Quattro settimane dopo la schiacciante vittoria agli ottavi contro la Fucina, stesa con un roboante 4-0, la Solbiatese si prepara a tornare in campo per la Coppa Italia Eccellenza.
L’appuntamento è fissato a domani (mercoledì 6 novembre) allo Stadio “Felice Chinetti” di Solbiate Arno, dove i nerazzurri scenderanno in campo per i quarti di finale contro la Trevigliese.
Come nel turno precedente, si tratta di una gara di sola andata. In caso di parità al termine dei novanta minuti regolamentari, si procederà con i calci di rigore. In palio, l’accesso al doppio impegno delle semifinali in programma mercoledì 27 novembre e mercoledì 11 dicembre.
Il momento della Solbiatese
Partita fin dal pre-season con i favori del pronostico, la corazzata nerazzurra è riuscita comunque a sorprendere per la sua infallibilità. Considerando campionato e Coppa, gli uomini di Tricarico hanno infatti totalizzato dodici vittorie su tredici gare disputate, mettendo a segno 39 reti e subendone solo 5. Numeri da far girare la testa, che parlano di una squadra letteralmente in versione schiacciasassi. Saranno i milanesi i prossimi a finire sotto il rullo compressore?
L’ultima vittima, la scorsa domenica, è stata l’Ispra, spazzata via con un 4-0 grazie al doppio sigillo di Martinez e le reti di Riceputi e Manfré.
Ancora imbattuta da inizio stagione, la banda di Solbiate Arno ha subito solo una lieve battuta d’arresto il 29 settembre, quando la Rhodense riuscì nell’impresa di strappare un pareggio in rimonta.
Una nota sugli avversari
Militante nel Girone B, la Trevigliese conta tra le proprie fila l’ex Matia Iervolino, in nerazzurro nella passata stagione. Mancato solo per una manciata di giorni, invece, il rincontro con l’ex portiere Giovanni Russo, appena trasferitosi al Tempio nell’Eccellenza sarda.
Per i biancocelesti, la situazione in campionato non è delle più rosee: in quattordicesima posizione con tre vittorie, un pareggio e sei sconfitte, si trovano a ben quindici lunghezze di distanza dalla capolista Mapello, che in Coppa è stata invece eliminata agli ottavi.
Reduci da due sconfitte consecutive contro Lemine Almenno e Arcellasco Città di Erba, entrambe di misura per 1-0, gli uomini di Lucchi sono al momento tra i peggiori attacchi del girone, con una media di 0,7 gol a partita, ma in compenso vantano una discreta tenuta difensiva, con una media di 1 gol subito a partita.
Silvia Alabardi
