A1 Maschile

La 25^ giornata di Serie A Gold, penultima prima di chiudere la regular season, disegna gradualmente i contorni di ciò che sarà tra play-off e play-out. Primo posto certo per la Sidea Group Fasano, sinonimo di gara-2 ed eventuale gara-3 casalinghe in tutti gli scontri delle semifinali. Certezza di un posto tra le prime quattro anche per le altoatesine Brixen e Alperia Black Devils. Rimane in bilico la quarta piazza, da assegnare sabato prossimo nel dentro-fuori tra Bolzano e Conversano. Nella seconda metà di classifica salvezza raggiunta da Sparer Eppan e Teamnetwork Albatro. Play-out sicuri per Macagi Cingoli, Pressano, Trieste e Secchia Rubiera, ma rimangono da definire gli abbinamenti.

L’Alperia Black Devils suda ma vince contro la Raimond Ego Sassari, incamerano due punti provvidenziali per blindare l’accesso ai play-off Scudetto. Finisce 33-31 (p.t. 14-12) alla Karl Wolf. I sardi, già fuori dal novero delle semifinaliste, onorano l’impegno e mettono in difficoltà fino alla fine i Diavoli Neri di Merano. Doppia cifra per l’azzurro Christian Manojlovic, autore di 10 reti. Per trovare la soluzione del rebus, comunque, bisogna attendere le battute conclusive e i gol del 32-30 e del 33-31 targato Tommaso Romei fra i padroni di casa. Per l’Alperia Black Devils è la 18esima vittoria stagionale, peraltro importante anche per tenere aperti calcoli e ragionamenti legati al secondo posto. Sì, perché la squadra di Jürgen Prantner aggancia Brixen a 38 punti. Conseguenza, questa, del 39-33 con cui Bolzano vince il derby d’Alto Adige sul campo del Brixen. Vittoria-chiave dei biancorossi, privi di Dean Turkovic ma trascinati dai gol dei soliti Erik Udovicic (13) e Marko Pandzic (10), in una gara trascorsa sempre col naso avanti. Alla chiusura della prima mezz’ora Bolzano in vantaggio 23-19. Gli uomini di Mario Sporcic hanno bisogno di punti per tenere vivo l’obiettivo delle semifinali e mettono in cassaforte il risultato con l’accelerazione della ripresa culminata nel 33-24 al 44’ con Di Giulio. Ultima porzione senza rovesciamenti. Bolzano resta fuori dalle prime quattro posizioni, ma tiene Conversano sotto pressione a una settimana dallo spareggio che deciderà la quarta semifinalista per il tricolore. 

I pugliesi di Alessandro Tarafino si godono intanto il 31-27 (p.t. 15-13) maturato nel pomeriggio del Pala San Giacomo e contro la Sidea Group Fasano. È partita vera, con spalti gremiti e tanto agonismo. Fasano perde per strada il portoghese Cunha e Angiolini, entrambi per squalifica (al 13’ e al 51’). Conversano deve vincere per difendere la quarta posizione e gioca da subito con le marce alte. Break di 4-1 sul finire del primo tempo e primo tempo chiuso dal 15-13 di Pablo Marrochi. Sospinti dal pubblico di casa, i biancoverdi allungano fino al 25-20. Segna ancora il centrale della Nazionale, autore di sei reti e tra i migliori della serata. Nella Junior ne fa nove Marko Knezevic, in crescendo nel secondo tempo e in particolare dai nove metri. Di fatto, tra tante emozioni di un match sempre sentito, Conversano mantiene comunque salde le mani sul volante e controlla fino al termine. Da segnalare il ritorno in campo, dopo lungo infortunio, del portiere conversanese Pasqualino Di Giandomenico. Fasano, complice la sconfitta di Brixen, arriva ai play-off da prima e col vantaggio del fattore-campo. Conversano contenderà il quarto posto a Bolzano in un autentico spareggio programmato per sabato prossimo al Pala Gasteiner. 

Salvezza raggiunta dallo Sparer Eppan grazie al fondamentale 37-32 (p.t. 21-12) ottenuto sul campo del Secchia Rubiera. Partita nel segno del portoghese Gonçalo Marques Cunha, autore di 13 gol e trascinatore degli altoatesini in un match sempre condotto, ma contro una Rubiera comunque mai arrendevole e capace, nella ripresa, di rimediare ad una prima frazione sottotono. Al +9 in favore degli ospiti su cui si va all’intervallo, infatti, Kasa e compagni fanno corrispondere una reazione che scaturisce nel 26-25 siglato da Boni al 44’. Si giunge al 51’ sul 31-28 per gli altoatesini che, complice una situazione di superiorità numerica, fuggono sul 35-28 con un break di 4-0. Lo Sparer Eppan, neo-promossa dopo la vittoria del campionato di Serie A2 dello scorso anno, è certa della salvezza.

Anche la Teamnetwork Albatro si garantisce la permanenza in Serie A Gold evitando il purgatorio dei play-out. Il punto racimolato nel 28-28 (p.t. 15-14) giunto sul campo del Carpi, infatti, permette ai siciliani di diventare irraggiungibili per Cingoli. Bella sfida al Pala Vallauri, con gli emiliani già retrocessi in Silver ma ugualmente combattivi. Ne viene fuori un match combattuto e che gli aretusei riacciuffano grazie al pareggio, a 24’’ dal termine, firmato Patricio Crotti. Nelle fila degli emiliani 12 reti del portoghese Tiago Marques Costa.

Gli incroci di risultati provenienti dai campi, dunque, costringono la Macagi Cingoli ai play-out ed escludono Cassano Magnago dai play-off. È dunque ininfluente, di fatto, il 35-27 (p.t. 15-13) con cui gli amaranto vincono al Pala Quaresima. Per i ragazzi di Matteo Bellotti sono due punti amari, non sufficienti per ricucire lo strappo nei confronti del Conversano, vincente intanto nel derby di Puglia. Niente da fare anche per Cingoli: è divenuto incolmabile il divario nei confronti di Appiano e Siracusa. Da segnalare, intanto, nel successo lombardo, i nove gol di Giacomo Savini e, per quanto riguarda i padroni di casa, le sei realizzazioni della coppia Ciattaglia-Shehab. 

Finisce quindi qui il sogno della Pallamano Cassano Magnago che non può sicuramente considerarsi soddisfatta da una stagione chiusa senza aver raggiunto l’obiettivo dichiarato dei playoff.

IL TABELLINO
MACAGI CINGOLI – PALLAMANO CASSANO MAGNAGO 27-35 (13-15)

Cassano Magnago: Medicina, Fantinato 9, Moretti 7, Monciardini, Lazzari 1, Saitta, La Bruna, Branca 2, Bassanese 5, Salvati, Dorio 2, Savini 9, Riva. Coach: Bellotti.

CLASSIFICA: Sidea Group Fasano 41, Brixen 38, Alperia Black Devils 38, Conversano 37, Bolzano 36, Cassano Magnago 34, Raimond Ego Sassari 29, Teamnetwork Albatro 19, Sparer Eppan 19, Macagi Cingoli 16, Pressano 13, Trieste 13, Secchia Rubiera 10, Carpi 6.

A1 Femminile

Come un anno fa, le semifinaliste per lo Scudetto di Serie A1 sono Jomi Salerno, AC Life Style Erice, Cassa Rurale Pontinia e Brixen Südtirol. I risultati della 21^ giornata, la penultima stagionale, chiudono la lista delle qualificate ai play-off, escludendo dunque il Cassano Magnago che cade nello scontro diretto per mano di Pontinia. Sicuri anche il primato della Jomi dopo il pari maturato in Sicilia (31-31) e la quarta posizione di Bressanone, che, a parità di punti con Pontinia, cede alle laziali nella differenza reti degli scontri diretti (-4). Restano da fissare gli abbinamenti, legati a quanto potrà accadere nel prossimo fine settimana con gli incontri conclusivi della regular season.

La Cassa Rurale Pontinia vince ed esclude Cassano Magnago dai play-off. Importante 30-28 (p.t. 11-14) delle gialloblu laziali sul campo del PalaTacca: le pontine rimangono infatti al terzo posto e, complice il pari maturato in Sicilia, mantengono aperto, almeno sotto il profilo matematico, lo scenario legato alla seconda posizione. Per sciogliere il nodo dell’esito conclusivo bisogna attendere gli ultimi 90’’: di Lisa Ponti il 27-27 con cui si giunge al 58’. Poco dopo la stessa Ponti sbaglia dai sette metri e sciupa il possibile vantaggio. Sull’attacco successivo Colloredo concretizza il nuovo vantaggio ospite (28-27). Altro errore amaranto sul rovesciamento e, all’uscita dal time-out, +2 di Ateba Engadi. Pontinia sorride per un successo prezioso. Cassano Magnago chiude la regular season da quinta in classifica, verdetto cristallizzato a prescindere da ciò che accadrà sabato prossimo. 

IL TABELLINO
PALLAMANO CASSANO MAGNAGO – CASSA RURALE PONTINIA 28-30 (14-11)

Cassano Magnago: Manfredini 2, Cobianchi 2, Gozzi 6, Laita 3, Zanellini 3, Macchi, Ponti 3, Zizzo 2, Barbosu 6, Milan 1, Bertolino, Sollai. Coach: Affricano.

CLASSIFICA: Jomi Salerno 33 pti, AC Life Style Erice 30, Cassa Rurale Pontinia 29, Brixen Südtirol 29, Cassano Magnago 25, Casalgrande Padana 22, Starmed-TMS Teramo 16, Venplast Dossobuono 11, Cellini Padova 8, Mezzocorona 7, Lions Sassari 0.

Alessandro Burin

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui