Metabolismo basale e metabolismo a riposo: c’è differenza?

In tantissimi tendono a confondere il metabolismo basale con quello a riposo; in certi casi, addirittura, danno per scontato che siano la stessa cosa! Ma è davvero così? Nell’articolo di oggi scopriamo se c’è effettivamente differenza tra i due fattori, se uno è più importante dell’altro (P.S. sono entrambi super importanti) e in che cosa si distinguono dal fabbisogno energetico totale giornaliero.
In ogni caso, se il tuo obiettivo finale è quello dimagrire e, quindi, di “manipolare” il metabolismo che va a rilento o che non funziona come dovrebbe, ci sono tanti integratori in vendita online, come il testosterone enantato, formulati apposta per dare una spinta all’organismo o sopperire a eventuali carenze ormonali.
Buona lettura.

Il metabolismo basale, quindi, è o no il metabolismo a riposo?

No, si tratta di due fattori diversi! Innanzitutto, il metabolismo basale, ovvero l’MB (BMR in inglese), non è il metabolismo a riposo. Il metabolismo a riposto è l’RMR, ossia il tasso metabolico a riposo.
Entrambi questi valori si riferiscono alla quantità di calorie di cui il tuo corpo necessita quando è a riposo, e su questo non ci piove; tuttavia, la differenza sostanziale riguarda i fattori che influiscono sull’organismo. Non preoccuparti, la questione è molto più semplice di quanto suoni.
Il metabolismo basale è semplicemente il massimo dispendio energetico di un corpo che sia in stato di riposo. Per determinarlo, basta rimanere sdraiati! Inoltre, è necessario avere digiunato per almeno 10 ore, essere svegli da un po’ e “riposarsi” in una stanza al buio e temperatura ambiente.
Per effettuare una misurazione accurata, perciò, l’ideale è rivolgersi a uno specialista, perché le condizioni necessarie non sono esattamente pratiche da attuare a casa propria.
Il metabolismo a riposo, al contrario, è semplicemente la quantità di calorie bruciate quando fai il minimo indispensabile per sopravvivere. Sai quando è domenica e spendi tutta la giornata a casa coccolandoti nel dolce far niente? Questo esempio calza perfettamente a pennello!

Il metabolismo basale è quindi il dispendio energetico giornaliero?

Ed ecco un altro sonoro “no”. Alcuni credono di calcolare il proprio fabbisogno calorico giornaliero totale ma, alla fine dei conti, quello che stanno calcolando è il loro metabolismo basale.
Per esempio, se il calcolatore indica 1.200 kcal, a quel valore bisogna aggiungere le calorie indispensabili per fare attività fisica, le pulizie, andare al lavoro, ecc. Dunque, se monitori la dieta e ti assicura di consumare non oltre quelle 1.200 kcal al giorno, stai solo privando il corpo di carburante.

Conclusioni

Dunque, il metabolismo basale e il metabolismo a riposo sono due fattori a sé stanti. E non parliamo del dispendio energetico giornaliero, che è un altro paio di maniche.
Che faccia regolarmente sport o ti tenga in forma, sappi che il BMR fornisce al corpo l’energia necessaria per sopravvivere, a cui devi aggiungere una quantità di calorie pari a quelle che bruci nell’arco della giornata.
Perciò, occhio a non entrare in deficit… a meno che non voglia perdere peso!

Redazione

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