Settimana ovviamente felice in casa gialloblu dopo l’ottimo risultato di sabato scorso quando i ragazzi di coach Vescovi sono usciti vittoriosi dal campo della prima della classe, Omegna. Un successo frutto innanzitutto della difesa come evidenziano i soli 60 punti concessi all’attacco piemontese. Alternanza tra uomo e zona che ha pagato i suoi frutti, ma va sottolineato il trend delle ultime due uscite contro due ottimi attacchi: 60 concessi a Omegna, 62 a Empoli. Sintomo di un cambio di atteggiamento nella propria metà campo che ha poi portato i suoi frutti nell’altro lato del parquet.
OCCASIONE – Ora arriva una importante casalinga che potrebbe essere una ghiotta opportunità per fare un interessante filotto. Infatti, per la seconda volta in stagione la Coelsanus ha l’occasione per centrare la terza vittoria consecutiva. All’andata l’occasione arrivò dopo la gara…di domani con i gialloblu che capitolarono inopinatamente in casa contro Oleggio. Ora, arriva un’altra partita casalinga per centrare tre successi in fila contro i Pino Dragons Firenze, ma bisogna anche fare attenzione. Già, perchè se da una parte questa gara rappresenta un’opportunità per cercare di cambiare definitivamente volto alla stagione della Robur dopo le due ultime imprese, dall’altra va guardata la classifica.
RISCHIO – Proprio come contro la citata gara con Oleggio, la Coelsanus non deve farsi prendere dalla pressione del risultato o pensare già in grande. Questo perchè se si guarda la classifica Firenze è sì ultima a quota 10 punti, ma ha vinto le ultime due sfide, proprio come la Robur, battendo Cecina e Siena. Un eventuale rovescio avvicinerebbe a soli 4 punti il fondo della classifica costringendo, ancora una volta, i roburini a guardarsi nuovamente le spalle. Ovviamente si tratta di dissertazioni che possono rimanere tali, ma è giusto capire come questa gara abbia davvero una doppia valenza che la rende, forse, strategicamente molto importante nella stagione gialloblu.
GLI AVVERSARI – L’ingaggio di Rugolo ha dato più sostanza all’attacco fiorentino con l’ex Reggio Calabria che produce 16,7 punti in 35′ col 42% da 3 punti. Insieme a lui, occhio all’ala centro Galmarini: 13 punti con 8.9 rimbalzi a gara ne fanno una solida presenza vicino ai tabelloni e il play guardia Terenzi, 10,7 punti ad allacciata di scarpe. All‘andata fu successo Robur per 73-77 con 19 punti a testa per Sabbadini e il solito Bolzonella. Inutile dire che la chiave sarà l’approccio difensivo dei padroni di casa. Palla a due alle 20e30 di sabato sera al Campus di Varese.
Matteo Gallo
