Una settimana fa, al termine di gara1, nei sotterranei del Campus dalla voce di tutti gli uomini Robur oltre all’amarezza per la sconfitta, usciva una frase sola, forte e corale: “Ci vediamo domenica”. Chi scrive non sapeva se prenderla come un tentativo di scaramanzia, di auto convincimento o un estremo tentativo di nascondere la rassegnazione ad una inevitabile eliminazione. Dopo mercoledì abbiamo avuto la certezza che quella frase era, invece, la conferma della straordinaria forza mentale, della compattezza e della solidità che unisce gli uomini di coach Piazza. Ora, per approdare in finale, ci vuole un altro sforzo, un’altra battaglia da combattere all’insegna della regola non scritta che imperversa nei playground americani: “no blood, no foul”.
L’inizio della partita non fa che ribadire questo trend: agonismo, contatti fisici duri, giocatori che le prendono e le danno e gli arbitri sembrano accettare questo andazzo, fischiando poco o niente tanto che il primo quarto fila via liscio senza neanche un time-out: 15-13 Robur.
All’inizio del secondo i due allenatori provano a mischiare le carte in tavola: dentro Martino Rovera e Tacchini per Piazza e Saini al posto di un buon Priuli per Albanesi. Ed è proprio il nuovo entrato, con 4 punti di fila, a segnare il primo sostanziale vantaggio degli ospiti: 15-22 al 13′. A preoccupare non sembra il solco che man mano va ad aumentare (+9 al 17′) quanto una sorta di preoccupazione che sembra disegnare i volti dei giocatori della Robur, al contrario degli altomilanesi che trascinati da Zanelli (7 punti nel secondo quarto, 8 falli subiti alla fine) vanno negli spogliatoi sul 23-34. Gialloblù col solo Matteucci nota positiva ed in attesa del miglior Realini, 1 punto con 0/6 al tiro nella prima frazione di gioco.
Nell’intervallo coach Piazza deve aver toccato le corde giuste dell’orgoglio varesino perchè quella che scende in campo nella ripresa è tutt’altra Robur e non lo si vede tanto dal risultato quanto dall’intensità che i gialloblù finalmente sprigionano arrivando al 44-45 con la palla del possibile sorpasso in mano. La LTC è una signora squadra e non si lascia impressionare anzi, quando l’Abc sembra sul punto di sorpassare, allunga con i suoi due migliori elementi, Zanelli e Benzoni (14 rimbalzi e 6 falli subiti), con quest’ultimo che capitalizza due liberi nel finale di quarto per il +10 ospite, 44-54.
L’ultimo quarto è anche l’ultima spiaggia per i padroni casa, ora o mai più: la Robur ci prova, come ha sempre fatto quest’anno, ma gran parte della stagione giocata con mezza squadra fuori servizio alla lunga si fa sentire nelle gambe dei giocatori e la maggior freschezza atletica della compagine ospite di certo non aiuta nell’impresa; l’incontro scivola via lento ma inesorabile verso San Giorgio che non dà mai l’impressione di poter perdere. La Robur nonostante tutto non molla e addirittura si porta sul -4 a 40” dal termine, 61-65, ma la mano degli ospiti non trema dalla linea della carità e conducono in porto la partita col punteggio finale di 63-71.
Peccato sia finita così, con l’amaro in bocca per una semifinale che poteva essere il coronamento di un sogno raggiungendo la finale ed invece si è rivelato il capolinea di una stagione comunque magnifica per la Robur, iniziata con nubi all’orizzonte e terminata ad una sola partita dall’atto finale. E’ mancato il miglior Realini da una parte che ha disputato una semifinale sottotono con 3/14 da 2 e 4/21 da 3 anche per l’ottima guardia montata da San Giorgio, ci sono stati due super Zanelli e Benzoni dall’altra coadiuvati dal talento di Amato (occhio al ragazzo nei prossimi anni). Complimenti e grazie ai ragazzi di Piazza per un anno meraviglioso ed emozionante, onore ad una LTC che guadagna meritatamente la possibilità di giocarsi la promozione contro la favoritissima Monticelli dopo un’altra ottima annata della truppa guidata da coach Albanesi.
Abc Coelsanus Varese – Ltc Sangiorgese 63-71 (15-13, 23-34, 44-54)
Abc Coelsanus: Lombardi 4 (2/7, 0/4), Realini 6 (1/4, 1/8), Mariani 9 (4/6, 0/2), Santambrogio 7 (2/2, 1/4), Somaschini, Lenotti, Rovera M. 2 (1/6, 0/1), Matteucci 19 (2/5, 4/7), Rovera F. 16 (1/3, 4/8), Tacchini. All: Piazza.
LTC Sangiorgese: Valesin 2 (1/2, 0/2), Benzoni 17 (3/10, 1/5), Amato 13 (4/7, 1/5), Zanelli 12 (0/4, 3/5), Bianchi 13 (4/10, 1/4), Villa ne, Grampa 2 (1/1), Saini 6 (2/2), Priuli 6 (2/2), Vignati ne. All: Albanesi.
Matteo Gallo