
Il verdetto è finalmente arrivato: dopo un campionato bellissimo giocato punto a punto è il Brebbia a conquistare il titolo e la Prima Categoria. I gialloblù hanno coronato uno splendido cammino (da matricola) con il 3-0 casalingo contro gli Eagles Caronno. Ininfluente quindi la vittoria del Laveno a Mercallo. I bianco-blù dovranno leccarsi le ferite e affrontare il BuguCaesar nei playoff. Quest’ultimi chiudono la stagione regolare con uno spettacolare 4-4 casalingo contro il Gazzada, che, non senza soffrire, porta a casa la salvezza. Vittoria amara anche per la Valcuviana, che batte in trasferta il Bosto ma sarà costretta a giocarsi la permanenza in Categoria nel playout contro il Ceresium Bisustum, oggi sconfitto ad Angera.
Nelle restanti partite di oggi l’Aurora Induno vince in rimonta contro il già retrocesso Don Bosco. Un punto a testa tra Jeraghese e Caravate; mentre la Cuassese batte il Tre Valli. Di seguito tutti i risultati.
Brebbia – Eagles Caronno 3-0
BREBBIA – A Brebbia va in scena l’ultima e decisiva giornata del campionato di Seconda Categoria, girone X. Ai gialloblù basta un solo punto per festeggiare il titolo, ma davanti si trovano un Eagles Caronno determinato a non fare sconti. La tensione della posta in palio non frena però la squadra di mister Beltrami, che domina la gara con autorità e, grazie a un convincente e meritatissimo 3-0, conquista sul campo la vittoria del campionato coronando una stagione da protagonisti.

PRIMO TEMPO – La prima palla è degli ospiti, ma è il Brebbia a prendere subito in mano il pallino del gioco. I padroni di casa gestiscono bene il possesso e già al 4′ si rendono pericolosi: Pedron mette in mezzo un buon cross, che però attraversa tutta l’area senza trovare nessun compagno pronto a finalizzare. Gli Eagles Caronno faticano a costruire e si mostrano piuttosto fallosi: al 7′ arriva il primo giallo della partita, sventolato a Vian. Caronno prova ad alzare il baricentro, ma la difesa del Brebbia, guidata da Corcella e compagni, chiude bene ogni spazio. Al 13′ il Brebbia sfiora il vantaggio, ma la conclusione si perde a lato. L’appuntamento col gol è solo rimandato: al 15′ Rocchino finalizza alla perfezione una rapida ripartenza, trovandosi a tu per tu con il portiere e non sbagliando. Al 20′ ancora Brebbia in avanti: lancio lungo dalla difesa che libera Pedron, ma il suo tiro è impreciso e si spegne fuori. Al 22′ punizione dalla trequarti per Caronno: il pallone spiove in area, ma nessun attaccante riesce a deviare verso la porta. Due minuti dopo, al 24′, Caronno va vicino al pareggio, ma Mar. Perna è attento e salva tutto. Al 29′ il Brebbia troverebbe anche il raddoppio, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 30′ arriva il giallo per Touili, che spezza una ripartenza ospite. Il 2-0 è comunque nell’aria e arriva al 34′: lancio in profondità, il difensore degli Eagles sbaglia l’intervento e Pedron, liberissimo, supera il portiere con uno splendido pallonetto. Gli ospiti provano a reagire al 39′, ma nella confusione in area non riescono a concludere. Al 41′ Brebbia va ancora vicino al tris su calcio d’angolo, ma il colpo di testa si perde sul fondo. Intanto, al 40′, inizia a piovere sul campo di gioco. Al 43′ occasione clamorosa per Caronno: corner battuto corto, palla a Vedovato che calcia potente a rasoterra, ma Mar. Perna si supera e manda in angolo con una parata straordinaria. Si va così al riposo con il Brebbia avanti 2-0.
SECONDO TEMPO – La pioggia continua a cadere, ma il campo tiene bene. Brebbia rientra in campo con grande intensità e già al 3′ sfiora il terzo gol. Triplo cambio per gli Eagles Caronno al 5′: escono Carraro, Bardelli e Levorin, sostituiti da Costa, Sala e Scaccabarozzi. Al minuto 8′ cambio anche per il Brebbia: esce Infantino, entra Raccagni. E proprio il nuovo entrato si fa vedere subito, ma il suo tiro non trova la porta. Il tris arriva puntuale al 10′: calcio d’angolo battuto perfettamente e Corcella, dimenticato dalla difesa ospite, scaraventa in rete una fucilata imprendibile. Con il risultato al sicuro, il Brebbia controlla la gara con autorità, gestendo il possesso e chiudendo ogni varco agli attacchi avversari. Al 17′ altri cambi: per il Brebbia escono Pedron e Mat. Perna, sostituiti da De Giacco e Verrano; per Caronno esce Fanali ed entra Tavelli. Il Brebbia continua a contenere senza affanni, mentre gli Eagles provano a spingersi in avanti. Al 24′ nuovo cambio Brebbia: fuori De Carli, dentro Zanarella. Sempre al 24′, calcio d’angolo per Caronno, ma senza esito. Al 27′ viene ammonito Tavelli per un intervento falloso. Poco dopo, al 28′, Caronno troverebbe il gol che riaprirebbe la gara, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 32′ proteste dei padroni di casa per un rigore non concesso. Al 33′ ennesimo cambio Brebbia: fuori Bezzolato, dentro Sanchez. Il Caronno continua a spingere, ma senza creare veri pericoli. È anzi il Brebbia, con le sue ripartenze rapide, a rendersi ancora minaccioso. Al 38′ ammonito De Giacco, che regala una punizione pericolosa agli ospiti: il tiro rasoterra è ancora una volta neutralizzato da Mar. Perna. Sul ribaltamento di fronte, Corcella compie un salvataggio prodigioso in area, scatenando l’entusiasmo del pubblico come se avesse segnato un gol. Al 41′ il Brebbia sfiora il poker, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Nel finale, al 44′, ammonito anche Costa degli Eagles, e l’allenatore Bongiorni viene espulso per proteste. Il Brebbia chiude gestendo il possesso e sfiorando ancora la rete, con il triplice fischio che sancisce il 3-0 finale.
IL TABELLINO
BREBBIA – EAGLES CARONNO 3-0 (2-0)
Brebbia: Mar. Perna, Mat. Perna (17′ st Verrano), Corcella, Bezzolato (33′ st Sanchez), Infantino (8′ st Raccagni), Touili, Pedron (17′ st De Giacco), Giordano, De Carli (24′ st Zanarella), Barbarito, Rocchino. A disposizione: Menegon, Reale, Ielpo, Sala. Allenatore: Beltrami.
Eagles Caronno Centazzo, Carraro (5′ st Costa), Mattiuz, Vian, Fanali (17′ st Tavelli), Vedovato, Bardelli (5′ st Sala), Mattiuz, Levorin (5′ st Scaccabarozzi), Luca, Chakir. A disposizione: D. Macchi, Bassi, Sorrentino, Marchioro, L. Macchi. Allenatore: Bongiorni.
Arbitro: Carbonoli Niccolò di Varese
Marcatori: pt: 15′ Rocchino (B), 34′ Pedron (B); st: 10′ Corcella (B)
Note – campo in buone condizioni, clima nuvoloso con pioggia durante la partita. Ammoniti: Vian (E), Tavelli (E), Costa (E), Touili (B), De Giacco (B). Espulsi: Bongiorni (all. Eagles).
Inviato Matteo Carcano
BuguCaesar – Gazzada Schianno 4-4
BUGUGGIATE – Non poteva che accadere soffrendo la salvezza del Gazzada Schianno, che per il secondo anno di fila raggiunge la permanenza in categoria all’ultima giornata. Serviva infatti un punto ai gialloblù per non dover sperare nei risultati degli altri campi e un punto è arrivato, certo nella maniera più pirotecnica possibile. Contro un BuguCaesar già certo dei playoff va in scena infatti uno scoppiettante 4-4 ricco di colpi di scena, con gli ospiti che dopo essere stati sopra per gran parte della partita a 12’ dalla fine subiscono la gran rimonta dei padroni di casa, salvo poi trovare il gol decisivo a 7’ dalla fine con Facco, festeggiando così la tanto rincorsa permanenza in Seconda.
PRIMO TEMPO – La gara sembra partire con ritmi blandi, ma dopo una fase di studio i padroni di casa provano subito a rendersi pericolosi, costruendo al 15’ la prima vera occasione da gol: Bovo si invola sulla fascia e serve al centro Cervini, che da due passi calcia incredibilmente a lato. Dieci minuti più tardi è ancora Cervini, a sciupare un’occasione colossale: scatta sul filo del fuorigioco, vince un rimpallo con Saitta e con la porta praticamente spalancata manda fuori di nuovo. Gol sbagliato, gol subito. Alla mezz’ora è infatti il Gazzada a passare in vantaggio con un’autentica prodezza balistica: Montalbetti Matteo carica il destro da circa 30 metri e sorprende Diana, colpevole nell’occasione. Il pallone si insacca per lo 0-1. Nel finale di tempo ancora il Gazzada prova a sfruttare il momento favorevole portandosi ancora in avanti con alcune iniziative interessanti di Granelli, Giovannini e Cinardi, ma senza trovare il raddoppio.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre su ritmi più bassi, con entrambe le squadre che sembrano cercare il varco giusto senza scoprirsi. E’ tutta via solo la quiete prima della tempesta. Il primo fulmine arriva infatti al 18’: Granelli conquista una punizione dal limite, Giovannini si incarica della battuta e con un gran destro all’incrocio firma il 2-0. La reazione del Buguggiate però è immediata. Due minuti più tardi, dagli sviluppi di un’altra punizione, il pallone finisce al limite dell’area dove Degli Abbati scarica un missile sotto la traversa che riapre la gara. Ma è solo il preludio a un secondo tempo da montagne russe. Al 22’ Gazzada ristabilisce le distanze: Bertollo imbuca per Saitta, che vince un rimpallo e infila Diana con un sinistro preciso sul secondo palo: 1-3. La gara però è tutt’altro che chiusa. Il BuguCaesar si rianima e al 29’ accorcia con Canaglia, che approfitta di una mischia su calcio d’angolo per ribadire in rete. Tre minuti dopo, al 32’, è Agnero a salire in cielo sul primo palo per deviare in rete una punizione calciata con precisione: 3-3. La rimonta è completata al 35’, ancora con Canaglia, che si fa trovare pronto su un cross basso e da pochi passi batte Bernabo, facendo esplodere il pubblico di casa: 4-3. Sembra l’ennesima beffa per il Gazzada, ma i gialloblù tirano fuori l’orgoglio e al 38’ trovano il pari decisivo: Donati lotta e ha la meglio su Corti, serve un gran pallone al centro per Facco che si coordina alla perfezione e al volo mette in rete il 4-4 che vale una salvezza meritata quanto sofferta.
IL TABELLINO
BUGUCAESAR – GAZZADA SCHIANNO 4-4 (0-1)
BuguCaesar: Diana (18’ st Da Pos), Degli Abbati, Corti, Massara, Binda (40’ pt Jawo), Veronesi (14’ st Fiore), Bovo (1’ st Agnero), Piras, Canaglia, Michelotti, Cervini (37’ st Muca El.). A disposizione: Jawo, Vescia, Muca Ed., Bianco. Allenatore: Bongiolatti
Gazzada Schianno: Bernabo, Saitta, Cian, Vivona, Colella, Montalbetti D. (28’ st Tamborini), Giovannini (18’ st Nardelli), Bertollo, Granelli (23’ st Donati), Montalbetti M. (42’ st Vasco), Cinardi (23’ st Facco). A disposizione: Montalbetti M., Esposito, Bernasconi, Marcon. Allenatore: Tamborini
Arbitro: Samuele Filippini di Varese
Marcatori: pt: 31’ Montalbetti M. (G); st: 18’ Giovannini (G), 20’ Degli Abbati (B), 22’ Saitta (G), 29’ Canaglia (B), 32’ Agnero (B), 32’ Canaglia (B), 38’ Facco (G)
Note: Ammoniti: bovo (B), Canaglia (B), Saitta (G), Nardelli (G)
Union Tre Valli – Cuassese 0-2
MARCHIROLO – Ultima giornata di campionato che conta poco ai fini della classifica: la Cuassese non può più ambire ai playoff, mentre l’Union Tre Valli si trova saldamente a metà graduatoria. La partita nei primi minuti è tranquilla e piacevole, con entrambe le squadre che mostrano anche un buon calcio. Con il passare dei minuti, però, il tempo peggiora, il campo si appesantisce e i padroni di casa, si adattano meglio alle nuove condizioni. Bevilacqua si fa trovare pronto con due splendidi interventi che tengono a galla la Cuassese. Nella ripresa, però, la Cuassese riesce a conquistare campo e, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Di Benedetto trova Scaglioni che insacca l’1-0. Dopo il vantaggio, l’Union Tre Valli prova a reagire alzando il baricentro, ma senza riuscire a creare veri pericoli. È invece la Cuassese a trovare ancora la rete: Cardelli serve un ottimo pallone a Cervone che batte Valsecchi e firma il 2-0 finale. La Cuassese chiude così la stagione al quarto posto, salutando il campionato con una vittoria e un sorriso.
IL TABELLINO
UNION TRE VALLI – CUASSESE 0-2 (0-0)
Union Tre Valli: Camboni (6’ st Valsecchi), Carcano, De Maddalena, Zidane, Vecera (11’ pt Rogna), Pastorelli, El Fatina (6’ st Nossa), Bodari (26’ st Pastorelli), Bruno (6’ st Rossi), Londino, Russo. A disposizione: Palombi, Rigamonti, Togni. Allenatore: Caporali
Cuassese: Bevilacqua, Rosciano, Manfredini, Bodio (11’ st Spoti), Di Benedetto, Mazzucchi, Mazzoleni (31’ st Cardelli), Basaglia, Arena (28’ st Cervone), Franzoso (15’ st Scaglioni), De Gaetano (42’ st Diomande). A disposizione: Battini, Rosamilia, Franzetti, Caldogno. Allenatore: Pedoja
Arbitro: Leonardo Costantino di Busto Arsizio
Marcatori: st: 17’ Scaglioni (C), 46’ Cervone (C)
Note – Ammoniti: Vegera (U), Bruno (U), El Fatni (U), Basaglia (C), Franzoso (C), Cardelli (C)
Andrea Di Benedetto
Mercallo – Laveno 0-2
Vince ma non basta il Laveno, che chiude la regular season con un successo per 2-0 in casa del Mercallo ma deve accontentarsi del secondo posto in classifica. Il contemporaneo successo del Brebbia spegne infatti le speranze di sorpasso per la formazione di Iori, che ora dovrà passare dai playoff per tentare il salto di categoria: l’appuntamento è tra due settimane, nella finale secca contro il BuguCaesar. Sul campo, però, i biancoblù fanno il loro dovere con una prova solida e concreta. A sbloccare il match è Cerutti al 38’ del primo tempo, con un tiro dal dischetto che vale lo 0-1. Il Laveno tiene bene il controllo della gara e nella ripresa, senza rischiare troppo, chiude i conti con il neoentrato Leone, che al 40’ sigla lo 0-2 con un’iniziativa personale. Il Mercallo, già fuori dai giochi salvezza, onora l’impegno ma si arrende alla superiorità tecnica e fisica degli ospiti. Per il Laveno, ora, inizia un’altra corsa: quella dei playoff, da giocarsi tutta in una decisiva sfida per poi, eventualmente, passare dal triangolare regionale.
IL TABELLINO
MERCALLO – LAVENO 0-2 (0-1)
Mercallo: Ambrosini, Casazza (29′ st Casoni), Bodio, Viganotti (27′ st Galbignani), Tamborini, Pirri (6′ st Mo), Marzetta, Giuliani, Zantomio, Colombo (11′ st Aiello), Shabani (16′ st Mentasti). A disposizione: Taverna. Allenatore: Peloso
Laveno: Castelli, Diotiauti, Fiori, Mazza, Tancredi, Barone, Pivetta (1′ st Francescato), Riggi (26′ st Poroli), Frascoli (1′ st Marzagora), Trani (18′ st Federici), Cerutti (1′ st Leone). A disposizione: Riva, Roncari, Laghezza. Allenatore: Iori
Arbitro: Luca Mariani di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 38′ rig. Cerutti (L); st: 40′ Leone (L)
Note: Ammoniti: Giuliani (M), Cerutti (L), Frascoli (L), Pivetta (L)
Angerese – Ceresium Bisustum 5-2
L’Angerese chiude la stagione con una vittoria rotonda per 5-2 contro il Ceresium Bisustum, un risultato che, seppur privo di conseguenze dirette per la classifica, regala ai rossoblù la soddisfazione di un bel finale davanti al proprio pubblico. La squadra di Cau, già salva da tempo, voleva tornare a vincere in casa e lo fa con una prestazione che esalta la qualità di Lamorte, autore di una tripletta, due dei quali assistiti da un ispirato Cizzico. Il Ceresium, invece, arrivava al match con l’obbligo di vincere per sperare ancora nella salvezza diretta, ma nonostante l’iniziale pareggio e un avvio incoraggiante, la formazione ospite ha visto svanire le sue speranze in una partita che, tra alti e bassi, ha visto l’Angerese prevalere con merito. La partita si apre con l’Angerese subito in vantaggio al 4’, grazie a Lamorte, che si fa trovare pronto su un assist preciso di Cizzico. Gli ospiti reagiscono prontamente e al 8’ Giacopinelli pareggia con un colpo di testa su calcio d’angolo. Ma l’Angerese non si scompone e risponde con due gol di Lamorte, il primo al 22’ e il secondo al 34’, ancora su assist di Cizzico, portando i padroni di casa sul 3-1 al termine del primo tempo. Nella ripresa, il Ceresium non molla e al 7’ accorcia le distanze con Giacopinelli, che trova il secondo gol personale. Tuttavia, l’Angerese allunga nuovamente al 18’ con Sartorio, che conclude un’azione corale servito da Verde. Infine, al 27’, è Baranzini a siglare il 5-2 sugli sviluppi di un calcio d’angolo, chiudendo definitivamente i giochi. Con questa sconfitta, il Ceresium Bisustum scivola al penultimo posto e sarà costretto a giocarsi la salvezza nello spareggio playout contro la Valcuviana, dove tra l’altro partirà in situazione di svantaggio, non potendo contare né sul doppio risultato, né sul ritorno tra le mura amiche.
IL TABELLINO
ANGERESE – CERESIUM BISUSTUM 5-2 (3-1)
Angerese: Izzo, Petri, Minchio, Magistri (14′ st Ongarato), Talerico (14′ st Bazzali), Piras (29′ st Redondo), Sartorio, Belloni (9′ st Cortese), Verde, Lamorte (13′ st Baranzini), Cizzico. A disposizione: Garini, Lunardon, Vicari, Jusufi. Allenatore: Cau
Ceresium Bisustum: Rainer, Sandoval, Ekesili, Zarpellon, Germaj, Salvetti (32′ st Zampella), Pisera (1′ st Tavella), Canciani (32′ st Ermoli), Alves, De Bortoli, Giacopinelli. A disposizione: Bianchi, Vitale, Consoli. Allenatore: Brignoli
Arbitro: Alessandro Gennaro Scarola di Gallarate
Marcatori: pt: 4′ Lamorte (A), 8′ Giacopinelli (C), 22′ Lamorte (A), 34′ Lamorte (A); st: 7′ Giacopinelli (C), 18′ Sartorio (A), 27′ Baranzini (A)
Note: Ammoniti: Piras (A), Talerico (A), Ekesili (C)
Aurora Induno – Don Bosco 3-2
In una gara che non aveva più nulla da dire alla classifica, Aurora Induno e Don Bosco si affrontano a viso aperto e regalano un pomeriggio divertente e ricco di gol. A spuntarla sono i padroni di casa, che chiudono la stagione con un successo in rimonta per 3-2, per il Don Bosco, invece, arriva un’altra sconfitta nella stagione della retrocessione, ma con il merito di aver onorato fino in fondo l’ultimo impegno. L’inizio è tutto degli ospiti, che sbloccano la gara al 13’ con Mehmetaj, abile a inserirsi e battere Mambretti. L’Aurora reagisce con Binda, che al 17’ pareggia, ma appena due minuti dopo è ancora Mehmetaj a colpire, riportando avanti i suoi con la doppietta personale. La ripresa vede un Induno più determinato, con Binda che al 9’ firma il 2-2 e chiude il suo campionato con una doppietta da protagonista. A firmare la rete del sorpasso definitivo è Ceci, che al 32’ sfrutta al meglio un’azione insistita e regala il 3-2 finale. Il triplice fischio chiude la stagione per entrambe le squadre: salvezza tranquilla per l’Aurora (non senza qualche rimpianto per un campionato che poteva vedere i biancoblù più in alto,) retrocessione amara per il Don Bosco, che saluta la categoria e ripartirà dalla Terza.
IL TABELLINO
AURORA INDUNO – DON BOSCO 3-2 (1-2)
Aurora Induno: Mambretti, Bogdan, Ventura, Sassaro (37′ st Zampieri), Giardino, Lucarelli, Ricci (1′ st Casati), Scalamandre, Valenti (1′ st Ceci), Binda (25′ st Mileti), Rossi (1′ st Brunello). A disposizione: Canciani, Campea, Regis. Allenatore: Criscimanni
Don Bosco: Riccitelli, Rebeccani, Dominici, Beretta, Sahnane, Fusco, Ennaour, Rizzon, Mehmetaj, Ianni, Rigatto (21′ st Alcamo). A disposizione: Milani. Allenatore: Riccitelli
Arbitro:
Marcatori: pt: 13′ Memetaj (D), 17′ Binda (I), 19′ Memetaj (D); st: 9′ Binda (I), 32′ Ceci (I)
Note: Ammoniti: Mambretti (I), Bogdan (I), Sassaro (I), Beretta (D), Fusco (D)
Valcuviana – Bosto 2-0
La Valcuviana vince 2-0 contro il Bosto e si garantisce una posizione di vantaggio nello scontro playout contro il Ceresium Bisustum. Con questa vittoria, la squadra di Devardo potrà contare sul doppio risultato a favore e sul ritorno in casa per cercare di mantenere la categoria. Il primo tempo si sblocca al 32’ grazie a Nanu, che insacca dopo un’azione ben orchestrata e porta la Valcuviana in vantaggio. Il Bosto, nonostante alcuni tentativi, fatica a trovare spazi e non riesce a impensierire Carlesso. Nel secondo tempo, la Valcuviana allunga al 21’ con Giammarresi, che sfrutta una disattenzione della difesa ospite per siglare il raddoppio e chiudere virtualmente il match. Il Bosto tenta una reazione, ma la retroguardia di casa resiste senza particolari problemi. Con questa vittoria, la Valcuviana si prepara ad affrontare il Ceresium nei playout, partendo da una posizione favorevole grazie al ritorno in casa e alla possibilità di avere il doppio risultato a disposizione. Una sfida che si preannuncia intensa, ma con la Valcuviana determinata a mantenere la categoria.
IL TABELLINO
VALCUVIANA – BOSTO 2-0 (1-0)
Valcuviana: Carlesso, Bellorini, Trizio, Giussani, Sellitti, Sardo, Giammarresi (38′ st Gosatti), Olaya (1′ st Marzagora), Nanu (21′ st Mara), Feltrini (28′ st Giuliano), Galbiati (41′ st Talamona). A disposizione: Zerboni, Gazzaroli, Panosetti, Cannova. Allenatore: Devardo
Bosto: Marcon (16′ st Santin), Ghirardello, Miantoloka (1′ st Verdina L.), Veneziano (21′ st D’Adda), Verdina D. (28′ st Gonzalez), Molinari, Bertolotti, Granata (10′ st Pellegrini), Maroni, Antonini, Redaelli. A disposizione: Marchesan, Palma. Allenatore: Giardini
Arbitro: Giovanni Maurizio Fantini di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 32′ Nanu (V); st: 21′ Giammarresi (V)
Note: –
Caravate – Jeraghese 2-2
Si chiude con un pareggio ricco di emozioni il campionato di Caravate e Jeraghese. Entrambe le squadre, già prive di obiettivi concreti, offrono una gara combattuta ma senza pressioni, con il Caravate che rimonta due volte, portando a casa un punto che non cambia la loro posizione in classifica. Il match prende il via con la Jeraghese in vantaggio al 28’ grazie a Federico, che firma il primo gol con un tiro preciso. Il Caravate non tarda a rispondere e al 34’ trova il pareggio con Fagnani. Non passano nemmeno cinque minuti che la Jeraghese torna in vantaggio, questa volta grazie a Scherma. Nel secondo tempo il Caravate continua a lottare, e al 43’ riesce finalmente a pareggiare con Frigerio, che sigla il gol del 2-2. Nonostante qualche altra occasione da entrambe le parti, il risultato non cambia più, e le squadre si dividono equamente il bottino.
IL TABELLINO
CARAVATE – JERAGHESE 2-2 (1-2)
Caravate: Cifarelli, Ghiringhelli, Bresil (8′ st Girardi), Caddeo, Larocca (13′ st Bassi), Casartelli, Macella (8′ st Frigerio), Vergottini, Vanetti (8′ st Caverzasi), Fagnani, Tatti (22′ st Zambotti). A disposizione: Giudice, Sciamanna, Accetta, Merizzi. Allenatore: Minervino
Jeraghese: Manica (47′ st Molfese), Cardani, Bogni, Prela, Polli, Bonicalzi (13′ st Miele), Longinotti (27′ st Ghiringhelli), Boccia, Scherma (33′ st Cataldo), Federico, Libralon (8′ st Viceconti). Allenatore: Piana
Arbitro: Giuseppe Palermo di Varese
Marcatori: pt: 28′ Federico (J), 34′ Fagnani (C), 38′ Scherma (J); st: 43′ Frigerio (C)
Note: Ammoniti: Fagnani (C), Zambotti (C), Caverzasi (C), Miele (J). Esplusi: Miele (J)
Francesco Vasco