Classica giornata da “dolcetto o scherzetto?” la sesta di campionato in serie C2. Solo che, ad abbondare, sono stati gli scherzetti, alcuni dei quali davvero atroci. Specialmente per chi li ha subiti. Il più pesante, e per certi versi inaspettato, si è materializzato a Tradate. Protagonisti padroni di casa che al termine di quaranta intensi e vibranti assestano all’ex capolista Bosto il primo colpo da k.o. della stagione: “Bella partita e, devo dire, grande e meritata vittoria da parte nostra – dice in tono compiaciuto Giulio Besio, coach del Basket Tradate -. Siamo contenti sia la forma, ovvero per i due punti intascati, sia per la sostanza, ovvero per il modo in cui siamo stati capaci di costruire un successo che ci riporta, con la faccia giusta, sulla ribalta del torneo”.
Cosa intendi con faccia giusta?
“Il mio riferimento va alle due sconfitte recenti, quella in casa contro Bosto e quella in trasferta a Robbio, durante le quali, al di là degli stop, avevamo mostrato scarsa intensità, facce spente e brutti atteggiamenti mentali dimostrando che se c’è modo e modo di perdere, noi avevamo scelto il peggiore. Quindi, contro Bosto, ai miei giocatori avevo chiesto soprattutto una grande e bella reazione che, per fortuna, c’è stata. Così, alla pronta risposta caratteriale, abbiamo aggiunto anche un’efficace prestazione sotto il profilo tecnico-tattico, limitando i loro punti forti e lo strapotere di Bosto sotto canestro. Un referto rosa conquistato da tutta la squadra e da facce finalmente positive”.
La sesta ha offerto altri risultati a sorpresa.
“L’esito del derby di Gallarate è quello che certamente desta maggior impressione perchè solo i supertifosi avrebbero scommesso un centesimo sulla vittoria di Gallarate ultima in classifica e, prima di sabato, ancora a zero. Invece, i miei amici gallaratesi oltre ad aver vinto con merito hanno gettato il seme del dubbio su Casorate che dispone di un ottimo potenziale ma evidentemente fatica ancora ad esprimerlo compiutamente e, mi dicono, è stata messa alle corde soprattutto sul piano della grinte e della determinazione. Ugualmente sorprendente è il cammino di Cislago che dopo aver battuto anche Garbagnate è ora meritatamente da sola in vetta alla classifica. Sono particolarmente contento per coach Federico Sassi che, dopo le tribolazioni patite l’anno passato, ora si gode il buon momento e la forma smagliante di un gruppo che sta bene fisicamente, di testa e gioca benissimo”.
Che mi dici di Valceresio-Cassano, la partitissima?
“Il raid esterno di Cassano ci sta poiché, siamo onesti, quella di coach Crugnola è una corazzata che in categoria ha pochi rivali, con tanti giocatori esperti,  fisicati, bravi tecnicamente e tatticamente preparati”.

Serie C2 – Sesta giornata: Arcisate Valceresio-Cassano Magnago 54-68, Gallarate-Casoratese 81-59, Soul Basket Milano-Cornaredo 68-82, Cislago-Garbagnate 79-74, Cerro Maggiore-Robbio 62-66, Tradate-Bosto 81-73, Opera-Ebro Milano 62-55, Gambolò-Sant’Ambrogio 61-72.
Classifica: Cislago 12; Bosto, Valceresio, Cassano Magnago 10; Casorate, Tradate 8; Ebro, Garbagnate, Robbio, Opera 6; Soul Basket, Cerro M., Gambolò, Cornaredo, Gallarate, Sant’Ambrogio 2.

RISULTATI E TABELLINI SESTA GIORNATA

Massimo Turconi