Occhi puntati sui tifosi del Varese. Un’iniziativa che ha riscosso consenso e partecipazione. E’ stata quella della Curva Nord messa in piedi durante la partita Varese-Trapani giocata ieri pomeriggio e annunciata qualche giorno fa sul più popolare social network. I Blood Honour su facebook avevano espresso la loro volontà di fare un minuto di silenzio per “le vittime della crisi” e così è stato. I cori di sostegno dei tifosi dunque sono partiti un minuto dopo il fischio d’inizio. Gli ultrà hanno definito la crisi “una guerra silenziosa, senza trincee, bombardamenti e scontri a fuoco, ma comunque con migliaia di vittime in tutto il territorio nazionale”.
Alcuni tifosi della Nord sono stati protagonisti anche del dopo partita. Un gruppo di sostenitori avrebbe cercato di raggiungere i sostenitori ospiti in prossimità del parcheggio di piazzale De Gasperi. Ancora da chiarire la vicenda visto che ci sono due versioni: una parla dell’intervento della Polizia giusto in tempo per evitare il contatto tra i due gruppi; l’altra invece narra di qualche schiaffone volato prima dell’arrivo delle forze dell’ordine in tenuta antisommossa. Di sicuro c’è che non si sono registrati feriti. Sono in corso le indagini per individuare i responsabili.
Intanto questa sera  tifosi e squadra si ritroveranno al Club Cantello “Carletto Nozza”, con sede al bar S.Rocco di piazza della libertà. L’appuntamento è per le 19.30 con il presidente Laurenza e i giocatori Bressn, Ricci, Damonte e Rea, immancabilmente scortati dal team manager Papini e dall’Ufficio Comunicazione di Marocco e Ferré. Dopo le serate a tema “Passione Biancorossa” (guarda il video) e “Ispra Alcoolica” si prospetta un altro momento di unione tra tifoseria e squadra.

Elisa Cascioli