Mancano poche ore a gara-2 di semifinale tra Varese e Siena.
Un solo risultato dovrà essere conseguito dai biancorossi, ossia la vittoria. Sarà importante infatti pareggiare la serie portandola sull’1 a 1 vendicando la sconfitta subìta sabato in modo da andare poi in Toscana e provare ad espugnare il temibile PalaEstra. L’impresa non sarà delle più semplici; come visto in gara-1, infatti, i campioni d’Italia sanno imporre la propria fisicità e, come visto in altre occasioni nel corso di questa stagione, il gioco della Cimberio, fluido ed arioso, non sempre si riesce ad esprimere quando di fronte si erge un muro come quello, ad esempio, composto da Moss ed Eze. Tutte considerazioni che lasciano il tempo che trovano.
Per riuscire ad avere la meglio sulla formazione di coach Banchi, infatti, sarà necessario che tutto il roster sia presente in campo, con testa ed impegno, facendo valere quello spirito di gruppo che nel corso della regular season ha dominato la scena italiana.
“Rispetto ai tanti errori commessi sabato -ha affermato coach Vitucci– abbiamo avuto pochissimo tempo per riuscire a limarli. Dovremo cercare di adeguare il nostro livello di gioco a quello che viene richiesto in questo tipo di partite; in gara-1 abbiamo fatto tanto dal punto di vista nervoso, ma poco dal punto di vista tecnico e fisico”.
A favore dei biancorossi ci sarà l’ennesimo pienone del PalaWhirlpool.
“Già sabato il pubblico avrebbe meritato la vittoria anche più di noi; ci ha dato una grande dimostrazione di affetto e tifo corretto e partecipe. Speriamo di dar loro la soddisfazione di una vittoria questa sera”.
Marco Gandini