Analizzare una partita guardando al risultato è facile, farlo andando oltre non altrettanto. Per un motivo molto semplice: quando si perde (male) i difetti (tanti) balzano subito all’occhio, mentre i pregi (seppur pochi) vengono completamente oscurati. I Mastini, per fortuna, sanno andare oltre. Ed ecco spiegato come una gara2 sottotono sia stata convertita in una gara3 “quasi perfetta”. Un eufemismo, ovvio, ma il crescendo di prestazione e di ferocia ravvisato nell’arco dei 60’ di ieri sera rende l’idea di come Varese abbia assimilato un duro ko riconvertendolo in una prestazione “da Mastini”.
C’è però ancora tanto da fare, ed è giusto che sia così. La serie di semifinale contro i Pirati vede i gialloneri avanti 2-1, ma per accedere all’atto finale dell’IHL 2023/24 mancano ancora almeno 60’. Chiuderla a gara4 è possibile? Sì. È facile? No. Domani alle ore 18.00 al momento dell’ingaggio si ripartirà come sempre dallo 0-0 e per Varese sarà un’altra occasione utile a dimostrare di aver “imparato la lezione”.
Sarà doveroso farlo a maggior ragione su un ghiaccio tradizionalmente difficile come quello di Appiano ripetendo, idealmente, gara4 contro Feltre: all’ora era un “win or die”, questa volta sarà un “win and go”. La maturità, ulteriore, dei Mastini starà proprio in questo, ovvero nel dimostrare di poter ambire a qualcosa di importante anche quando la squadra non è con le spalle al muro: è stato fatto sia in gara1 sia ieri sera, ed è il momento di farlo per regalarsi una settimana di preparazione piena verso la serie finale.
Come sempre, però, mai fidarsi dei Pirati. Se è vero che nel terzo drittel l’Appiano è apparso particolarmente stanco fisicamente e poco lucido a livello mentale, è altrettanto vero che ogni gara va resettata: così fanno i Mastini e così faranno gli avversari, pronti invece a ripetere quella che è stata una superlativa gara2 per tornare a Varese martedì sera e giocarsi tutto in gara5. Per i gialloneri le chiavi di lettura pre-game sono sempre le stesse: concentrazione e disciplina, solidità difensiva e capacità di incidere in attacco. In gara3 i Mastini hanno alzato i ritmi anche con gli special teams e domani sera sarà ancor più importante farlo, seppur mancheranno ancora una volta Massimo Cordiano e Raimondi.
E l’altra serie? Pergine l’ha completamente ribaltata. Dopo una gara1 da film horror le Linci si sono imposte ai rigori a Caldaro per poi ripetersi ieri sera con un pesante 4-3: per la prima volta nei playoff i Lucci si trovano con le spalle al muro e proveranno a far leva sulla spinta del proprio pubblico per andare a gara5.
IHL – QUARTI DI FINALE
Varese – Feltreghiaccio 3-2 (dopo gara5)
Pergine – Como 3-2 (dopo gara5)
Caldaro – Valdifiemme 3-0 (dopo gara3)
Alleghe – Appiano 1-3 (dopo gara4)
IHL – SEMIFINALI (gara4)
Appiano(1) – Varese(2) ore 18.00
Caldaro(1) – Pergine(2) ore 19.00
Matteo Carraro
