Contro Vigevano Giorgio Trentini è stato uno dei più positivi e i suoi 22 punti sono anche un giusto biglietto da visita per un giocatore che è sempre importante negli equilibri del Campus. L’intervista con l’esterno varesino parte dall’analisi dell’ultima gara contro Vigevano dove il risultato finale è stato più che soddisfacente vista la caratura dell’avversario e le assenze di Zhao e Virginio nelle fila della squadra varesina: “Diciamo che abbiamo dato tutto quello che avevamo a mio avviso. Si ragiona con chi c’è e può andare in campo, però le assenze erano pesanti. Va detto che stiamo lavorando tanto e bene in allenamento. Penso possiamo prendere ciò che di buono e uscito dalla sfida con i ducali per proseguire il nostro percorso di crescita”.
A livello personale una tua ottima prestazione: dopo quella tosta influenza che ti ha debilitato ci voleva una prova così…
“Posso essere più o meno contento di quello che ho fatto. Continuo a lavorare per migliorare sia personalmente che con la squadra”.
Guardando a settembre e ad oggi, qual è il lato che vedi più migliorato di questo Campus e qual è, invece, la cosa che vorresti vedere diversamente?
“Certamente siamo migliorati tanto: il lavoro c’è, l’atteggiamento e l’approccio in campo sta cambiando col passare delle gare. Stiamo riuscendo a fare un buon lavoro. C’è l’inesperienza del fattore età su cui non si può fare nulla se non accumulare esperienza gara dopo gara”.
Questo weekend farete visita alla Gema Montecatini: all’andata fu la prima partita che, in un certo senso, avete sprecato. Loro ora si sono rinforzati e sono squadra ben diversa rispetto all’andata. Che gara ti aspetti?
“In settimana abbiamo lavorato bene per prepararci a questa partita. E’ un campo difficile e come squadra loro sono molto più tosti rispetto all’andata, ma andiamo in Toscana convinti di giocarci le nostre carte”.
Matteo Gallo
