VILNIUS – Nemmeno il tempo di gustarsi il ritorno nell’Europa che conta che la Cimberio deve già abbandonare la Lituania e, di conseguenza, il QR di Eurolega. Contro Oldenburg i biancorossi subiscono una sconfitta per 79-74, figlia di una partita giocata bene solo a tratti ma che ha visto la compagine tedesca sfruttare meglio le proprie occasioni concesse dai varesini.
Un vero peccato, perché Polonara e compagni a sprazzi avevano messo in evidenza un gioco fluido ed ottimo, presi per mano proprio dalla grande prestazione dell’ala di Ancona che ha risposto presente alla chiamata relegando per lunghi tratti in panchina Dusan Sakota. Bene anche Clark, soprattutto in fase realizzativa (2 gli assist), e Scekic, che ha sostituito bene un impalpabile Hassell e un irriconoscibile Coleman. L’avventura europea termina qui con l’Eurolega, ma non impedirà ai biancorossi di giocarsi l’Eurocup che, sebbene non abbia lo stesso fascino, può essere un utile terreno di prova per il futuro.
Hassell e Polonara regalano il primo vantaggio per la Cimberio, recuperato subito da un parziale di 7 a 0 tedesco timbrato da Kramer, Paulding e l’ex Pesaro Andrea Crosariol. Ci pensano allora due triple di Polonara di fila ad avvicinare i biancorossi ai gialloblù, che però tornano a +6 (14-20) spinti dai punti di Paulding. Al termine dei primi 10′ la differenza è sempre quella: 17-23.
Polonara ed Ere riducono il gap in apertura di secondo periodo mentre Scekic, che prende il posto di Hassell, fa per i suoi il -2 (27-29) al 15′. Rush pareggia e sorpassa i tedeschi con 4 punti consecutivi. Coleman e Clark allungano bene sfruttando un blackout dell’Oldenburg, che alla fine riesce a riportarsi sotto sul 35-31 a metà gara.
Kramer e Crosariol
 pareggiano per i loro, ma Coleman, Hassell e Polonara tengono botta mantenendo la distanza; 4 punti di fila di Smeulders, in tandem con qualche attacco a vuoto di Varese, valgono il momentaneo pareggio (47-47) a 2 minuti dalla fine del tempo. Al 30′ sono ancora i tedeschi a chiudere in avanti di un punto (51-52) grazie ai liberi di Joyce.
Il ritorno sul parquet è nervoso per la Cimberio che collezionano due inutili falli senza mai concludere bene a canestro, ma anzi subendo le giocate dei tedeschi bravi a portarsi sul +6 con Freese e Jenkins. Il timeout di Frates sortisce gli effetti sperati: in poco più di 2 minuti la situazione è ribaltata, con Ere che costringe alla pausa Machowski siglando la tripla del controsorpasso. La ripresa dei giochi è ancora shock per la Cimberio che torna a -7 (63-70) punita da errori e dal cinismo dei gialloblù. Ci pensano Polonara, Clark ed Ere a riacciuffare il pareggio (70-70) con un 7 a 0 che fa scattare di gioia la sessantina di tifosi biancorossi accorsi al Siemens Arena. La festa dura poco, perché Kramer porta nuovamente in vantaggio i suoi con i biancorossi che non riescono più a recuperare.

LE PAGELLE

I COMMENTI DEI PROTAGONISTI

Cimberio Varese-Ewe Baskets Oldenburg: 74-79 (17-23; 35-31; 51-52)
CIMBERIO VARESE: Scekic 6, Sakota 2, Coleman 7, Rush 6, Clark 15, De Nicolao 2, Balanzoni, Affia, Mei, Hassell 4, Ere 14, Polonara 18. Coach: Fabrizio Frates.
EWE BASKETS OLDENBURG: Kramer 15, Bahiense, Joyce 8, Wysocki 2, Smeulders 8, Smit, Lockhart, Jenkins 18, Paulding 15, Freese 2, Aleksandrov 5, Crosariol 6. Coach: Sebastian Machowski.

Marco Gandini