Varese – La Pallacanestro Femminile Varese centra la nona vittoria consecutiva e prosegue la marcia ai livelli alti della classifica, ma deve sudare le proverbiali sette camicie per aver ragione di Bresso: 75-69 dopo un tempo supplementare. Una vittoria che proeitta la squadra di coach Anilonti ufficialmente al quarto posto visto lo stop di BFM con Pontevico, ma lascia inalterata la distanza dalle prime tre della classe che vincono tutte. Per Varese unica assente Centrella, presente in panchina, ma inutilizzabile a causa di un lieve problema.
All’inizio un pò di sufficienza per le neroargento che commettono tanti errori, ma hanno anche un pò di sfortuna. Bresso va avanti sul 2-6, poi si impatta a quota 8 con Lanzani, ma le ospiti schizzano nuovamente avanti sull’8-13 con un parziale di 0-5. Rotta sul finire del tempino fissa il punteggio sul 12-13. Secondo quarto in equilibrio vissuto punto a punto, Zucchetti e Ercoli danno un minimo slancio a Bresso, ma Varese rientra e sorpassa con due canestri di Rotta a fine periodo: 32-31. Si fa finalmente vedere Baiardo (1 punto all’intervallo) che piazza due bombe nel primo vero break varesino della partita per il 42-33 al 24′. Arriva anche il +10 con un’altra bomba di Baiardo, ma quando Varese sembra avere il controllo inizia la lenta rimonta milanese che si concretizza sul 58 pari nel quarto periodo. Bresso non mette mai la testa avanti e pareggia nuovamente con bomba di Stilo a 2′ dalla fine. A -20″ Lanzani lascia due liberi sul ferro, ma Ercoli sbaglia sulla sirena dai 4 metri: supplementare. Qui la storia è abbastanza semplice: Bresso non segna per 4′, mentre Varese fattura un 7-0 con tripla di Baiardo, e canestri di Rotta (super anche stasera) e Premazzi: l’ultimo minuto serve solo per conservare il vantaggio e girare anche lo scontro diretto (-5 andata): 75-69 il finale.
Pallacanestro Femminile Varese – Opsa Bresso 75-69 dts (12-13, 32-31, 55-46, 66-66)
Varese: Smaldone 2, Rotta 21, Sabatini, Faroni 9, Lanzani 4, Premazzi 19, Barone ne, Pedoja ne, Baiardo 18, Fiori, Centrella ne, Colombo 2. All. Anilonti.
Matteo Gallo
