Mentre la Ceriani Group Pro Patria battendo Cantù allontana lo spettro della retrocessione diretta in serie C, il Varese Basket, a Giussano, fa ancora “plouf!” cadendo rovinosamente.
“Anche la gara persa a Giussano si è sviluppata come tante che l’hanno preceduta: alti e bassi di rendimento, svarioni sui due lati del campo, fragilità mentale prima che tecnica e – spiega Lilli Ferri, coach di Varese -, assoluta mancanza di continuità. Purtroppo, non siamo ancora riuscite a crearci la mentalità giusta, necessaria, vorrei dire indispensabile per affrontare un campionato duro e particolare come la serie B. Questa è una lacuna per la quale assumo la responsabilità ed io, forse, non sono riuscita a far passare il concetto che le partite, in un torneo che non presenta giocatrici “fenomeno”, si vincono solo giocando con sacrificio, determinazione, grande e costante intensità in ogni azione, per tutti i quaranta minuti e, talvolta, anche oltre. La mia squadra in questi aspetti, che attengono soprattutto alla mentalità, non ha fatto il salto di qualità sperato”.
Adesso, a quattro giornate alla fine della stagione regolare e con la classifica complicata anche dal punto di penalizzazione a causa di ritardati pagamenti delle tasse federali, cosa può succedere?
“Succede che siamo con le spalle al muro ed ora che siamo veramente indifendibili spero che il gruppo trovi al suo interno le risorse mentali, caratteriali e morali per reagire. A questo punto abbiamo un solo dovere: crederci fino in fondo. Matematica e scontri diretti ci concedono l’ultimissima possibilità: sprecarla sarebbe davvero delittuoso. Quindi, cominciamo col battere Usmate, ritrovando anche coralità di gioco sui due lati del campo. Al resto – conclude Ferri -, penseremo in un secondo momento”.
I pensieri del gruppo Ceriani Pro Patria sono invece realisticamente puntati sul presente e su una salvezza che oggi, con quattro punti di vantaggio sull’ultima classificata Cantù, passerà attraverso i playout. Ma da qui alla fine le bustocche lotteranno per lasciare il cerino-spareggi in mano altrui e sarà dunque lotta durissima già da questa sera a Pontevico.

RISULTATI 22° TURNO: Giussano-VARESE 67-54, CERIANI GROUP PRO PATRIA-Cantù 55-53, Pontevico-Cucciago 51-66, Usmate-BFM 79-54, Villasanta-Mariano Comense 42-61, Vittuone-Como 54-39, Sant’Ambrogio-Canegrate 37-54.
LA CLASSIFICA: Canegrate 38; Mariano Comense, Usmate 32; Como 28 (-4 punti); VARESE 25 (-1 di penalizzazione); B.F. Milano (-2 punti); Vittuone 24; Villasanta 22; Cucciago 16; Q.S.A. Milano, Giussano 14; Ceriani Group Pro Patria, Pontevico 12; Cantù 8.
PROSSIMO TURNO: VARESE-Usmate, BFM-Canegrate, Como-Villasanta, Cantù-Giussano, Mariano Comense-Vittuone, Pontevico-CERIANI GROUP PRO PATRIA, Cucciago-Sant’Ambrogio.

 Massimo Turconi