Eccola la prima sorpresa di questo incredibile Mondiale brasiliano. La Spagna campione del Mondo e d’Europa in carica, esce dalla competizione che aveva stradominato appena quattro anni fa. Dopo l’umiliazione contro l’Olanda, a Casillas e compagni è fatale il 2 a 0 subito in serata contro un Cile meraviglioso che, condotto magistralmente da Jorge Sampaoli (allievo di Bielsa), ha saputo mettere sul prestigioso manto del Maracanã quella fame che è totalmente mancata alle “Furie Rosse”, appagate, forse, dai recenti successi. Vittoria meritata dunque per la Roja sudamericana che, dopo aver trovato il vantaggio con Vargas al 19′, ha raddoppiato in chiusura di primo tempo con Aranguiz. Nella ripresa, il pressing spagnolo non produce altro se non qualche conclusione pericolosa sempre ben controllata dal numero uno cileno Blanco. Finisce con le lacrime dei ragazzi di Del Bosque, che si contrappongono alla gioia sfrenata dei guerrieri di Sampaoli che lunedì (ore 18:00 italiane) si giocheranno il primo posto del girone B con l’Olanda.

L’altra protagonista di giornata è, appunto, l’Olanda che, con il 3 a 2 rifilato all’Australia, strappa il pass per gli ottavi di finale. La vittoria contro i “Socceroos”, però, non è stata così scontata, anzi. Gli “Oranje” aprono le marcature con il “solito” Robben, bravo a bruciare in velocità Wilkinson e ad incrociare con il sinistro. Nemmeno il tempo di esultare che l’Australia pareggia con un tiro al volo di Cahill che sorprende difesa e portiere olandesi. L’inizio di ripresa è ancora più scoppiettante; i gialloverdi trovano infatti il vantaggio grazie ad un rigore sacrosanto (fallo di mano di Blind su tiro di Bozanic) realizzato da Jedinak prima di subire, dopo appena due minuti, il nuovo pareggio ad opera di Van Persie. Al 69′ il definitivo 3 a 2 in favore dei ragazzi di Van Gaal realizzato da Depay.

SPAGNA-CILE: 0-2 (0-2)
SPAGNA (4-2-3-1): Casillas; Azpilicueta, Javi Martinez, Ramos, Alba; Busquets, Xabi Alonso (46′ Koke); Pedro (76′ Cazorla), Iniesta, David Silva; Diego Costa (64′ Torres). All.: Del Bosque.
CILE (3-4-1-2): Bravo; Silva, Medel, Jara; Isla, Aranguiz (64′ Gutierrez), Diaz, Mena; Vidal (88′ Carmona); Sanchez, Vargas (84′ Valdivia). All.: Sampaoli
ARBITRO: Geiger (USA)
MARCATORI: 19′ Vargas (C), 43′ Aranguiz (C).

AUSTRALIA-OLANDA: 2-3 (1-1)
AUSTRALIA (4-3-2-1): Ryan; Spiranovic, Wilkinson, McGowan, Davidson; McKay, Jedinak, Bresciano (53′ Bozanic); Leckie, Oar (76′ Taggart); Cahill (69′ Halloran). All.: Postecoglou
OLANDA (5-3-2): Cillesen; Janmaat, Vlaar, De Vrij, Martins Indi (45’+2 Depay), Blind; De Guzman (78′ Wijnaldum), De Jong, Sneijder; Van Persie (87′ Lens), Robben. All.: Van Gaal

ARBITRO: Haimoudi (Algeria)
MARCATORI: 20′ Robben (O), 21′ Cahill (A); 56′ rig. Jedinak (A), 58′ vn Persie (O), 69′ Depay (O).

RISULTATI, CLASSIFICHE, CALENDARI

Marco Gandini