Sabato 14 febbraio, alle ore 21.00,  all’interno della stagione teatrale Parole Nuove andrà in scena Combattenti, una produzione della compagnia Teatro Periferico che ha debuttato lo scorso ottobre nella Palestra Panthers Lauri di Varese. La pièce del pluripremiato drammaturgo Renato Gabrielli, interpretata da Giorgio Branca e Lilli Vacepina, scende dal ring e guantoni boxesale sul palcoscenico del Teatro Comunale di Cassano Valcuvia per raccontare la storia di un uomo e una donna, nell’età di mezzo e la loro comune passione per la boxe. Lei ex campionessa. Lui dilettante di lungo corso, senza talento. Entrambi soli e segnati dai rispettivi fallimenti. Ma sorretti da una viscerale voglia di combattere, ogni giorno, per sentirsi vivi.

“Qui non si racconta una vicenda di boxe eroica e proletaria – con tanto di riscatto sociale, ascesa e caduta dell’eroe o dell’eroina protagonista. Né si vuole rappresentare o imitare con mezzi teatrali il pugilato. Certo, per le due figure che porteremo in scena quella disciplina sportiva è importante. Grazie alla boxe si trovano, si piacciono e dispiacciono, cercano insieme una via d’uscita da annosi vicoli ciechi. Ma si tratta di due non-eroi piccolo-borghesi, di quarant’anni e passa, immersi in quotidiani problemi di sopravvivenza in una grande città del Nord”.

Così descrive lo spettacolo la regista Paola Manfredi, per l’occasione affiancata dalla giovane attrice e regista Valentina Malcotti. Ma combattenti è anche e soprattutto una storia d’odio-amore per nulla romantica tra un uomo e una donna lontani dai ruoli convenzionali, irrequieti esemplari di quell’età matura che ancora non si arrende all’evidenza delle delusioni. Uno spettacolo accattivante in cui momenti di profonda riflessione si alternano a momenti di esilarante.

redazione@varese-sport.com