (1919/20). Da allora, 38 incontri in campionato (più 8 in Coppa Italia). Al netto dei 6 rendez-vous con la Falck Sesto San Giovanni, spin off autarchico dei sestesi. Al “Breda” (o precedenti) bilancio di 5 vittorie biancoblù, 9 pareggi e 5 successi sestesi (16/13/9 la contabilità totale). Ultima vittoria tigrotta in stagione regolare (assoluta e in trasferta) datata 29 marzo 2009 (0-2 firmato Urbano e dal dischetto Do Prado). Nelle ultime 2 annate di Serie C, 2 pareggi on the road (nella foto, l’1-1 del 10 ottobre 2021), e 2 ferali sconfitte in via Cà Bianca (squassante 0-3 con reti di De Sena, Adamoli e Ghezzi il 16 febbraio scorso).    

Undici metri sopra il cielo

Match affidato ad Aleksandar Djurdjevic di Trieste (Simone Pistarelli di Fermo e Matteo Lauri di Gubbio gli assistenti, Michele Pasculli di Como il quarto ufficiale di gara). Il fischietto giuliano è un secondo anno con 12 gare dirette in categoria e bilancio filo-casalingo (6 successi interni, 3 esterni e altrettanti pareggi). In calce, trascorsi specifici con la Pro Sesto che ha registrato 2 rigori a favore nei 2 precedenti con quello di Guccione sui titoli di coda a determinare la rimonta da sotto 3-1 contro il Ciserano in D:     

31 marzo 2019  Ciserano – Pro Sesto  3-4  Serie D
5 febbraio 2022  Pro Patria – Lecco  1-1 
20 febbraio 2022  Pro Sesto – Piacenza  2-1 

Trieste, solitario y final

Parafrasi/refuso sul romanzo di Osvaldo Soriano per sottolineare come alla quarta sconfitta consecutiva (quinta su 10 giornate), la Triestina abbia deciso di passare al risarcimento danni (in stile Bodo Glimt – Roma o Midtjylland – Lazio). Dopo l’1-0 subito ad Alessandria contro la Juve, “Verranno rimborsati i biglietti per i tifosi che hanno fatto km e sofferto per la squadra alabardata osservando ancora una volta una sconfitta. Il rimborso avverrà in sede, presso lo stadio Nereo Rocco. Grazie. La società”. Dopo la sfida interna con il Mantova, i Muli saranno a Busto il 6 novembre. 

Markette

Citazione di un cult televisivo facendo seguito all’ennesima iniziativa di marketing in casa Pro Patria dove dopo l’apertura dello Store Ufficiale (Esserre Sport Revolution in Corso Italia 30 a Busto), è stato siglato un ulteriore accordo commerciale: “Siamo, così, orgogliosi di annunciare una nuova Partnership con Taddia Group (già Main Sponsor della prima squadra storica femminile di Aurora Pro Patria 1919), eccellenza nella gestione del sinistro, con oltre 100 agenzie sul territorio nazionale. La partnership si basa su una condivisione di valori e obiettivi, prendendosi cura dei propri cittadini e tutelarli al meglio, affermando e consolidando la propria presenza a Busto Arsizio”. Tutto questo mentre la promozione del marchio biancoblu è diventata oggetto a Palazzo Gilardoni di disputa politico/amministrativa (tema che approfondiremo prossimamente). Per la serie, la Pro Patria e l’impossibilità di essere banali.    

Giovanni Castiglioni

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