Nei due incontri giocati al palaghiaccio di Varese validi per il campionato nazionale di sledge hockey, la rappresentativa dell'Alto Adige ha superato l'Armata Brancaleone con un doppio 4 a zero firmato ieri da Winkler, Rosa, Dalle Piatte e Planker e stamattina ancora da Planker con una doppietta, Rosa e Cavaliere. La doppia sconfitta non cambia la posizione in classifica dei padroni di casa e permette agli ospiti di continuare la rincorsa ai capo fila Tori Seduti del Piemonte. Tra i biancoverdi targati Polha Varese solita grande prestazione del portiere della nazionale Santino Stillitano. Faro della quotata formazione alto atesina il numero 1 dello sledge hockey azzurro Florian Planker.
Ma al di là della corsa al titolo, è evidente come il primo obiettivo del movimento sledge hockey deve necessariamente diventare l'allargamento dell'attività, ferma a sole tre regioni, programmando e investendo sulla promozione e l'informazione. Al Comitato Italiano Paralimpico e all'INAIL il personale non manca. Idem per quanto riguarda i fondi. Un movimento generato dal passa parola e dall'impegno di decine di volontari è stato capace di trasformare la nazionale azzurra dalla Cenerentola alle Paralimpiadi di Torino 2006 alla regina del Campionato d'Europa 2011. Continuando a puntare unicamente sul passa parola si rischia di far arrivare alle Paralimpiadi del 2014 a Sochi la squadra che può vantare come unico titolo quello dell'età media più alta.