Giornata di presentazioni in casa Pallacanestro Varese, con la società biancorossa che ha presentato il nuovo centro Skylar Spencer. Il lungo USA, lo scorso anno in forza a Trieste, esordirà già nel derby di domenica 17 dicembre, alle ore 17:30, contro Milano e lo farà con la maglia numero 7.

Sono molto felice di essere qui esordisce Spencer -. Ho parlato con società e staff che mi hanno spiegato cosa si aspettano da me. Ho avuto modo in questi due giorni di allenarmi con i compagni e tutto è andato per il meglio”.

SU COSA COACH BIALASZEWSKI GLI HA CHIESTO DI PORTARE IN CAMPO

“Sicuramente tanta energia, da usare al massimo in difesa, mentre in attacco mi ha chiesto di essere molto dinamico. Come spesso accade a chi arriva a metà stagione viene chiesto di cambiare il corso delle cose e penso che questo sarà possibile principalmente a livello dell’energia che saprò portare in caso”.

SU COME HA TROVATO L’AMBIENTE BIANCOROSSO IN QUESTO MOMENTO DIFFICILE, AVENDO ASSISTITO ALLA PARTITA DI MERCOLEDI’

“Non sono preouccpato dalla situazione. Credo che mercoledì i miei compagni abbiano fatto una partita decente, commettendo degli errori nel finale che ci hanno punito. Su alcuni di questi errori posso contribuire a fare meglio, ad esempio qualche stoppata o qualche rimbalzo in più che possono fare la differenza per vincere le partite”.

LA PRIMA IDEA SULLA SQUADRA E SUI COMPAGNI

“Ho visto un buon gruppo che mi ha dato un ottimo benevenuto. I ragazzi hanno fatto una riunione tra di loro e da quello che ho visto la risposta in allenamento è stata ottima. Sono convinto che se ci alleneremo così sapremo invertire questo trend negativo”.

SE LA PRESENZA DI LEGOVICH E’ STATA IMPORTANTE PER LA SUA SCELTA DI VENIRE A VARESE

“Sono stato contento di avere l’opportunità di tornare in Italia, un campionato che conosco e nel quale mi sono trovato bene lo scorso anno. La conoscenza con Marco ha aiutato, perchè lui mi conosce e sa cosa posso dare”.

SULL’IMPATTO CHE PENSA DI POTER DARE GIA’ DA DOMENICA ALLA SQUADRA

“Nell’immediato sono pronto a dare un aiuto a rimbalzo ed in difesa, per fare questo non ho bisogno di essere amalgamato con la squadra. Nelle prossime partite, conoscendo meglio i compagni, potrò dare il mio contributo anche in altre fasi del gioco”.

SU QUANTO SI SENTE PRONTO PER IL GIOCO CHE VUOLE FARE LA SOCIETA’

“E’ una filosofia di gioco perfetta per me. Amo rollare a canestro, correre su e giù per il campo, sono dettami che si sposano bene con le mie caratteristiche”.

Alessandro Burin

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