VARESE – Se due indizi non fanno una prova, il terzo comincia ad essere interessante. Certo, bisogna sempre contestualizzare (la partita odierna non aveva peso sulla classifica), ma presentarsi ai playoff con un 4-3 all’overtime sul Caldaro è un biglietto da visita decisamente interessante per i Mastini che confermano i buoni segnali visti con l’Appiano e gli ottimi segnali di Aosta. La corazzata altoatesina annulla l’iniziale parziale giallonero di 2-0 e si porta in vantaggio all’inizio del terzo drittel, ma i Mastini protraggono la gara fino al terzo overtime consecutivo: dopo gli shootout contro Appiano (vittoria) e Aosta (sconfitta), questa volta bastano i supplementari ai gialloneri che al 62’12” si portano a casa la vittoria con la botta di Perino. Terzo successo stagionale per i gialloneri contro la corazzata altoatesina in un Palaghiaccio davvero infuocato malgrado nessuna posta in gioco: Varese potrà ora affrontare la prossima settimana con il giusto entusiasmo in vista di gara1 dei quarti di finale contro l’Alleghe (in programma sabato 1 marzo all’Acinque Ice Arena alle ore 18.30).
Ritmi non elevati a inizio match ma sono i Mastini a provare a fare la partita rendendosi pericolosi in almeno un paio di situazioni. Dopo qualche PP vanificato arriva il graffio giallonero: Piroso devia la conclusione di Makinen sorprendendo Rohregger. Passano appena 24’’ e uno scatenato Piroso appoggia a Perino il disco del 2-0. Mastini in controllo, ma un PP rimette in piedi il Caldaro: Selva, dopo un grossolano errore nella superiorità precedente, accorcia le distanze a gabbia vuota.
All’inizio del secondo drittel i Mastini non riescono a sfruttare un power play e, allo scadere della superiorità, su un cambio di linea decisamente irregolare il Caldaro punisce con Selva che apparecchia a Oberrauch il disco del 2-2. Match in equilibrio, ma in avvio di terzo periodo Virtala punisce in power play con la complicità di Ohandzhanyan (che poi si riscatterà su Siiki aggiudicandosi anche il titolo di MVP), ma il meritatissimo pareggio giallonero arriva poco dopo con una magia di Erik Mazzacane. Finale al cardiopalma con tante occasioni da una parte e dall’altra (palo di Raskin) ma è il terzo overtime di fila a decidere il match: Vanetti innesca Perino che buca un non perfetto Rohregger.
Sabato 1 marzo via ai playoff: Varese, come detto, ospiterà l’Alleghe, mentre il Caldaro giocherà contro il Valpellice (la partita dei Bulldogs sta finendo e, complice la vittoria del Pergine sul Fassa, i piemontesi scavalcheranno i Falcons), mentre l’Aosta se la vedrà con il Fiemme e l’altra già annunciata Feltre-Appiano.
LA DIRETTA
PRIMO PERIODO 2-1
Ore 18.15 – Squadre sul ghiaccio per il riscaldamento. Qualche assenza per i Mastini che devono rinunciare a Kuronen e Bertin (acciaccati dopo Aosta) così come Tilaro e Fornasetti, mentre si rivede Fanelli. Cambiamenti di linea anche per il Caldaro che manda i suoi stranieri in quarta linea.
Ore 18.30 – Giocatori negli spogliatoi.
Ore 18.40 – Luci spente! Tutto pronto per l’ingresso in campo delle due squadre.
Ore 18.45 – Ingaggio! Primo disco del Caldaro.
La prima grande occasione è dei Mastini: disco dentro da sinistra e Allevato trova il gambale di Rohregger. Entra la quarta linea altoatesina (che sarebbe abitualmente la prima) con la prima dei gialloneri: transizione offensiva di Varese con Marcello Borghi che appoggia per Perino, il cui diagonale è respinto. Mastini aggressivi e Franchini propizia il primo PP di giornata (2′ a Clericuzio): gialloneri aggressivi ma Rohregger fa sempre buona guardia. Altra penalità per il Caldaro (Reffo) con i Mastini che continuano a tenere il disco per una ventina di secondi almeno finché Rohregger blocca una conclusione. 26” di 5vs3 con la conclusione di Makinen che non spaventa il portiere avversario. Il goalie altoatesino si ripete sul tap-in di Piroso dopo l’assist di Franchini e, sull’ingaggio successivo, rientra Clericuzio. Prosegue il PP giallonero privo però di mordente (Marcello Borghi sbuccia una conclusione interessante) e Ghiglione sfiora il palo esterno. Il Caldaro regge, torna in parità numerica e sfiora il gol in controfuga con Massar. Penalità per Raimondi e primo PP di giornata per i Lucci che si apre con Selva che si divora un gol a porta vuota. Lo special team giallonero regge comunque bene e, di nuovo in 5vs5, prima Ghiglione e poi Makinen chiamano Rohregger all’intervento. Il goalie ospite non può però nulla poco dopo venendo sorpreso dal tiro di Makinen deviato da Piroso nel traffico. Acinque Ice Arena che si scalda e i Mastini colpiscono ancora: discesa a sinistra di Piroso e disco a rimorchio per Perino che scarica un bolide alle spalle di Rohregger. Mastini on fire: Franchini si mette in proprio scardando un avversario dopo l’altro, ma il gambale di Rohregger dice no. Penalità per Piroso e questa volta il Caldaro non perdona con Selva che, dalla stessa posizione di prima, riscatta l’errore accorciando le distanze. A 2” dalla sirena Soelva schianta Perino alla balaustra prendendosi 2′ sacrosanti: il secondo drittel inizierà con un PP per i gialloneri.
SECONDO PERIODO 0-1
Ore 19.36 – Di nuovo sul ghiaccio le due squadre.
Ore 19.39 – Ingaggio! Disco di Varese che può iniziare a impostare il PP.
Vanetti apparecchia per Piroso che manca però la conclusione; lo stesso fa Marcello Borghi poco dopo su assist dello stesso Piroso. Il Caldaro però tiene botta e, sul finire dell’inferiorità, punisce su un cambio linea: Soelva aggira la gabbia e appoggia per Oberrauch che spara sotto la traversa. Gol convalidato, ma l’ingresso sul ghiaccio di Soelva lascia più di qualche dubbio visto che sembrerebbe entrare ben prima del consentito (cosa che avrebbe dovuto fruttare 2′ di penalità per troppi uomini sul ghiaccio). Duro colpo per i gialloneri che possono però tornare avanti con un altro PP; Marcello Borghi non inquadra la porta e De Donà s’immola sulla bordata di Schina. Il Caldaro tiene e viene poi fischiata una penalità decisamente fiscale a Marco Matonti che apre ad un PP altoatesino. Paratone di Ohandzhanyan su Siiki. Disco allontanato da Schina, ma Selva scende sulla sinistra costringendo il goalie altoatesino ad un altro intervento. Di nuovo in parità numerica i Mastini devono arrangiare una linea sperimentale con Franchini che s’inventa una giocata clamorosa sfiorando un gol fenomenale (gli manca solo il tiro finale dopo aver scartato tutto il Caldaro). Grandissima azione poco dopo anche da parte di Erik Mazzacane con il disco che sfila a lato di un nulla e Reffo abbatte poi Michael Mazzacane prendendosi 2′ sacrosanti. Brutta superiorità da parte dei gialloneri che, di nuovo in 5vs5, si rendono comunque pericolosi con Piroso che impegna un attento Rohregger. Il Caldaro prova a colpire in controfuga, ma i Mastini ripartono e Rohregger pinza con grande sicurezza la botta di Vanetti. Mastini propositivi, ma abbastanza pigri in difesa: Ohandzhanyan si supera sul tiro dallo slot di Soelva. Al secondo intervallo è 2-2.
TERZO PERIODO 1-1
Ore 20.25 – Di nuovo sul ghiaccio per il terzo e ultimo periodo.
Ore 20.28 – Ingaggio! Disco del Caldaro.
Discesa di Michael Mazzacane a destra e disco in mezzo per Allevato che viene chiuso. Disco perso in difesa e Marcello Borghi commette fallo per evitare guai peggiori. Il PP altoatesino è però letale: Virtala dalla blu lascia partire una conclusione che Ohandzhanyan legge male e, dopo il primo intervento, il disco scivola alle sue spalle. I Mastini accusano il colpo e Makinen concede al Caldaro un nuovo power play. Siiki e Oberrauch sfiorano il gol, ma questa volta lo special team giallonero tiene botta. Gialloneri ancora in avanti e Raskin coglie un palo clamoroso; altra magia di Franchini, ma il disco sembra non voler entrare. Ci pensa quindi Erik Mazzacane: gioco di prestigio che manda Selva al bar e staffilata che Rohregger non può prendere. Siiki prova subito a colpire ma Ohandzhanyan dice no; Selva si fa a prendere furbamente una penalità su Franchini ed è PP per il Caldaro. Rimpallo fortunato nel terzo neutro e Siiki si presenta solo contro Ohandzhanyan che compie una parata strepitosa. A 1’09” dalla fine della superiorità (con il cronometro a 6’47”) Teemu Virtala chiama un time-out. Ingaggio vinto da Varese e Caldaro che non riesce ad entrare nel terzo; anzi, una controfuga giallonera porta Ghiglione a tentare un diagonale pinzato da Rohregger. Caldaro di nuovo avanti sul rientro di Franchini e Massar dalla blu non sorprende Ohandzhanyan. Penalità questa volta per Soelva e power play per Varese a 5’18” dalla fine. Piroso avrebbe subito il disco del 4-3, ma Rohreggher lo leva dalla porta con bravura e fattore “C”. PP ben giocato dai gialloneri, ma il gol on arriva nonostante i tentativi di Schina e Makinen. Oberrauch spaventa l’Acinque Ice Arena, ma il gambale di Ohandzhanyan dice no. Si entra negli ultimi due minuti di gioco con una penalità evidente su franchini non data e il goalie giallonero deve ripetersi su Siiki lanciato a rete. Match davvero bellissimo: Piroso sfiora un gol pazzesco, ma Rohregger dice no e per la terza volta consecutiva sarà overtime.
OVERTIME
Ore 21.06 – Ingaggio! Disco di Varese
La chance è però del Caldaro: Virtala scarta anche Ohandzhanyan ma da posizione defilata non trova la gabbia. Fughe e controfughe, ritmo altissimo finché arriva l’episodio: Vanetti innesca Perino sulla destra e l’attaccante giallonero scarica un bolide che Rohregger non trattiene. 4-3 per i Mastini!
IL TABELLINO
HCMV VARESE – CALDARO 4-3 (2-1 – 0-1 – 1-1 _ 1-0)
HCMV Varese: Ohandzhanyan (Filippo Matonti); Makinen, Crivellari, Piroso, Marcello Borghi, Perino; Raskin, Marco Matonti, Ghiglione, Vanetti, Raimondi; Schina, Erik Mazzacane, Allevato, Michael Mazzacane, Franchini; Fanelli, Pietro Borghi. Coach: Gaber Glavic
Caldaro: Rohregger (Alex Andergassen); Massar, Schoepfer, Selva, Soelva, Oberrauch; Reffo, Bianco, De Donà, Wieser, Felderer; Clericuzio, Pillon, Todesco, Bastian Andergassen, Anderlan; Erschbamer, Marko Virtala, Siiki. Coach: Teemu Virtala
Arbitri: Fabio Lottaroli, Jeremy Bassani (Davide Magliano, Riccardo Pignatti)
Penalità: 12′ Varese – 12′ Caldaro
Reti: 15’30” (HCMV) Piroso (Makinen, Crivellari); 15’54” (HCMV) Perino (Piroso); 18’55” (C) Selva PP1 (Siiki, Wieser); 21’5” (C) Oberrauch SH1 (Selva); 43’30’ (C) Virtala PP1 (Siiki, Wieser); 50’43” (HCMV) Erik Mazzacane; 62’12” (HCMV) Perino (Vanetti)
PROGRAMMA
MASTER ROUND – 10^ GIORNATA
Varese – Caldaro 4-3 SO
Appiano – Aosta 3-6
Alleghe – Feltre 6-1
QUALIFICATION ROUND – 14^ GIORNATA
Como – Bressanone 7-1
Pergine – Fassa 3-2
Dobbiaco – Valpellice 1-4
RIPOSA: Fiemme
CLASSIFICHE
MASTER ROUND
1. Caldaro 46
2. Aosta 40
3. Feltre 34
4. Varese 30
5. Alleghe 23
6. Appiano 16
QUALIFICATION ROUND
1. Fiemme 37
2. Valpellice 35
3. Pergine 34
4. Fassa 34
5. Dobbiaco 25
6. Como 7
7. Bressanone 7
PLAYOFF
QUARTI DI FINALE – Sabato 1 marzo (gara1)
1. CALDARO – VALPELLICE
2. AOSTA – FIEMME
3. FELTRE – APPIANO
4. VARESE – ALLEGHE
SEMIFINALE – Sabato 15 marzo (gara1)
A. Vincente 1 – Vincente 4
B. Vincente 2 – Vincente 3
FINALE – Sabato 29 marzo (gara1)
Vincente A – Vincente B
Inviato Matteo Carraro