Non c’è tempo per riposarsi. Dopo la sfida di ieri, il Varese oggi è tornato in campo per preparare la trasferta di Empoli in calendario sabato prossimo alle 15. Quella Toscana sarà seguita da un’altra trasferta impegnativa, quella di Palermo in programma il 26 ottobre. La squadra è tornata a sudare questa mattina: chi non è sceso in campo ieri ha svolto una partitella in famiglia al “Franco Ossola”. Si sono aggregati anche alcuni ragazzi della Primavera sotto l’attento sguardo del loro mister Ganz. Il resto della truppa ha lavorato invece in piscina.
Salterà di sicuro la trasferta il difensore centrale Rea, espulso durante Varese-Trapani. Il giocatore avrebbe comunque saltato la gara dopo il primo giallo perché rimediato in diffida. Chi scenderà in campo al suo posto? Al momento è difficile dirlo considerato che Spendlhofer, impegnato nell’Under 21 austriaca, ritornerà a disposizione di Sottili solo domani. E’ pronto invece a fare il suo esordio a centrocampo Blasi, atteso da tutti dopo la pubalgia che lo ha bloccato prima dell’inizio del campionato.
L’Empoli è reduce dalla sconfitta per 2-1 con la Reggina: “Un’altra squadra alla quale stare attenti” avverte il team manager Silvio Papini (nella foto a lato), rimasto impressionato dalla partita di ieri. “Ho visto due ottime squadre giocare un bel calcio. C’è sempre un po’ di rammarico quando in casa non si vince, ma la partita sarebbe potuta finire in qualunque maniera. Complimenti a Nordi che ha veramente parato di tutto e al nostro Bressan che non è stato da meno. Una bella partita, uno spot per il calcio”. Opinioni contrastanti sulla prova di Barberis (nella foto in alto), per qualcuno ha fatto bene per altri no: “E’ un giovane di talento – dice in merito Papini -. Un buon giocatore, un centrocampista classico con buone geometrie. E’ giovane e non può accollarsi tutte le responsabilità del centrocampo. E’ in crescita come tutti”. Infine un plauso ai tifosi, ieri più numerosi del solito (quasi 2.800): “La sosta della Serie A e giocare di domenica, secondo me, hanno favorito l’afflusso del pubblico -spiega-. Spero ci sia un riavvicinamento da parte della città. Chi è venuto allo stadio quest’anno si è sempre divertito, ieri specialmente”.
Elisa Cascioli