In serie C2 la compagnia di testa inizia ad assottigliarsi, ma Gallarate, lassù, un po’ a sorpresa, resiste. In verità il quinto turno, opponendo Bollate ai gallaratesi, era classificato tra quelli più che abbordabili e, alla fine, pur con qualche fatica di troppo, è arrivata anche la quinta vittoria consecutiva.
“Un successo davvero sudato perché – dice Emanuele Gerosa (in foto in alto), assistente di coach Pippo Arosio, nonché responsabile del minibasket biancorosso -, abbiamo giocato abbastanza male, senza mettere nella gara la stessa intensità mentale che avevamo prodotto nei primo poker stagionale. Evidentemente, considerati classifica e avversario, ci siamo rilassati un pochino commettendo un errore che un gruppo come il nostro, che vive sempre di grandi motivazioni, non può permettersi. Però, alla fine, le giocate offensive di Ciardiello e la consistenza difensiva della coppia Pariani-Puricelli è stata sufficiente per incamerare i due punti. Certo è che venerdì sera, nel big-match contro Lentate dovremo fare molto, molto di più”.
Restiamo al presente con la tua analisi sui risultati di giornata partendo da Bosto-Tradate.
Un vittoria di Bosto più che attesa anche perché Tradate ha riconfermato le eccellenti qualità del quintetto, ma anche la “leggerezza” del suo sistema di cambi”.
Scorgi, nel turno appena giocato, risultati sorprendenti?
“La sconfitta casalinga subita da Cislago contro Cermenate credo metta una pesante pietra sopra le intenzioni nutrite dai cislaghesi di ripetere la fantastica stagione passata. Cislago non era una squadra di fenomeni lo scorso anno così come, oggi, non è diventata una squadra di brocchi. Purtroppo loro stanno pagando le rotazioni molto ridotte nel pacchetto degli esterni ed il fatto che Parietti, fonte ispiratrice del gioco giallo viola, adesso sia braccato e seguito con grande attenzione da tutte le difese. Cislago però si riprenderà e, ne sono sicuro, chiuderà tra il quinto ed il decimo posto. Altro risultato un po’ a sorpresa è quello scaturito dal confronto tra Cerro Maggiore e Cassano Magnago e vinto bene dai cerresi. Amici mi hanno raccontato della classica gara vinta dagli ex: Grillo e De Lucia (23+24), entrambi dominanti nelle loro posizioni sul campo. Cassano, squadra comunque destinata a crescere ed entrare in forma più avanti, arriverà certamente tra le prime e, a mio parere, un posto playoff per loro è già assegnato. Infine, per chiudere il cerchio sui risultati a sorpresa, segnalo la strenua resistenza di Luino sul campo della favorita Casorate. I luinesi hanno comandato per oltre 37 minuti, cedendo solo alla fine. Casorate, dunque, ai miei occhi resta un’incognita capace di tutto perché squadra “pazza” e per nulla prevedibile rispetto alla quale, ancora oggi, mi è difficile trovare collocazione”.     

 

QUINTA  GIORNATA
Bosto-Tradate 87-76
Lierna-Cadorago 70-46
Casorate-Luino 85-76
Gallarate-Bollate  76-63
Cerro Maggiore-Cassano Magnago 87-76
Garbagnate-Seregno  79-65
Rovello-Lentate 66-78
Cislago-Cermenate 67-79

CLASSIFICA
Gallarate, Garbagnate, Lentate 10; Cerro M. 8; Rovello, Cassano M., Lierna, Cermenate, 6; Cadorago 4; Bosto*, Casorate 4; Bollate, Luino, * 2 ; Cislago, Tradate,  Seregno 0.
*- una gara in meno

Massimo Turconi