Anche questa domenica il Verbano non ce l’ha fatta a conquistare i tre punti, che sarebbero stati vitali per la classifica e di ossigeno per il morale. La squadra di mister Di Marco, provata in settimana dalla morte di un ex giocatore rossonero, Andrea Raneri, perde alla Bombonera per 1 a 3 contro il Verbania, nonostante il pareggio siglato da Piyuka. La situazione ora si fa più difficile: il Verbano è in quart’ultima posizione in classifica con solo 5 punti, dopo sette giornate di gara, a soli due punti dall’ultima in classifica. Nonostante i rinforzi di queste ultime settimane, i rossoneri faticano a stare a galla in un campionato duro e faticoso come il girone A di serie D.
Domenica grigia, oltre che per il tempo anche per il risultato, per la Caronnese che non va oltre all’1 a 1 in casa contro la squadra trentina del Saint Georgen. Gli uomini di mister Cotta hanno trovato il goal al 37’ del primo tempo grazie a un colpo di testa di Corno, rientrato dopo cinque mesi di infortunio. I ragazzi di Brunico sono riusciti a pareggiare all’87’ con una zampata di Mayr. A parlare a fine gara è stato il vice-allenatore, Mario Vago: “Il risultato sicuramente ci dà un po’ di dispiacere, ma non eravamo dei fenomeni stamattina e sicuramente non siamo dei brocchi adesso. Non dobbiamo far altro che pensare partita dopo partita. Mercoledì ci aspetta la Coppa Italia a Caravaggio: vogliamo proseguire il cammino anche lì, per cui il nostro imperativo sarà quello di fare bene e portarci a casa una preziosa vittoria”.
Duplice appuntamento in trasferta, dunque, con la Caronnese: mercoledì 17 ottobre Caravaggio-Caronnese (Coppa Italia) alle 15; domenica 21 ottobre, Castellana-Caronnese, alle 15, valevole per il nono turno di campionato.
Silvia Galli