Il tennis al centro del mondo sportivo bosino questa mattina, martedì 9 aprile, con la presentazione del nuovo Centro Le Bettole, che sarà gestito dalla grandissima Francesca Schiavone, che inoltre, verrà a vivere nei pressi di Varese.

Lo scorso 22 febbraio era arrivata la comunicazione che la società società a cui fa capo la famosa tennista italiana, si era aggiudicata il bando comunale per la gestione dei campi da tennis di viale Ippodromo per un investimento di poco superiore ai 3,2 milioni di euro. In cambio Palazzo Estense, darà l’area in concessione per 35 anni.

Schiavone Team Lab si propone di essere più di un’accademia di Tennis, con un crescente impegno verso la qualità e il rispetto della sua disciplina in ogni sua sfumatura, promuovendone l’innovazione e la formazione anche dal punto di vista umano.

Il nuovo Centro Le Bettole avrà  sette nuovi campi da tennis: quattro in terra rossa – compreso il centrale che sarà dotato di spalti e tribune – e tre in sintetico. Di questi ultimi, uno avrà una copertura permanente mentre gli altri verranno coperti con un pallone pressostatico per permettere le attività in tutti i mesi dell’anno. Non mancherà, poi, lo spazio dedicato al padel, sempre più in espansione, vista la presenza 4 campi.

Sicuramente una delle parti più consistenti del progetto di riqualificazione è la nuova Club House. L’edificio, che misura circa 990 metri quadrati, sarà su un solo piano e avrà una forma a “L”. La Club House ospiterà uno spazio dedicato a reception, ristorante, palestra per il fitness, lo spazio per la fisioterapia, alcune sale per i soci, gli spogliatoi, gli uffici ed uno spazio-negozio. Verso il campo centrale la club house sarà caratterizzata da grandi vetrate e da un esteso terrazzo coperto. Tra i materiali usati ci sarà grande utilizzo di legno e tutt’attorno all’edificio ci saranno aree verdi: anche all’interno del perimetro della club house verranno ricavate due “corti” aperte. L’intero complesso sarà costruito con tecniche all’avanguardia sotto il profilo dell’impatto ambientale.

Il Centro offrirà anche la comodità del servizio di prenotazione dei campi, consentendo a tutti di pianificare le proprie sessioni di gioco. Infine, verranno organizzati regolarmente tornei ed eventi interni, contribuendo così a creare un ambiente dinamico e coinvolgente pe
tutti gli appassionati del tennis.

Le attività

Le attività sportive avranno inizio a partire da settembre 2024, e contestualmente Schiavone Team Lab ospiterà diversi open day per scoprire da vicino l’innovativo approcci del centro sportivo e per vivere in prima persona i programmi d’allenamento sviluppati con Francesca Schiavone. Il dettaglio degli open day uscirà in prossimità delle date sui canali social dello Schiavone Team Lab.
I primi 20 iscritti allo “Young Lab” avranno la possibilità di giocare con Francesca Schiavone sabato 5 ottobre in una giornata dedicata a loro.

Saranno tre i grandi progetti di attività a cui poter partecipare:
– Il “Pro Lab“, settore di punta, sarà dedicato esclusivamente all’attività dei professionisti, offrendo loro risorse e strutture di eccellenza per massimizzare le proprie performance.

– Lo “Young Lab“, che sarà destinato ai giovani talenti, con corsi appositamente progettati per le fasce d’età comprese tra i 5 e i 18 anni, suddivisi in base al livello di abilità e all’età dei partecipanti.

– L'”Adult Lab“, dove saranno disponibili programmi d’allenamento specifici per gli adulti includendo lezioni private e corsi intensivi.

Sono molto emozionatadice Francesca Schiavone -. Inaugurare il mio club personale è una grandissima emozione. Sono pronta per esprimere ciò che amo fare, anche se in una veste diversa. Sicuramente la scelta di Varese è stata importante. E’ un ritorno all’infanzia per me, ho trovato grande sviluppo in città a livello sportivo e non solo e siamo qui per aggiungerne un pezzo in più. Sono davvero determinata e motivata nel presentare questo progetto che combina la riqulificazione di uno dei centri sportivi storici di questo territorio. Non vedo l’ora di iniziare. Ringrazio il Sindaco di Varese Galimberti e l’Assessore allo Sport Malerba per aver fortemente creduto in questo progetto. Tenacia, correttezza, tecnica e formazione sono i valori che mi hanno sempre guidata nel tennis e che voglio trasmettere ai miei allievi. Varese è molto vicina alla Malpensa, a Milano, alla Svizzera, è una città molto verde, ci sono tanti posti dove potersi allenare. E’ un grande punto strategico. C’è la possibilità che il nostro Centro diventi un punto di riferimento per il movimento Nazionale. Voglio che la gente abbia ben chiaro cosa faremo qui, un’esperienza umana e professionale“.

Immancabile l’intervento del Sindaco della Città Giardino, Davide Galimberti: “Siamo molto felici di aver avviato insieme questo progetto importante per la città, per il tennis, per lo sport nazionale e internazionale. Il perchè della scelta di Varese che ha detto Francesca testimonia e certifica l’attività che stiamo portando avanti come Istituzioni. Le associazioni sportive credono fortemente nel nostro comune, con tante realtà sempre più protagoniste nel nostro territorio. Da un po’ di tempo si sta cercando di vivere in una città media. Non a caso ci sono una serie di interventi importanti che dall’Europa si stanno facendo per cercare di rendere più adatte le città medie ad ospitare tutte quelle infrastrutture e servizi che possano rendere le città, come la nostra, sempre più vivibili e attrezzate, anche a livello sportivo. Il metodo messo in campo del Project è uno strumento che permette di realizzare strutture e avere la garanzia che ci siano soggetti che lo gestiranno con una filosofia chiara“.

Presente anche l’Assessore allo Sport, Stefano Malerba: “Grazie a Francesca di aver scelto la nostra città. Questo dimostra un’attenzione particolare su Varese per uno sport di alto livello. Il suo progetto ha tre valori che la nostra amministrazione ha legato allo sport: accessibilità per tutti, l’educazione e l’alto livello della disciplina. E’ uno dei tanti passettini che stiamo cercando di fare a livello di rinnovamento delle strutture sportive cittadine, come il Palaghiaccio, come i lavori al palazzetto e altri che arriveranno“.

Un intervento di riqualificazione delle Bettole che è frutto del grande lavoro di collaborazione tra settore privato e pubblico, come sottolinea l’Asserore ai Lavori Pubblici, Civati: “Ringrazio Francesca Schiavone dell’investimento. L’idea di collaborazione tra soggetti privati e eccellenze pubbliche è una nostra linea guida per attuare progetti di grande valore, che facciano crescere a Varese l’idea di costruire davvero una città dello sport. Un grande investimento per la città che guarda ai prossimi 20 anni per far sì che tanti ragazzini possano sognare di raggiungere il livello di Francesca, ma soprattutto trovino un ambiente inclusivo in cui fare sport“.

Alessandro Burin
Foto di Stefano Benvegnù Agenzia Blitz

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