Sarà Varese-Pergine, ed è giusto così. La regular season ha incoronato i Mastini e le Linci come le due squadre più forti dell’Italian Hockey League (con il sorpasso giallonero proprio all’ultima giornata del Master Round determinare per avere l’eventuale bella in casa) e non a caso saranno proprio loro due a contendersi il titolo in quella che si prospetta essere una lunga e affascinante serie finale (al meglio delle sette) che prenderà il via domani sera alla Acinque Ice Arena con l’ingaggio di gara1 alle ore 18.30.

Paradossalmente le due grandi favorite sono state le uniche a dover ricorrere a gara5 per superare i quarti di finale (contro Feltre e Como), mentre era lecito aspettarsi una doppia semifinale combattuta fino all’ultimo disco per aver ragione di Appiano e Caldaro: così è stato con i Pirati capitolati a gara5 in una sfida al cardiopalma e i Lucci orgogliosi nel prolungare la partita fino ai rigori.

Alla fine, però, sarà Varese-Pergine. Sarà ancora Varese-Pergine. Sfida mai banale, a maggior ragione quest’anno con i trentini che fin dall’inizio si erano candidati al ruolo di anti-Varese allestendo un roster davvero importante con una lunga lista di stranieri (di cui quattro con il doppio passaporto): indiscutibile il valore dei vari Lemay, Berger, Foltin e Gabri, ma sono chiaramente i fratelli Buono ad attirare l’attenzione. Carmine e Christian sono già di per sé due ottimi giocatori, che fanno della provocazione (in campo e nei confronti dei tifosi) la propria arma migliore per performare a livelli ancor più alti. E proprio per questo sono ancora più pericolosi in una serie finale: i Mastini dovranno essere disciplinati evitando di regalare penalità gratuite come hanno dimostrato di saper fare in gara5 lo scorso martedì (appena 4′, statistica in contrasto positivo con la ben più alta media stagionale), per provare. Viceversa, bisognerà avere la maturità per ribaltare questa focosità a sfavore di Pergine. Attenzione, però, a limitare il discorso Linci solo agli stranieri: il lungo roster biancorosso vanta anche e soprattutto giocatori italiani di ottimo livello che non lesinano di esperienza.

Tutte qualità proprie anche dei Mastini che, giustamente, approcciano la serie con la consapevolezza di essere la squadra da battere in quanto detentrice del trofeo. Domani sera i gialloneri ritroveranno Majul (di rientro dalla squalifica), ma dietro mancherà l’esperienza e la qualità di Raimondi (l’attaccante classe ’87 è ormai stato convertito a difensore). Per il resto l’intero roster sarà completamente abile e arruolabile, pronto ad inaugurare al meglio la serie finale.
In tutto questo, il pubblico domani sera più che mai sarà chiamato a rispondere presente. E il popolo giallonero lo farà.

IHL – QUARTI DI FINALE

Varese – Feltreghiaccio 3-2 (dopo gara5)
Pergine – Como 3-2 (dopo gara5)
Caldaro – Valdifiemme 3-0 (dopo gara3)
Alleghe – Appiano 1-3 (dopo gara4)

IHL – SEMIFINALI (gara5)

Varese(3) – Appiano(2) 3-2 (dopo gara5)
Pergine(3) – Caldaro(2) 4-3 (dopo gara5)

IHL – FINALE

Varese – Pergine (gara1) 30/03 ore 18.30
Pergine – Varese (gara2) 02/04 ore 20.30
Varese – Pergine (gara3) 04/04 ore 20.30
Pergine – Varese (gara4) 06/04 orario da definire
Varese – Pergine (eventuale gara5) 09/04 ore 20.30
Pergine – Varese (eventuale gara6) 11/04 ore 20.30
Varese – Pergine (eventuale gara7) 13/04 ore 18.30

Matteo Carraro

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