Dopo trent’anni Varese ha ritrovato in serie A la sua squadra di basket in carrozzina. Nel palasport di Malnate che solo settimana scorsa ha festeggiato la squadra di basket FISDIR campione d’Italia, la “Cimberio seduta” ha pagato dazio all’esordio nella nuova categoria perdendo con il Don Bosco Genova al termine di un incontro in cui i varesini hanno denunciato un’evidente emozione e la necessità di ulteriore lavoro in palestra per registrare condizione e schemi. Gli uomini di coach Bassi sono partiti meglio degli ospiti mettendo a segno il primo canestro della partita e della nuova stagione con Riccardo Marinello. Da una parte e dall’altra errori e palle parse hanno limitato il punteggio del primo quarto sul 14-10. Alla ripresa del gioco si verificano due black out: il primo al tabellone che causa uno stop di qualche minuto. Il secondo nella testa e nelle braccia di Riva e compagni che in 6′ mettono a segno solo 4 punti. A render meno pesante la conseguenza della confusione e dell’imprecisione della  Cimberio ci ha pensato il Don Bosco che ha raggiunto la sirena di metà gara con il freno tirato permettendo ai padroni di casa di rientrare nello spogliatoio in parità, 27-27. Il festival degli errori da ambo le parti è continuato anche nel terzo quarto dove alla lunga i genovesi sono riusciti a ragionare di più e sbagliare di meno nel tiro da fuori mentre, soprattutto con gli uomini più esperti, Varese ha perso ulteriore lucidità,  oltre a collezionare falli con conseguenti tiri liberi puntualmente realizzati dagli avversari capaci quest’ultimi di dare un primo strappo alla partita chiudendo il penultimo tempo in vantaggio, 35-41. Negli ultimi 10′ il Don Bosco ha giocato con la testa e la mano calda mentre la Cimberio si è affidata unicamente al cuore ritrovando la precisione quando ormai era troppo tardi.
“Abbiamo sbagliato troppo e quindi abbiamo meritato di perdere – ha  dichiarato al termine della gara il presidente dell’HS Cimberio, Carlo Marinello – Ma proprio per il fatto di aver sbagliato molto e nonostante tutto esser stati capaci di restare in gara fino alla fine dobbiamo esser soddisfatti di questo che non dobbiamo dimenticare è pur sempre l’esordio in serie A dopo tanti, troppi anni. Complimenti al Don Bosco che ha dimostrato come un anno in più di esperienza può fare la differenza. Ringrazio il pubblico che ci ha sostenuto sperando di vederlo sempre più numeroso e i volontari della Polisportiva Malnate & Sport che ci ospiteranno per l’intera stagione nel loro magnifico palazzetto. Personalmente mi sono emozionato nel ritrovarmi a bordo campo per iniziare questa nuova avventura al fianco di Antonio Pedraccini, Antonio Bazzi, Paolo Tiziani e Alessio Crema (quest’ultimi due nella foto sopra a destra). Amici di sempre che con me hanno scritto la storia del basket in carrozzina varesino. Inoltre, non voglio dimenticare la significativa presenza in tribuna di Samuele Astuti e Attilio Fontana, Sindaci rispettivamente di Malnate e Varese, al pari dei nostri amici della Pallacanestro Varese: Mario Oioli e Davide Minazzi con i due assistent coach Stefano Bizzozi e Matteo Jemoli. Da domani si riparte con immutato entusiasmo e maggior fiducia nei nostri mezzi.
Tutti insieme perché…insieme si vince”. (foto M. Bianchi)
La partita HS Cimberio Varese- Don Bosco Genova andrà martedì prossimo alle 20.30 sull’emittente varesina La6, canale 86 del digitale terrestre.

HS Cimberio Varese-Don Bosco Genova: 54-58
(14-10, 27-27, 35-41)
HS Cimberio Varese: Marinello 9, Geninazzi 17, Badara, Silva, Mazzolini 15, Castorino, Semmler 3, Riva 4, Fiorentini, Roncari 6, Dell’Olio.
Don Bosco Genova: Scagnoli 6, Serio 17, Sala 2, Montano C. 7, Fiorino, Montano W. 2, Carossino 18, Arena, Giaretti 6.

RB