SIENA – Non concede nulla Siena a Varese che dopo essersi vista togliere dai biancoverdi Coppa Italia e finale playoff nel corso della passata stagione, deve cedere anche la Supercoppa Italiana al primo impegno stagionale italiano di quest’anno. Il risultato di 81-66, non veritiero per quello visto in campo, parla di una gara condotta dai padroni di casa con cinismo e precisione; le rivoluzioni estive? Nemmeno percepite dai toscani che sembrano aver già trovato una propria identità di gioco oltre che giocatori di assoluto livello. E la Cimberio? Se l’è giocata, a tratti in maniera ottima e precisa, spesso ancora troppo ingenua; spinta da un Polonara devastante nel corso della prima metà di gara, ha subìto l’assenza del capitano Ere, mentre bene, anche se alla distanza, Coleman e Hassell, che sotto canestro ha fatto sentire il proprio fisico. Clark, dopo un ottimo inizio, è calato, soffocato, forse, dal sempre caloroso PalaEstra, che per l’ennesima volta ha potuto festeggiare i suoi campioni.
La palla a due conquistata da Hassell viene immediatamente recuperata da Siena che ringrazia con Carter che mette due triple di fila per il primo parziale di 6 a 0 in favore dei padroni di casa. Polonara non sbaglia un facile tap-in da sotto, ma è ancora Siena ad allungare portandosi sul 10-2 a metà tempo. Tanti gli errori degli ospiti che al 7′, però, hanno un sussulto d’orgoglio con Clark e ancora Polonara (una tripla a testa) che vale il 17-14 al 10′.
Ben otto punti consecutivi dello scatenato Polonara valgono il primo vantaggio biancorosso del match (17-22) che i senesi ribaltano subito con Hunter, Nelson ed Hackett bravi a reggere all’urto e a portare i loro nuovamente in avanti (25-22). Sale allora in cattedra Coleman che con 7 punti consecutivi riporta la Cimberio sul +3 (26-29). L’antisportivo (discutibile) di Hassell permette a Siena di avvicinarsi ai biancorossi che comunque chiudono al 20′ conducendo per 31-30.
La tripla di Clark fa dimenticare l’1/4 ai liberi di Hassell, ma soprattutto mantiene la Cimberio in avanti dopo il recupero dei padroni di casa per mano di Green ed il solito Hackett. Siena però, che ben presto si carica di falli, trova nuove energie e si riporta in avanti sul 40-35, gap che rimane tale anche al 30′ (52-47).
De Nicolao apre l’ultimo periodo con una tripla ottima pareggiata all’istante da Viggiano; Ress la bissa portando i padroni di casa sul +8 (58-50). Carter fa il +13 spegnendo, di fatto, le speranze di una Cimberio che viene punita fin troppo dai punti a ripetizione di Ress e compagni, uscendo sconfitta, alla fine, per 81-66.

Montepaschi Siena-Cimberio Varese: 81-66 (17-14; 30-31; 52-47)
MONTEPASCHI SIENA: Viggiano 4, Hunter 4, Cournooh, Rochestie, Carter 18, Ress 14, Ortner 4, Nelson 6, Udom, Hackett 14, English 3, Green 14. Coach: Marco Crespi.
CIMBERIO VARESE: Scekic, Sakota, Coleman 23, Rush, Clark 10, Ambrosini, De Nicolao 3, Balanzoni, Mei, Hassell 11, Ere 2, Polonara 17. Coach: Fabrizio Frates.

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Marco Gandini