Il Natale è alle porte e sotto l’albero la Pro Patria troverà qualche regalo da scartare, un vuoto da colmare e una sorpresa di cui avrebbe volentieri fatto a meno. La trita metafora attiene, va da sé, il mercato (e i suoi derivati) che attende la società biancoblu in una finestra di riparazione che si aprirà il 4 gennaio per chiudersi alle 23 del primo febbraio.
Partiamo (ahinoi) dalla sgradita sorpresa che è arrivata all’87’ del match di Mantova. Ruvida carica di Momentè a La Gorga (nella foto in alto) e setto nasale del portiere tigrotto che va a farsi benedire. In questi casi il normale decorso e la prudenza impongono qualche giorno di attesa prima di sbilanciarsi in una previsione. Ma così, a sensazione, e sulla scorta di altri precedenti, le possibilità che l’autentica rivelazione di questo primo scorcio di campionato possa non essere pronto per la gara del 10 gennaio con il Renate non sono così marginali. Per la delicatezza del ruolo e (parole di Pala) per la presenza di una placca facciale eredità di un incidente analogo occorso nell’esperienza varesina. Ergo, sul personalissimo cartellino del presidente Nitti potrebbe aggiungersi anche l’urgenza di reperire un portiere da affiancare (nell’attesa del rientro di La Gorga) al giovane Demalija. Il quale (nel frattempo) con gli altri teenager Galli e Veroni dovrebbe sostenere un provino alla Primavera dell’Atalanta. L’ipotesi (da inserire nella casistica “quando la necessità aguzza l’ingegno”), è la fedele fotografia del mercato prossimo venturo: accorto, autofinanziato e con un occhio di riguardo alla Legge Melandri (leggasi contributi e dintorni).
Max PesentiQuanto ai regali da scartare, il riferimento è ai tre under che, a breve, arriveranno allo “Speroni” in prestito. Uno è sicuramente Emanuele Anastasia (attaccante di movimento classe 96 in forza al Pavia). Gli altri dovrebbero essere Mosè Guercilena (‘96 trequartista ex Grumellese ora all’AlbinoLeffe) e Diego Vincenzo Vettraino (punta classe ’93 attualmente svincolato ed ex Monza con un buon recente passato in Lega Pro). In uscita, l’unica certezza è il rientro al Trapani del prestito di Dario Costa. Abbiamo dato gli indizi, in attesa di conferme. Le stesse che si attendono sul fronte Pià e (nel caso si riaprisse il discorso) su quello Santana. In entrambi i casi gli sviluppi arriveranno solo a gennaio inoltrato.
Infine il vuoto da colmare che è ovviamente lo spot della punta centrale al momento vacante. Con Magnaghi alla finestra e gli altri scrutinati (Del Sante e Bonvissuto) in netto calo, la pista più calda è quella che porta a Max Pesenti (nella foto a lato), 28enne in cerca di spazio e riscatto dopo le sole 6 presenze (e 193’) alla Reggiana. La puntona di peso bergamasca può portare parecchie doti a favore della propria candidatura: ha una gran voglia di rivincita dopo l’infortunio, ha lo specimen fisico richiesto, ha un passato di spessore all’AlbinoLeffe (come Pala) e, ancora come il mister tigrotto, è di Treviglio.
Come la moglie e i buoi, anche l’attaccante è meglio pescarlo dai paesi tuoi.

Giovanni Castiglioni