Causa convocazioni alla Viareggio Cup (la LND ha dato la possibilità di anticipare il turno alle squadre interessate dalla convocazione di giocatori in Rappresentativa), la 32^ giornata del Girone A di Serie D è già iniziata mercoledì 15 marzo: blitz del Gozzano a Borgosesia anche se la vittoria rossoblù per 1-0 rischia di servire poco in termini playoff visto che il quinto posto del Ligorna continua ad essere a sei punti di distanza. I Liguri, in vantaggio 1-0 su Sestri Levante, hanno invece visto il proprio match venire sospeso dopo 1’ della ripresa a causa dell’infortunio dell’arbitro. Le restanti otto partite, invece, si giocheranno regolarmente domenica 19 marzo a partire dalle ore 14.30.

CASALE – LEGNANO

Momento no per i lilla (pareggio a Fossano e ko interno contro il Pont Donnaz), ma il Legnano ha la ghiotta chance di tornare subito alla vittoria facendo visita al Casale penultimo e ormai condannato alla retrocessione. Il Legnano ebbe la sfortuna di affrontare i nerostellati alla penultima partita piemontese prima della smobilitazione e al “Mari” finì 1-1 (il Casale, dopo la seguente vittoria sul Bra, ha collezionato 15 sconfitte con nel mezzo il pareggio a Fossano). Mister Punzi, pertanto, pretenderà i tre punti dalla sua squadra anche se ormai l’obiettivo playoff è sfumato.
Arbitro: Andrea Paccagnella di Bologna (Jonas BLondon Nkenkeu Teulem di Parma – Matteo Lauri di Modena)

CASTELLANZESE – ASTI

La buona prestazione di Sanremo non è bastata alla Castellanzese per mettere in cassaforte tre punti utili alla corsa salvezza: con i playout appena quattro punti più in basso, per i neroverdi è imperativo muovere la classifica contro un Asti determinato invece a scavalcare il Gozzano per riprendersi il sesto posto. All’andata fu pari e patta (1-1), lo stesso risultato da cui i Galletti sono reduci (peraltro tre i pareggi consecutivi nelle ultime tre): un punto sarebbe meglio di niente, ma occhio perché dietro corrono e la Castellanzese non può permettersi passi falsi.
Arbitro: Dylan Marin di Portogruaro (Nicola Mascia di Cagliari – Francesco Serusi di Oristano)

FOSSANO – CASTANESE

Per la Castanese è il momento di cavalcare l’onda: dopo il successo importantissimo sul Derthona, i neroverdi si sono portati a -5 dai tortonesi e hanno l’occasione di poter rosicchiare ulteriori punti facendo visita ad un Fossano ormai spacciato. Attenzione, però, a sottovalutare i piemontesi (vero Legnano?) come ricordato da Andrea Becchi in settimana: nonostante i soli 9 punti raccolti (uno proprio all’andata), gli azzurri (che in settimana ha annunciato il divorzio a fine stagione con mister Viassi dopo otto anni) non hanno mai perso la voglia di lottare e vorranno congedarsi dalla Serie D con almeno una vittoria. La Castanese, comuqnue, sa quello che deve fare: entrare in campo e vincere.
Arbitro: Matteo Maria Giallorenzo di Sulmona (Stefan Nikolic di Merano – Gianpaolo Giannone di Arco Riva)

LE ALTRE PARTITE

Contro un Chieri che si trova ad appena tre punti sopra la zona playoff, la Sanremese non potrà certo dormire sonni sereni (a maggior ragione considerando l’umore non eccelso in casa ligure): con un Vado arrembante a -4 dal secondo posto, i biancoazzurri dovranno cercare di fare punti nella trasferta torinese (ore 15.00). A proposito di Vado, però, i liguri saranno attesi dal delicatissimo scontro diretto che può valere il terzo posto visto che i rossoblù ospiteranno il Bra (a-3).

Archiviate le zone nobili della classifica è tempo di spostare lo sguardo in basso dove infuria la lotta playout. Lo Stresa Vergante al momento sarebbe retrocesso (otto punti di distacco dal Pinerolo) e proverà a strappar punti ad una Fezzanese lanciatissima verso la salvezza diretta che vuole incrementare il +7 sulla quindicesima posizione. Piazza occupata dal Pinerolo che farà invece visita ad un Pont Donnaz galvanizzato dopo il successo di Legnano e pronto a volare a +5 sui piemontesi. Chiude il quadro di giornata il delicatissimo scontro diretto tra Derthona e Chisola, match da cui passa una buona fetta del prosieguo della bagarre salvezza.

Matteo Carraro

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