La formazione di serie A2 cassanese ha concluso la regular season al terzo posto con conseguente accesso alla seconda fase di Poule Promozione, insieme a Cologne, Molteno e Ventimiglia. Lo scorso weekend si è aperto il sipario sulla Poule Promozione con una sconfitta: Cassano infatti è stata fermata da Molteno per 19-20. Sabato 12 marzo alle ore 20.30 gli amaranto saranno in trasferta sul campo bresciano del Cologne, prima in classifica, per provare a imporre il proprio gioco.
Intanto Coach Czigany e Kolec non sono soddisfatti della prestazione dell’ultima partita contro Molteno: “Abbiamo giocato male, una delle peggiori partite disputate quest’anno – dichiara Mister Kolec – Mancava la concentrazione, passaggi sbagliati e palle perse. Contro un Molteno che viene con il coltello tra i denti non ci si può permettere di concedere neanche un pallone. Molteno, come Cologne, mirano alla promozione e di certo non si faranno scappare occasioni del genere. Noi avevamo la rosa al completo ma i ragazzi non hanno dato quello che possono dare”.
Nel corso della regular season molti giovani, come per esempio Fantinato, sono stati convocati con la prima squadra a supporto delle innumerevoli mancanze dovute agli infortuni e, per questo motivo, la squadra di A2 non si è quasi mai trovata a formazione completa. Nonostante questo è stato raggiunto il terzo posto a fine campionato: “Possiamo considerare questo terzo posto positivamente visto che abbiamo utilizzato tanti giocatori per l’A1 e quindi tante volte la squadra era composta da molti under 18 – afferma Kolec e aggiunge – Oltretutto vorrei sottolineare che è stato rispettato il progetto iniziale: cioè inserire quanti più giovani in A2 per fargli maturare esperienza e così è stato. Perciò molti hanno usufruito di questo beneficio”.
Ma qual è l’obiettivo della formazione di seconda categoria del Cassano maschile? “L’obiettivo è quello di giocare bene e ai livelli dei nostri avversari; le partite sono più competitive e bisogna cercare di vincere. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti e voglio continuare a farlo. In più, se non fosse ancora chiaro, i ragazzi sono continuamente sotto prova, perchè queste partite servono alla società e a me a valutare chi il prossimo anno potrà far parte della prima squadra. Stiamo osservando sia in allenamento, sia durante le partite. Alcuni giocatori danno il meglio, altri ancora non hanno capito che stiamo valutando ed è tutto un grande test per il futuro, per il prossimo anno”.
Federica Scutellà
