Agostinelli fa una premessa: “Mando un saluto sincero a Castori perché conosco bene la situazione in cui si è ritrovato. Purtroppo fa parte del nostro mestiere e dobbiamo accettarlo, il mio ultimo esonero – racconta – è arrivata con la Salernitana primo in classifica a quattro punti dalla prima”.
Poi aggiunge: “Quando si fa un cambio lo si fa perché ci si è ragionato. Non servono solo caratteristiche tecniche, ma anche entusiasmo. Io voglio ricaricare le pile. Non sono venuto a stravolgere una situazione tattica, ma per far rendere i giocatori che al momento stanno giocando al di sotto delle loro potenzialità”.
Sabato la squadra sarà impegnata contro la Ternana, sua ex squadra: “Mi fa piacere un debutto così – spiega -. Mi dà sensazioni importanti, ma l’avversario non conta. La mia testa è concentrata nel fare bene a prescindere da contro chi giochiamo”. Quali novità introdurrà in rosa? “Non è il modulo che conta, ma come viene interpretato dai giocatori”.
Oggi ha guidato il primo allenamento: “Sono contento dell’atteggiamento visto in allenamento e questo mi deve bastare, da domani visto che la partita è vicinissima, oltre al lavoro sull’autostima inizieremo a lavorare sulla tattica”.
Infine uno sguardo al campionato: “Tifiamo tutti per l’Empoli, ma prima dobbiamo guardare a noi stessi non sbagliando niente per approfittare degli errori degli altri, visto che adesso siamo un punto fuori dai playoff”.
Elisa Cascioli