Finisce 1-2 la sfida tra Morazzone e Luino, ecco i commenti al termine.
Cau (allenatore Morazzone): “Premesso che questa squadra si allena bene e che ha la gamba per fare 100 minuti, oggi è stata una partita dove abbiamo fatto fatica a creare la superiorità, ed è un problema che ci trasciniamo da qualche tempo, perché ci mancano gli interpreti che lo fanno, il Luino è una squadra forte ed in salute e si è presentata a difesa schierata, non riuscivamo ad entrare in area, ma qualcosa abbiamo creato, vedi traversa di Giordano, a volte però ci perdiamo davvero via in un bicchiere d’acqua, con il vento a favore, ad esempio, avremmo dovuto calciare molto di più, sui loro gol in ripartenza non siamo riusciti a fare fallo, bastava spendere un cartellino e rimettersi a posto, a volte arrivi a fine partita e dici “se avessi fatto così..”, ma col senno di poi sono bravi tutti, dobbiamo scrollarci di dosso qualche pressione e ripartire“.
Giallonardo (allenatore Luino): “Se dicessi che mi aspettavo questo risultato sarei bugiardo, ma che ci speravo sì, l’abbiamo vinta esattamente per come l’avevo preparata e immaginata questo è ancora più bello, abbiamo speso tanto con la coppa per quello avevo chiesto ai ragazzi di tenere il baricentro più basso e aspettare, tanto poi sapevo di avere le frecce per fare male in contropiede. Playoff? Ma perchè non dovremmo crederci…era il nostro obiettivo all’inizio dell’anno e lotteremo a tutti i costi per conquistarlo, la Coppa è un discorso diverso ma la finale conquistata non ci toglie dalla testa anche questo traguardo. Ora hanno paura del Luino? Ma perché ora siamo forti, qualcuno parla di rammarico per il girone d’andata ma la verità è che all’andata non eravamo questi, io posso solo ringraziare il ds Cracas e la società perché hanno capito di cosa avevamo bisogno e mi hanno messo nelle migliori condizioni possibili, vincere qui, poi, dove non ci era mai riuscito nessuno quest’anno, è un grande orgoglio“.
I MIGLIORI
Zanchin (Morazzone) 6.5 – In una domenica in cui manca il mordente, in una gara scorbutica, la costante è Zanchin che pur senza eccellere, mette in area qualche pallone invitante, è puntuale in fase di copertura, si destreggia bene anche quando deve giocare da difensore centrale. Garanzia.
Gningue (Luino) 7 – Paganini non ripete, Gningue sì: due prestazioni consecutive di alto livello per il numero dieci sono una notizia visto che spesso ha ricevuto tiratine d’orecchie proprio per questa sua mancanza, ed invece se la stagione del Luino è arrivata ad una svolta e anche merito suo. Dirompente sul gol, lucido nelle sponde, prezioso in fase difensiva. Leader? Sì, leader!
LE PAGELLE
Morazzone: Martignoni 6.5, Mastorgio 6, Zanchin 6.5, Libralon 5, Picetti 6 (19? st Lanza), Bosetti 5.5, Rizzato 6, Italiano 5.5 (25? st Ippolito 5.5), Ghizzi 6, Di Iorio 5.5, Giordano 6.
Luino: Ruzzoni 6.5, Testa S. 7, Barone 7, Testa M. 6.5, Nasali 7, Visconti 7, Iozzino 6.5, Dozzio 6.5 (42? st Olaya sv), Asero 6.5 (35? st Seno 6), Gningue 7, Gasperi 6.5 (25? st Incarbone 7).
Mariella Lamonica
