Se fosse uno slogan pubblicitario, ma di quelli scritti male, sarebbe probabilmente “Amaro Fiorenzuola, più lo mandi giù, più male ti fa!“. Legnano Basket, impegnata nel turno infrasettimanale a Fiorenzuola, raccoglie un’amarissima e irricevibile sconfitta giunta al termine di una gara comandata a lungo e con margini ampi se si considera il basso punteggio.
Legnano dunque dopo il raid vincente a Rieti non riesce a ripetersi cedendo alla distanza e pagando probabilmente sia la mancanza di energie nei cinque minuti finali della gara disputati in debito d’ossigeno, sia la serata da “non pervenuti” di Marino, solo 3 punti in 26 minuti di gioco con 1 su 5 al tiro e Planezio che chiude addirittura a quota 0 punti con 1 solo tiro dal campo in 24 minuti di impiego.
Così i Knights, non sfruttando i concomitanti risultati favorevoli, sprecano una grande occasione per insediarsi al quinto posto in solitaria e dovranno continuare a lottare col fiato in gola.
La cronaca dell’incontro si sviluppa con un primo quarto all’insegna dell’equilibrio e la coppia Sacchettini e Raivio a fare bottino per il 16-16 al 10°. Il secondo periodo è invece caratterizzato da due importanti break: un 10-2 per Fiorenzuola che spinta da Giacchè, Biorac e Sabic passa a condurre sul 28-18 al 13, cui Legnano Basket risponde con la stessa moneta e anche qualcosa in più: un 13-0 che porta la firma di Casini, implacabile da 3 punti, Marino e Sacchettini: 28-31 al minuto 17°. La due squadre vanno al riposo col medesimo gap in favore dei legnanesi (34-37) che aprono la ripresa con un piccolo scatto in avanti (37-45) propiziato da 5 punti di fila di Nick Raivio. Legnano però si inceppa in attacco con qualche errore di troppo e in quarto giocato sotto ritmo si fa recuperare da Fiorenzuola rimessa in carreggiata (47-48 al 28°) dalla coppia Giacchè-Bottioni.
I Knights però nell’ultimo quarto ripartono alla grande con un parziale, 12-5, frutto delle iniziative di Casini (4 su 4 dall’arco), Fragonara (3 su 6 al tiro) e Sacchettini, 7 su 9, come al solito incisivo coi suoi piazzati: 52-62 al 35°. La gara a questo punto sembra in discesa per il team ospite, invece Legnano si disunisce in difesa concedendo a Sabic (6 su 12 dal campo) la possibilità di diventare protagonista assoluto del match. Il playmaker croato si carica la squadra sulle spalle e con un micidiale 12 a 0 tutto suo riporta Fiorenzuola in partita sul 62-64 al 37°. Raivio con 2 su 2 dalla lunetta firma l’ultimo vantaggio legnanese sul 62-66 a 80 secondi dalla sirena conclusiva, ma Legnano a pochi centimetri dal traguardo si blocca clamorosamente affogando in un velenoso mix tra errori offensivi e difensivi. In attacco i Knights con Raivio, Sacchettini, Marino e Scali combinano per uno 0 su 5, mentre Fiorenzuola prima con Ricci, schiacciata, poi con Preti e Venturoli dalla lunetta realizzano il 5-0 che manda in cielo il team emiliano e condanna alla sofferenza Raivio e compagni.
SERIE B NAZIONALE – 30^ GIORNATA
FIORENZUOLA – SAE LEGNANO 67 – 66 (47-50) (34-37) (16-16)
Fiorenzuola: Ricci 7, Biorac 8, Venturoli 5, Bottioni 9, Re, Seck 2, Giacchè 7, Preti 12, Guaccio, Gaye ne, Sabic 17. Allenatore: Dalmonte.
Legnano: Casini 12, Ghigo ne, Planezio, Marino 3, Pirovano ne, Ponziani 2, Sipala 4, Sacchettini 15, Fragonara 8, Amorelli ne, Raivio 15, Scali 7. Allenatore: Piazza
Massimo Turconi
