Lunedì… di vigilia. Cosa inedita, ma destinata a diventare la normalità: è la vita da playoff, in campo ogni due giorni. E per questo motivo vincere diventa così importante, perché chiudere in fretta una serie garantisce un maggior margine di riposo e recupero in vista dell’inizio della successiva. Il commento a caldo di sabato sera resta comunque un monito saldo e imprescindibile: vietato lasciarsi andare a voli pindarici. La vittoria dei Mastini per 4-1 sull’Alleghe è stata una piacevole riscoperta: il popolo giallonero si è goduto una squadra reattiva e rabbiosa, vogliosa di lasciarsi alle spalle un periodo difficile. E con questo spirito i Mastini aggrediranno gara2 dei quarti di finale.
Reset totale. Nel Match Program di gara1 Edoardo Raimondi aveva presentato i playoff ribadendo l’importanza di dimenticarsi in fretta della gara precedente, positiva o negativa che sia, per concentrarsi esclusivamente sui prossimi 60’. In tal senso i Mastini non dovranno adagiarsi sugli allori di quanto fatto sabato sera, match in cui è emersa una più che discreta superiorità nei confronti delle Civette. Domani sera il banco di prova: sul ghiaccio dell’Alvise De Toni sarà lecito aspettarsi una partita ben diversa, con l’Alleghe che proverà a far valere il fattore campo per pareggiare la serie. Magari approcciando il match proprio come fatto dai Mastini all’Acinque Ice Arena.
E, a proposito d’approccio, ci sarà da capire come Varese si presenterà in Veneto. Nei primi 20’ bisognerà gestire le “gambe da pullman” per poi accelerare e crescere progressivamente di ritmo nel corso della partita, sfruttando ogni chance con quel cinismo che è nelle corde giallonere. L’Alleghe sabato sera (così come i Mastini del resto) ha concesso pochissime penalità; con l’avanzare della serie il peso specifico dei singoli match crescerà e i minuti nel penalty box potrebbero aumentare di conseguenza. Special team quindi sempre più decisivi, in nome anche e soprattutto di quel cinismo di cui sopra.
Guardando alle altre sfide, inevitabile attendersi una risposta dal Feltre. Senza Foltin in attacco i Picchi, apparsi appannati, sono stati sorpresi tra le mura amiche da un Appiano più reattivo e graffiante che ha portato a casa l’unica vittoria esterna di gara1 dei quarti di finale. I Pirati proveranno ora a sfruttare il fattore campo per scappare sul 2-0, ma i veneti arriveranno pronti per rifarsi. Tutto da programma per Caldaro e Aosta: troppo il divario con Valpellice e Fiemme. Domani sera Bulldogs e gialloneri scenderanno sul ghiaccio di casa per cercare l’impresa; Lucci e Gladiators pronti a mettere l’ipoteca.
QUARTI DI FINALE – GARA2
Appiano(1) – Feltre(0) _ martedì 4 marzo ore 20.00
Alleghe(0) – Varese(1) _ martedì 4 marzo ore 20.30
Valpellice(0) – Caldaro(1) _ martedì 4 marzo ore 20.30
Fiemme(0) – Aosta(1) _ martedì 4 marzo ore 20.30
Matteo Carraro
