VARESE – Poteva sembrare il copione di gara1 e di gara2, ma i Mastini non potevano essere quelli visti fin qui: la prestazione resta ottima (anzi, il livello si alza) e questa volta Pergine non può nulla. Varese domina gara3 3-1 (gap che poteva essere anche più ampio) e riapre la serie lanciando la sfida per gara4 sabato sera sul ghiaccio trentino.
Avvio deciso dei gilloneri che passano subito in vantaggio con Majul che non spreca l’assist di Tilaro. Varese insiste, anche se Pergine non rinuncia ad attaccare e il primo drittel è abbastanza equilibrato. Lo stesso non si può dire del secondo perché, dopo aver gestito alla grandissima un PK, è Pergine a commettere penalità ingenue e i Mastini (con una mole impressionante di tiri, 28-5, che sembrava preludio di una serata stregata) riescono a far crollare la resistenza di Rigoni ancora con una staffilata di Majul a poco più di tre minuti dalla sirena. Si apre una fase di assoluto delirio con i Mastini in trance agonistica che attaccano all’impazzata: Majul sfiora la tripletta, ma il 3-0 arriva con un grandissimo gol di Pietroniro. I gialloneri sfiorano il poker, ma nel finale si devono appellare a Perla che para alla grandissima una conclusione di Christian Buono deviandola sul palo.
L’avvio del terzo periodo è però di Pergine che trova il gol con il rebound vincente di Flessati che riapre i conti. L’interzia del match si sposta, ma è Varese che avrebbe un clamorosa chance per 2’ in 5vs3: difesa eccezionale di Pergine e il risultato non cambia. Successivo PP trentino e Tilaro in contropiede spacca la traversa. Finale di tensione, Perla salva in un paio di occasioni ma i Mastini gestiscono e si portano a casa una meritatissima vittoria.
LA DIRETTA
PRIMO PERIODO 1-0
Ore 20.00 – Squadre sul ghiaccio per il riscaldamento. Quasi le stesse linee di Gara2 con Garau in terza insieme a Michael Mazzacane e Pietro Borghi, Tommaso Cordiano in quarta dove si rivede Allevato (di rientro dopo un lunghissimo infortunio). Varese torna così ad avere quattro linee piene: da valutare, ovviamente, la tenuta.
Ore 20.15 – Giocatori negli spogliatoi.
Ore 20.25 – Luci spente! I Mastini stanno per entrare sul ghiaccio! La curva esibisce lo striscione “Vietato mollare”
Ore 20.31 – Squadre a centro pista per l’Inno di Mameli.
Ore 20.34 – Ingaggio! Disco del Pergine!
Inizio abbastanza soft: Mastini che controllano il disco senza affondare, mentre alla prima sortita del Pergine Perla deve bloccare il disco sul ghiaccio per il primo ingaggio offensivo. Varese è però letale al primo vero e proprio affondo: Tilaro prende un disco sulla blu, magia per andarsene ad un avversario e servizio in mezzo per Majul che spara in gabbia il vantaggio giallonero (2’45”). Majul scatenato: altra azione offensiva e Rigoni si deve esibire nel primo miracolo di serata sul tiro in diagonale. Foltin prova a guidare la replica biancorossa, ma Perla c’è. Contropiede di Pietroniro e bordata alta di un nulla; ripartenza Pergine e Perla salva su Bitetto. Christian Buono si prende i primi fischi di serata per una carica non sanzionata alle spalle della gabbia di Perla, mentre Garau dalla parte opposta riceve i primi applausi con un bel tiro deviato da Rigoni che, sull’azione seguente, blocca il tiro di Bertin. Fuorigioco Pergine e ingaggio in zona neutra. Disco di Varese: magia di Michael Mazzacane che apre per Pietro Borghi che non riesce ad agganciare; Garau viene poi murato. Altro bel diagonale di Bertin deviato dal gambale di Rigoni, mentre dalla parte opposta è Perla a dire di no ad Andreotti. Tilaro da posizione defilata non trova la gabbia e sul tentativo successivo arriva la pinzata di Rigoni. Altri fischi per Buono per una carica a disco lontano, ma la penalità arriva a Tilaro per bastone alto su Gamper. PP che non inizia nemmeno: Bitetto finisce in panca puniti dopo 12” per carica scorretta. Si gioca in 4vs4 e Berger è subito pericoloso con un conclusione alta; Gamper poi impegna Perla. Conclusione di Bertin pinzata da Rigoni proprio sul rientro di Tilaro: ingaggio offensivo con 12” di PP per i Mastini. Face-off vinto, ma la conclusione di Erik Mazzacane non spaventa Rigoni. Pergine di nuovo in avanti, ma la conclusione di Andreotti è semplice per Perla. Disco conquistato da Marcello Borghi e Piroso viene messo solo contro Rigoni, ma con un disco che viggia troppo veloce e da posizione defilata il goalie biancorosso ha gioco facile. Rigoni salva per due volte su due deviazioni ravvicinate di Vanetti e al primo intervallo è solo 1-0 per i Mastini.
SECONDO PERIODO 2-0
Ore 21.15 – Di nuovo sul ghiaccio.
Ore 21.17 – Ingaggio! Disco di Pergine.
Piroso subito pericolosissimo con un bel tiro neutralizzato da Rigoni e Perla dalla parte opposta chiude su Foltin. Clamorosa doppia chance per Varese: Garau prima e Pietro Borghi poi sfiorano un raddoppio che non arriva. Anche Piroso viene murato con Rigoni che blocca poi la conclusione di Naslund. Magia di Marcello Borghi che non trova il gol per questione di millimetri: sul rebound bordata di Vanetti deviata in qualche modo con il discolo che ballonzola davanti a Rigoni senza che nessuno riesca a intervenire. Tilaro da posizione defilata che Rigoni blocca in due tempi. Altro ingaggio offensivo, con Pergine che prova a uscire, ma è sempre Varese in attacco: tiro di Bertin dalla blu su cui prova a intervenire Michael Mazzacane, ma c’è sempre Rigoni. Il disco sembra non voler entrare anche questa sera: i Mastini hanno tirato il triplo del Pergine. E arriva la penalità ingenua dei gialloneri: Erik Mazzacane spinge un avversario per forzare un cambio linea ed è powerplay per Pergine. Tiro di Lemay e Perla para, ma c’è da soffrire. Naslund spara via il disco: Rigoni esce dalla gabbia e Piroso gli soffia il disco, ma il goalie è eccezionale a riprendere la posizione e parare la conclusione quasi a botta sicura di Michael Mazzacane. Varese alza i ritmi difensivi e Tilaro forza Lemay ad una penalità. Powerplay giallonero di oltre 1’40” che inizia con la staffilata di Naslund fuori di un soffio. Altra botta di Naslund e il disco resta lì con Raimondi che non riesce a spingerlo dentro a causa della solita opposizione di Rigoni che, sul seguente ingaggio blocca la conclusione di Marcello Borghi. Altra fucilata di Naslund e altro clamoroso rebound che incredibilmente non entra. Termina qui il PP, ma Varese è sempre in attacco e Rigoni è monumentale su Tilaro. Penalità per Ambrosia causa di un fallo in mezzo al ghiaccio e altro PP per i Mastini che devono però concretizzare. Ci prova Vanetti e il rebound di Raimondi è fuori di un nulla, così come la conclusione alta di Piroso che si spegne sulle reti di protezione. Pietroniro liberato davanti alla gabbia, ma c’è sempre Rigoni che blocca poi quasi pigramente il tiro di Garau. Simulazione di Gamper: gli arbitri non ci cascano e arriva un’altra penalità. 9” di 5vs3 per i Mastini. Palo esterno di Vanetti ed è 5vs4. La resistenza di Pergine non è però eterna e la fa crollare ancora il messicano: Piroso lo vede tutto libero per vie centrali, lo serve e Majul fa partire un bolide che questa volta nemmeno un super Rigoni può bloccare (16’44”). Mastini on fire (Majul sfiora la tripletta), palaghiaccio scatenato e Pergine alle corde: Varese colpisce ancora con un gol fantastico di Pietroniro che aggira la gabbia e, in caduta, trova il tracciante perfetto all’angolino (17’25”). Incredibile: solo Varese in campo con Marcello Borghi che sfiora subito il 4-0. Sull’unica svista è Perla decisivo deviare sul palo la conclusione a botta sicura di Christian Buono. In un delirio sempre più clamoroso finisce il secondo drittel: Varese avanti 3-0!
TERZO PERIODO 0-1
Ore 22.03 – Ingaggio! Disco di Pergine.
Ore 22.00 – Di nuovo sul ghiaccio per gli ultimi 20′ di gioco.
Pergine in gestione, le Linci sembrano quasi voler spegnere la verve dei Mastini e la strategia riesce: conclusione dalla blu di Gabri, rebound di Viliotti respinto ancora da Perla che però non può nulla su Flessati a gabbia praticamente vuota (1’16”). Mocellin subito pericoloso con Perla che para. Mastini che sembrano intimoriti e palaghiaccio che avverte il momento, ma tutti si scaldano sullo sgambetto di Christian Buono su Tilaro: entrambi, però, vanno in panca puniti (fischiata una seguente ostruzione dell’attaccante giallonero). Si resta in 5vs5 e Perla deve bloccare la conclusione di Lacedelli. Transizione offensiva di Varese, ma immediata ripartenza di Pergine e traversa piena di Carmine Buono. Penlità poi di Majul per bastone alto e Czarnecki chiama il time-out. 49” di ottima gestione che propiziano il contropiede di Schina, ma la conclusione è alta sulla traversa. Ingaggio in zona neutra (il disco è finito direttamente sulla rete di protezione) e Pergine torna in attacco con la botta di Lemay neutralizzata da Perla che si ripete sulla conclusione di Gabri dalla blu. I Mastini tengono botta e si torna in 5vs5 (evidente fallo di Christian Buono non sanzionato dietro la gabbia di rigoni). Azione eccezionale di Piroso che sfiora il palo, mentre poi Tilro viene pinzato. Contropiede di Pietroniro che viene abbattuto (c’erano gli estremi per il rigore) e poi colpito da un altro avversario mentre si rialzava: 2′ a Mocellin e Carmine Buono e 5vs3 per Varese. PP complicato, muro eccezionale di Pergine e paratona clamorosa di Rigoni su Naslund. Si torna in 5vs5 e sul disco in mezzo di Vanetti Marcello Borghi sfiora il quarto gol. Si riparte e fallo di Michel Mazzacane che vale un PP trentino. Immediato contropiede di Tilaro che s’infrange sulla traversa e successiva azione di Naslund bloccata da Rigoni. Perla è poi clamoroso su Foltin negandogli un gol già fatto. Varese tiene e si entra negli ultimi due minuti con Pergine che non può far altro che togliere il portiere. Ingaggio offensivo e coach Ambrosi chiama il time-out per giocarsi il tutto per tutto. Resistenza totale e liberazione di Schina a 50” dalla fine. Pergine ci prova, ma questa è la serata giallonera: Varese vince 3-1 e riapre la serie.
IL TABELLINO
HCMV VARESE – PERGINE 3-1 (1-0 – 2-0 – 0-1)
HCMV Varese: Perla (Marinelli); Naslund, Raimondi, Piroso, Vanetti, Marcello Borghi; Schina, Crivellari, Pietroniro, Majul, Tilaro; Bertin, Erik Mazzacane, Garau, Michael Mazzacane, Pietro Borghi; Vignoli, Fanelli, Perino, Allevato, Tommaso Cordiano. Coach: Niklas Czarnecki
Pergine: Rigoni (Zanella); Carmine Buono, Gamper, Foltin, Lemay, Mocellin; Gabri, Giacomozzi, Chrstian Buono, Berger, Bitetto; Ambrosi, Lacedelli, Manganelli, Viliotti, Flessati; Marano, Andreotti, Ghizzo. Coach: Andrea Ambrosi
Arbitri: Simone Soraperra, Simone Lega (Federico Cusin, Aleksandr Petrov)
Penalità: 10′ Varese – 14′ Pergine
Reti: 2’45” (HCMV) Majul (Tilaro); 36’44” (HCMV) Majul PP1 (Piroso, Naslund); 37’25” (HCMV) Pietroniro (Tilaro, Michael Mazzacane); 41’16” (P) Flessati (Viliotti, Gabri)
Matteo Carraro
