L’Enel Brindisi è una squadra profondamente nuova rispetto alla passata stagione. Innanzitutto perché è cambiato il coach: dopo quattro stagioni con Piero Bucchi in panchina, il patron Marino ha virato su Meo Sacchetti. Nelle prime tre giornate, la formazione dell’ex coach di Sassari ha collezionato una vittoria e due sconfitte. L’unico straniero confermato in estate è stato Durand Scott (18 punti, 6.4 rimbalzi e 4.3 assist di media nelle prime tre giornate), swingman che fa della corsa e della forza fisica le sue armi migliori. Dopo l’infortunio di Nic Moore, Brindisi si è cautelata firmando l’ex Phil Goss: proprio a Masnago farà il suo debutto.

La combo-guard A.J. English (6 punti e 3.7 assist) potrà dare un ulteriore mano in cabina di regia, così come Marco Spanghero, tiratore micidiale dall’arco dei tre punti. Lo spot di ala piccola è occupato da un altro tiratore come Kris Joseph (8 punti con il 42.9% da tre) e daMarco Cardillo. Il giocatore più interessante della squadra, Amath M’Baye (20 punti e 7.3 rimbalzi, 68.8% da due), parte da ala grande e rimane in campo in media per 31 minuti. Nella posizione di centro, Robert Carter (8.7 punti e 4 rimbalzi) sta superando Danny Agbelese (7.3 punti e 4 rimbalzi) nelle gerarchie. Chiude le rotazioni l’esternoclasse ’96 Daniel Donzelli.

Brindisi è una squadra che fa affidamento suuna circolazione di palla veloce per sfruttare tutto il suo potenziale offensivo. Ben quattro giocatori hanno infatti avuto almeno 2 assist di media nelle prime tre gare di campionato. L’impronta di Meo Sacchetti si vede: la Enel ha già tentato 84 tiri da tre punti (con il 26.2% di realizzazione). Difensivamente parlando, Brindisi prova spesso a raddoppiare e a pressare al fine di recuperare palloni e partire in contropiede.

Amath-M’Baye-enel-brindisiOcchio a… Amath M’Baye – È nato a Bordeaux, in Francia, il 14 dicembre 1989. Si è formato, da un punto di vista cestistico, negli Stati Uniti: in NCAA ha vestito le maglie di Wyoming e Oklahoma. Dopo aver brillato nella stagione da sophomore con i Cowboys (12 punti e 5.7 rimbalzi di media) si è infatti trasferito ai Sooners, con cui ha partecipato al Torneo NCAA 2013. Terminata l’esperienza universitaria, M’Baye ha firmato un contratto con i Nagoya Diamond Dolphins in Giappone. Con questa squadra ha disputato tre stagioni, collezionando 20.2 punti, 7.7 rimbalzi e 2.5 assist a partita, oltre che il premio di MVP dell’All-Star Game 2015 e l’inclusione nel miglior quintetto 2014/2015. Brindisi ha scelto in estate di riportare il giocatore in Europa. M’Baye è un’ala con grandi capacità tecniche e atletiche: letale in corsa, buon tiratore da fuori e dotato di ottime capacità neldestreggiarsi nel traffico con la palla in mano. È anche un giocatore molto presente a rimbalzo. Nelle prime tre giornate di campionato ha tenuto 20 punti (con il 68.8% da due), 7.3 rimbalzi e 2.7 assist di media.

Filippo Antonelli