I giorni seguenti sono sempre i peggiori e l’amarezza è davvero tanta. Gli Skorpions Varese hanno a lungo accarezzato il sogno di una stagione perfetta coronata dal trionfo all’Italian Bowl, ma la realtà dice altro e i grigiorossi si sono dovuti arrendere ai campioni in carica Panthers Parma che, con merito, si sono imposti in semifinale 24-7.

Amarezza inevitabile, ma consapevole. Come ribadito “a caldo” gli Skorpions potranno solo fare tesoro di questa stagione e trovare nuovi stimoli per proseguire il proprio invidiabile percorso di crescita: l’aver chiuso da imbattuti sull’8-0 la regular season è un qualcosa già di per sé straordinario, ripetersi sarà difficilissimo, ma la prestazione di Parma dimostra come, a conti fatti, siano solo i playoff a risultare determinanti ai fini del risultato sportivo.

La stagione dei Panthers Parma è iniziata tra alti e bassi (il quarto posto in campionato e il record di 5-3 lo dimostrano), ma i campioni in carica sono arrivati alla post-season nelle migliori condizioni possibili e sia contro i Frogs che contro gli Skorpions sono sempre apparsi in controllo. Sabato scorso all’Ossola hanno subito indirizzato la gara con i primi due drive e scoraggiato al tempo stesso le manovre di Varese che, soprattutto in attacco, non ha mai preso le misure alla difesa emiliana con Ryan Griffin che è incappato in un’autentica serata no (tre intercetti subiti) e il fratello Maclaine, comunque autore di un TD, condizionato dalla febbre; la difesa, poi, ha dovuto fare i conti con un devastante Jaylin Parnell che ha macinato yard su yard rompendo le righe grigiorosse e agevolando anche il lavoro al lancio di Robbie Patterson, a sua volta straripante insieme Ryan Minniti nelle corse. “Merito dei Panthers e demerito nostro ha sentenziato Enzo Petrillo a fine match : chi sbaglia meno vince e i numeri di Parma lo dimostrano. Detto questo non ci sentiamo inferiori a loro, e siamo pronti a trasformare l’amarezza in energia positiva per tornare al lavoro con ancor più determinazione“.

Il day-after ha portato una grandissima e sanissima dose di autoironia sui social grigiorossi visto gli Skorpions hanno voluto citare la celebre scena de “Tre uomini e una gamba” di Aldo, Giovanni e Giacomo riscuotendo l’approvazione di tifosi e avversari:
“Ce la giochiamo contro Parma, chi vince va all’Italian Bowl”.
“Ma sei scemo?”.
“Ma scusa non hai visto la semifinale l’anno scorso?”.
“Ecco la sensazione di dejà vu che avevo”.
“Ricezione annullata di Volonnino”.
“Il ritorno del grande Crosta”.
“Touchdown di Maclaine evitando tre difensori”.
“Stop difensivo sul quarto e corto”.
“Avete visto che grande stagione eh? 8-0 di regular season”.
“Si e oh, i fratelli Griffin?”
“Meraviglioso! Bello, bello. Ma intanto come abbiamo fatto a perdere 24 a 7?”.

La maturità di una società si vede anche da queste piccole cose. Guardando al quadriennio appena concluso, comunque, l‘esponenziale crescita degli Skorpions è lampante ed evidenzia tutta a bontà del progetto grigiorosso. La sconfitta in semifinale del 2021 contro i Vipers Modena (futuri campioni) ha condotto Varese a trionfare l’anno seguente in Seconda Divisione vincendo il Silver Bowl a Milano contro i Lions Bergamo; poi il salto in Prima Divisione dove al primo anno è stata centrata un’incredibile semifinale, risultato (con una marcia diversa) bissato anche quest’anno. In entrambe le occasioni i Panthers Parma hanno detto no: lo scorso anno gli emiliani hanno trionfato a Toledo contro i Guelfi Firenze e quest’anno proveranno a fare lo stesso a Ravenna ancora una volta contro i toscani (che nell’altra semifinale hanno superato i Dolphins Ancona 44-20). Alzando il livello è naturale dover alzare anche l’asticella della pazienza: gli Skorpions in appena due anni si sono scrollati di dosso l’etichetta della matricola per rivestire i panni di certezza di categoria.

L’anno prossimo Varese ci riproverà e lo farà per la città che anche sabato, malgrado il tempo, ha risposto alla grande affollando la tribuna dell’Ossola. “Ringrazio i tifosi perché sono stati incredibili ha chiuso Petrillocosì come il nostro staff, eccezionale nell’organizzazione per rendere l’Ossola un campo da NFL, e la squadra che ha dato tutto. Da qui ripartiremo per far meglio e crescere ancora: invito la città a continuare a seguirci con questa passione perché gli Skorpions vi regaleranno grandi soddisfazioni. E questa è una promessa che vi faccio personalmente“.

IFL – PLAYOFF

WILD CARD (8 giugno)
Dolphins Ancona
– Marines Lazio 31-26
(10-7 _ 7-0 _ 7-0 _ 7-19)
Panthers Parma – Frogs Legnano 29-20
(3-7 _ 19-7 _ 7-6 _ 0-0)

SEMIFINALI (15/16 giugno)
Skorpions Varese – Panthers Parma 7-24
(0-10 _ 0-7 _ 7-7 _ 0-0)
Guelfi Firenze – Dolphins Ancona 44-20
(16-3 _ 7-10 _ 14-7 _ 7-0)

FINALE (Ravenna, 29 giugno)

Matteo Carraro

Tutte le foto di Cinzia Roganti

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