Non basta una grandissima prova alla Pallacanestro Varese per vincere contro la Germani Brescia che s’impone a Masnago per 92-95.
Una sconfitta che però deve lasciare grande orgoglio in casa bosina per come la OJM ha tenuto testa sia fisicamente che tecnicamente alla Germani per tutti e 40′ di gioco, nonostante le rotazioni ridotte dal forfait all’ultimo di Ulaneo.
Decisiva, poi, la differenza a rimbalzo in favore di Brescia, con il dato finale eloquente di questa statistica che dice 22-43: “Sono veramente dispiaciuto solo per il risultato. In una partita che si è decisa in un solo possesso, aver concesso 15 possessi in più per irmbalzi e palle perse è quello che ha contato. Vogliamo portare questo livello di competizione mercoledì in coppa e domenica contro Napoli qui a Varese. Sono molto contento della prestazione”.
COSA SI PUO’ DIRE A UNA SQUADRA CHE PERDE UNA PARTITA COSI‘: “Si dice che siamo contenti per come siamo stati in campo, per quello che siamo riusciti a fare senza demoralizzarsi per il risultato. Dobbiamo guardare avanti, continuando a fare quello che abbiamo fatto stasera e anche mercoledì”.
SULLE DIFFICOLTA’ A RIMBALZO: “C’è stata tanta differenza fisica, Bilan ha trovato tanti rimbalzi approfittando delle nostre rotazioni, però penso che in tante situazioni a metà loro hanno sempre vinto la contesa e contro queste squadre se concedi questi particolari poi li paghi alla fine”.
SULL’ARBITRAGGIO: “Prima di fare una valutazione sulla consistenza di quello che è stato concesso a livello di contatti devo rivedere la partita. Ho un paio di situazioni in testa ma devo andare a rivedere tutto”.
Molto soddisfatto in casa Germani Brescia, coach Alessandro Magro, che commenta così il match: “E’ stata una partita tanto difficile quanto bella da vedere. Sapevamo che sarebbe stata una sfida ad alto punteggio per come gioca Varese, una sfida tra modi di vedere il basket diversi. Sono venute fuori due prestazioni clamorose da parte di Mannion e Bilan, faccio grandi complimenti a Nico perchè si sta ritrovando, ha fatto una partita clamorosa, da applausi. Ci portiamo a casa due punti importantissimi visto che non venivamo da un bel momento. Gabriel è stato portato in ospedale perchè sputava sangue, speriamo non sia nulla di grave. Abbiamo perso tanti palloni ma mi prendo il fatto che, nelle difficoltà, non ci siamo mai disuniti e questo ci ha permesso di vincere. Momenti difficili per le squadre durante una stagione capitano sempre, questo è il nostro, ma penso che ci siano poi delle scintille che scattano e questa è una di quelle, su un campo dove non avevamo mai vinto. Speriamo di ripartire da qui e vincere le prossime due in casa con Tortona e Venezia. Sapevamo che Varese concedeva molti rimbalzi e lì abbiamo costruito poi i nostri vantaggi, approfittando di questa situazione”.
Alessandro Burin
