Chiusa una porta, non si aprirà nessun portone. Questa è la situazione in casa Pallacanestro Varese che, dopo aver saldato il debito con Milenko Tepic, per una cifra intonro ai 100.000 euro, chiudendo così definitivamente il contenzioso che l’aveva condannata, giustamente, a pagare la seconda annualità dell’ex giocatore biancorosso, non tornerà sul mercato, nonostante la FIBA glielo abbia sbloccato.
La OJM infatti, come spiegato a più riprese, non ha intenzione di ricorrere al mercato per sostituire Justin Reyes che, lo ricordiamo, dovrebbe recuperare entro la gara del 22 gennaio contro Trento. I biancorossi infatti, per tempistiche e scarse alternative al pari del portoricano sulla piazza, non hanno intenzione di gravarsi di un altro ingresso in squadra, che andrebbe a smuovere equilibri tanto delicati quanto in sintonia in questa prima parte di stagione, ottima, della squadra di Matt Brase.
L’incoraggiante prestazione fornita da Librizzi contro Trieste e la possibilità dunque di allargare le rotazioni, pur dovendo rinunciare a peso e atletismo sotto canestro ma aumentando le risorse sugli esterni, hanno convinto la società di Piazzale Gramsci che quindi, tenterà di conquistare con questo roster l’accesso alle prossime Final Eight di Coppa Italia, in programma a febbraio a Torino.
Alessandro Burin
