Recita un detto che “quello che non succede in un anno succede in un giorno“, ma la storia di cui vi stiamo per parlare condensa in un mese, quello di maggio, una serie di avvenimenti chiave che hanno portato a un epilogo – o meglio, a un nuovo inizio – da tempo nell’aria.
Ma procediamo per gradi e ricostruiamo il tutto.
Domenica 7 maggio, Solbiate Arno – Ultima giornata di campionato: la Solbiatese asfalta per 5-1 la Calvairate e conclude la regular season al quarto posto, a braccetto con il Club Milano.
Domenica 14 maggio, Pero – Primo turno dei playff: la Solbiatese esce dal “Vista Vision Stadium” con uno 0-0 dall’amaro sapore di eliminazione.
Lunedì 15 maggio, Multisala Impero di Varese – premio VareseSport: una pennellata di nerazzurro anche in questo contesto, con la consegna del Pallone d’Oro a Dennis Scapinello, premiato davanti al folto pubblico presente all’evento.
Domenica 28 maggio, Solbiate Arno: tramite i propri canali social, con un post in stile vintage che fa breccia nel cuore di tutti i tifosi, la Società comunica di aver rinnovato il contratto del suo numero 10, pronto a iniziare la terza stagione con questa maglia.
La Solbiatese Calcio 1911 è fiera di annunciare la Riconferma di Questo Bambino, con il suo Viso innocente e il Pallone tra i Piedi.
Ci sono Giocatori che indossano la Maglia e ci sono Quelli che incarnano l’Anima della Squadra.
Siamo una Squadra con una Lunga Storia e lui è una delle pagine più Belle.
Siamo pronti per la prossima Stagione, insieme a te.
Un rinnovo che, a dirla tutta, lo stesso Dennis ci aveva fatto intuire proprio al termine della nostra serata di premiazione, quando si soffermava sul profondo attaccamento che lo lega alla Società, in particolar modo alle figure del Presidente e del Direttore, e alla comunione di intenti che contraddistingue un rapporto creatosi nel 2020.
“Ho firmato per un progetto di diversi anni – precisava ai nostri microfoni dopo aver ricevuto il Pallone d’Oro – quindi se le intenzioni sono le stesse da ambo le parti, sicuramente si continuerà insieme”.
L’asticella, come ampiamente dimostrato dai nerazzurri, sarà tenuta il più alto possibile. Sulla scia del campionato di vertice disputato quest’anno, raggiungere la massima serie dilettantistica è tutt’altro che una chimera in quel di Solbiate Arno: “La mia ambizione e anche quella della Società è di arrivare in Serie D – aveva proseguito l’attaccante –. Vincere non è mai facile, ma dovremo assolutamente provarci”.
Insomma, come c’era da aspettarsi, al “Felice Chinetti” si lavora per una stagione da protagonisti, e il primo passo in questa direzione è stata proprio la conferma del loro big per eccellenza.
E chissà, da qui all’inizio della preparazione, quante altre volte il classe 1995 ripenserà a quel colpo di testa che per una frazione di secondo, in un giorno di maggio, aveva tenuto tutti con il fiato sospeso… “Ma che colpo di testa?”, si starà chiedendo qualcuno… Ce lo dice lo stesso Scapinello nella video intervista qui di seguito.
Silvia Alabardi