
Primo turno infrasettimanale dell’anno per il Girone A, che anche in questo mercoledì ci ha regalato tanto spettacolo. Le danze si sono aperte alle 15:00 a Vergiate, dove Vergiatese e Legnano si sono sfidate in uno scontro salvezza davvero inteso. Alla fine sono stati i Galletti a portare a casa i tre punti grazie alla rete di Caricati su rigore. Nel secondo anticipo della giornata l’Ardor Lazzate rimonta il Meda e si mette alle spalle la sconfitta di domenica contro l’Ispra. In serata sono scese in campo tutte le altre: la Solbiatese va sotto contro il Cinisello ma rimette subito in piedi la partita per poi dilagare; conquista così tre punti per allungare sfruttando lo scontro diretto tra Pavia e Mariano. Il big match si conclude con la vittoria 2-0 dei Pavesi che certifica una volta di più quanto questo campionato si combattuto e affascinante. Non riesce a sfruttare l’occasione la Rhodense, che perde 0-1 contro una grandissima Ispra, rianimata dalla “cura Raza”; sono infatti 4 i punti nelle ultime due partite dopo cinque sconfitte consecutive per i nerazzurri. A sfruttare la giornata è la Caronnese, che batte nel derby il Saronno e si porta a due lunghezze di distanza dal secondo posto. Giornata importante anche per quanto riguarda la parte bassa della classifica con tanti incroci che possono indirizzare la stagione. La Sestese perde in casa con la Lentatese e si fa agganciare proprio dai rivali odierni a quota 29 punti, riamando comunque fuori dalla zona playout. Vittoria importante del Casteggio, che batte di misura il fanalino di coda Base, superato dal Robbio grazie alla vittoria casalinga sul Sedriano.
Vergiatese – Legnano 1-0
Sestese – Lentatese 0-1
Solbiatese – Cinisello 5-1
La Solbiatese travolge il Cinisello 5-1. Inizio di partita da dimenticare per i nerazzurri che dopo appena sette minuti si ritrovano in svantaggio: Caccianiga fa un bel dribbling in area, la sua conclusione viene parata da Cavalleri, ma sulla respinta si avventa Chiodi che con un bel piatto sul secondo palo sblocca la partita. Il gol subito suona da sveglia per i padroni di casa, che impiegano solo tre minuti a rimettere il risultato in parità grazie a Torraca. Dopo il pareggio c’è una sola squadra in campo e il vantaggio non tarda ad arrivare, questa volta grazie a Silla. Nonostante il 2-1, i nerazzurri non sembrano appagati; Torraca scippa la palla a un non perfetto Vario, entra in area e, da posizione defilata, fa un pallonetto straordinario che Meneghel può solo guardare entrare sul secondo palo. Prima della fine del primo tempo c’è spazio anche per il poker di Silla: l’attaccante sfrutta un brutto errore di Meneghel che si fa scappare la palla su un lancio di Lonardi. Il secondo tempo inizia come si è chiuso il primo: Scapinello al primo pallone toccato imbuca per Silla, che solo davanti al portiere non sbaglia e sigla la sua personale tripletta. Dopo il gol la partita finisce di fatto. Nei successivi quaranta minuti i ragazzi di Grieco rimangono in controllo senza però affondare mai. Rimandato il Cinisello che rimane comunque saldamente a metà classifica.
IL TABELLINO
SOLBIATESE – CINISELLO 5-1 (4-1)
Solbiatese: Cavalleri, Cocuz (9’ st Giamberini), Monti, Silla (15’ st Mondoni), Riceputi, Torraca (1’ st Scapinello), Minuzzi (1’ st Galli), Gabrielli, L. Lonardi (19’ st D. Lonardi), Laraia, Manfrè. A disposizione: Seitaj, Lorusso. Allenatore: Grieco
Cinisello: Meneghel, Manta (21’ st Lazzaro), Boni, Crimaldi, Frigerio, Vario, Cesana, Ranzetti (26’ st Principi), Piccirillo (13’ st Pellegrino), Chiodi (28’ st Pardo), Caccianiga (36’ st Atzeni). A disposizione: Calabrò, Lazzaroni, Silvestre, Commodaro. Allenatore: Vianello
Marcatori: Pt: 7’ Chiodi (C), 10’ Torraca (S), 20’ Silla (S), 30’ Torraca (S), 34’ Silla (S); st: 1’ Silla (S)
Arbitro: Lena di Treviso (Stracquadaini di Seregno – Camporeale di Lodi)
Note: – Ammoniti: Pellegrino (C).
Saronno – Caronnese 0-2
Il derby è della Caronnese: Saronno espugnata 2-0. Prestazione autoritaria da parte dei rossoblù che si confermano in quinta posizione inanellando il quinto risultato utile consecutivo. Nemmeno il tempo di scaldarsi: azione lampo della Caronnese che coglie di sorpresa la retroguardia biancoazzurra e Cannizzaro non perdona infilando Todesco. Rete che ovviamente destabilizza i padroni di casa, particolarmente nervosi (non mancano i cartellini) e imprecisi nel costruire la propria manovra. Viceversa i rossoblù sono ben più pericolosi soprattutto su palla inattiva anche se Colombo è impreciso di testa su calcio d’angolo. Praticamente allo scadere il Saronno si fa vedere in avanti con Favilla, ma Paloschi risponde con sicurezza; l’ultimo brivido del primo tempo è di marca ospite con Sorrentino che manca di un nulla l’appuntamento con il pallone a due passi dalla linea di porta su un altro corner. Girandola di cambi a inizio ripresa, ma il pallino del gioco è sempre della Caronnese con i rossoblù che non hanno interesse ad alzare i ritmi. E, quando lo fanno, gli uomini di Ferri sono letali: filtrante di Romeo per Paltrinieri che a tu per tu con Todesco non può sbagliare. L’estremo difensore degli amaretti nega il tris qualche istante dopo: botta di Romeo, deviazione provvidenziale in corner. È di fatto questa l’ultima emozione del match: controllo totale da parte degli ospiti fino al triplice fischio che sancisce il trionfo della Caronnese. Ancora rimandato il Saronno: la vittoria manca ormai dal 26 gennaio e il sogno playoff di fatto svanisce qui.
IL TABELLINO
SARONNO – CARONNESE 0-2 (0-2)
Saronno: Todesco, Brenicci, Favilla, Bello, Locati, Sironi, Ortolani, Papasodaro (1’ st Mammetti – 26’ st Schingo), Alletto, De Vincenzi (1’ st Pedrocchi), Ruschena. A disposizione: Tucci, Pandini, Proserpio, Ciceri, Ferrari, Fasoli. Allenatore: Tibaldo
Caronnese: Paloschi, Battistella (21’ st Napoli), Dilernia, Savino, Lofoco, Sorrentino, Malvestio, Cannizzaro, Colombo (40’ st Omoregbe), Romeo, Doumbia (1’ st Paltrinieri). A disposizione: Vergani, Guerra, Cerreto, Oliviero, Tondi, Corno. Allenatore: Ferri
Arbitro: Veronica Adenti di Pavia (Fabio Marco Casiraghi di Seregno – Luca Zarrella di Milano)
Marcatori: pt: 1’ Cannizzaro (C); st: 29’ Paltrinieri (C)
Note – Ammoniti: Locati (S), Papasodaro (S), De Vincenzi (S), Pedrocchi (S), Brenicci (S), Napoli (C)
Ispra – Rhodense 1-0
L’Ispra fa il colpaccio e vince 1-0 in casa contro la Rhodense. Partita estremamente equilibrata con entrambe le squadre che faticano a trovare la situazione giusta per sbloccare il punteggio. Sembra una gara destinata allo 0-0 fino al 87’, quando i padroni di casa si guadagnano una punizione interessante da posizione laterale. La palla viene calciata sul secondo palo, dove arriva puntuale Todaj che impatta al volo di sinistro e non lascia scampo al portiere. Vittoria fondamentale per l’Ispra che rilancia alla grande la sua stagione dopo cinque sconfitte consecutive, portando a casa sei punti contro due avversari di alto livello come Ardor Lazzate e Rhodense. Dall’altra parte occasione persa per gli orange, che devono subito ripartire se non vogliono far scappare la Solbiatese.
IL TABELLINO
ISPRA – RHODENSE 1-0 (0-0)
Ispra: Oniscodi, Dardha, Gomez Gonzalez, Parini, Pescara, Candura, Contini (28’ st Brovelli), Todai (40’ st Parpaiola), Zani, Grieco (17’ st Gille), Margiotta. A disposizione: Ferloni, Garcia, Rubino, Meriano, Marras, Giuliani. Allenatore: Raza
Rhodense: Catizone, Bizzarri (40’ st Renner), Nejmi, Diouck (39’ st Calabro), Bettoni, Missaglia, Pedergnana, Augliera, Scapuzzi, Orlandi (25’ st Urso), Milani (21’ st Bonacina). A disposizione: Mantovani, Moracchioli, Zaina, Mercurio, Fedeli. Allenatore: Gatti
Marcatori: st: 42’ Todai (I)
Arbitro: Favaro di Seregno (Caccia di Bergamo – Zappella di Bergamo)
Note: – Ammoniti: Oniscodi (I), Dardha (I), Contini (I), Zani (I), Nejmi (R), Bettoni (R), Missaglia (R), Augliera (R). Espulsi: Scapuzzi (R).
Ardor Lazzate – Meda 3-2
Casteggio – Base 96 Seveso 2-0
Pavia – Mariano 2-0
Robbio Libertas – Sedriano 1-0
In redazione Marco Rotondo